La regola e l’eccezione
Se il lettore dovesse credere alla frequenza con la quale stampa e televisione danno cattive notizie, paragonando il comportamento di Schettino a quello del comandante del traghetto Norman Atlantic incendiato tragicamente l’altrieri in Adriatico, Argilio Giacomazzi, rischierebbe di annettere la nozione di regola al primo e di eccezione al secondo.
E invece è vero il contrario. Schettino è l’eccezione vergognosa, mentre il capitano Giacomazzi rappresenta la norma, cioè il normale agire di una miriade di comandanti e responsabili collocati in ogni posizione che abbia a che fare con le vite altrui, in mare, in cielo, nelle fabbriche, nelle scuole, negli uffici pubblici e privati.
Il fatto è che le bad news, per un ancestrale e morboso senso del male, che è attraente per la scimmia nuda, producono più audience vendibile delle good.
Ci saranno sempre bad news, perché il male è umanamente invincibile, ma le good news sono e saranno prevalenti, in quanto il sistema simpatico e limbico non prevalgono sul parasimpatico e sui lobi prefrontali del grande primate autocosciente che siamo.
La regola è la norma, cioè il nòmos, in greco “squadra”, regolo, e infine legge. L’eccezione è un ex-cedere, un uscire fuori, dalla norma, appunto.
Anche nelle espressioni linguistiche e grammaticali, vi sono regole ed eccezioni, cha vanno conosciute ed applicate con criterio. Quando si tratta di vite umane e di rispetto dell’ambiente, invece, vanno applicate le regole, sempre, lasciando le eccezioni ad una scelta responsabile per il male minore (Tommaso d’Aquino), o seguendo la virtù di epichèia (Aristotele).
Ho sentito un turista inglese, salvato dalla Marina militare italiana, che ringraziava i soccorritori lodandoli per la professionalità e l’impegno, e finendo con il dire “Viva l’Italia”, moltiplicato all’infinito dal web!
Sì, viva l’Italia, anche se a volta fanno rabbia gli italiani, ma pochi, che comunque hanno ampio spazio nella comunicazione mediatica, dando un’immagine falsa e non onesta della nostra grande Nazione (non “paese”, c.!).
Post correlati
1 Comments
Leave a Reply
Condivido tutto.Paolo