Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

In dulci jubilo

samuel scheidtin dulci jubilo,
Let us our homage show!
Our heart’s joy reclineth
In praesepio;
And like a bright star shineth
Matris in gremio.
Alpha es et O!

“Nella dolce gioia ” è un tradizionale canto di Natale. La prima versione è in un tedesco/ latino o inglese/ latino del XIV secolo. Sulla melodia si basa il preludio corale BWW 729 di J. S. Bach.

In dulci jubilo appare per la prima volta nel Codex 1305, un manoscritto custodito nella biblioteca dell’Università di Lipsia. Nel 1533 venne stampato all’interno dell’innario luterano Geistliche Lieder di Joseph Klug. E’ presente inoltre nel Gesangbuch di Michael Vehe (1537). Nel 1545 venne aggiunto un altro verso (probabilmente da Martin Lutero stesso). La melodia era tuttavia popolare anche in altre zone d’Europa.

Caro lettor domenicale, su You Tube ne troverai varie versioni, se vuoi.

Le ho ascoltate tutte per rifarmi lo spirito. La più elevata è forse la versione di Samuel Scheidt, che pare scendere e salire tra i cori angelici. In tempi nei quali la bruttezza è assurta a dominio, occorre ricercare le vene dorate della meraviglia, e la musica ne possiede in abbondanza. Dopo il Concilio Vaticano II nel mondo cattolico la liturgia, convertita alle lingue nazionali, ha dimenticato il latino, ma non in Austria e Germania.

Il canto si è fatto sciatto, debole, quasi debosciato, le omelie scontate, poco vigilate, prive dell’umiltà dello studio retorico.

Parlare in pubblico è una cosa seria, difficile. Papa Ratzinger aveva cercato di segnalare l’impoverimento impressionante delle musiche e delle celebrazioni, poco ascoltato.

Il sacro e il divino hanno bisogno di essere rappresentati dalla bellezza, non in qualsiasi modo.

E’ una considerazione e un invito alla riflessione che faccio, in questo sabato pieno di pioggia.

Post correlati

0 Comments

Leave a Reply

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>