Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Silenzi sospesi tra le alzaie…

Ooh come mi pasce l’anima e il cuore girare girare per strade, caro amico che leggi, incontro a paesaggi incantati nel freddo, nel vento, nel sole incerto di gennaio. Come si vive, respirando e correndo, osservando e ascoltando le cose, gli uccelli che s’alzano in volo dalla ripa, e planano nella brughiera.

Silenzio altissimo della casa nuova ai confini della campagna, in assenza di voci, che dici umane. In assenza di parole dette tanto per dire, in assenza di laudi sperticate per il nulla, o per sconosciute storie raccontate nell’approssimazione laudatoria dell’affinità parentale.

Ooh come sto bene lontano dagli affini paterni e materni e anche da molti di dopo. Che bella la libertà di dire lo que tu piensas di chiunque, senza pensare se ti è parente o meno.

Ascolto in auto -viaggiando- testi, come questo, nomadico, che è diventato mio viaggiando per infinite strade…

Grazie a mia madre per avermi messo al mondo,/ A mio padre semplice e profondo,/ grazie agli amici per la loro comprensione,/ Ai giorni felici della mia generazione,/ Grazie alle ragazze a tutte le ragazze.

Grazie alla neve bianca ed abbondante,/ A quella nebbia densa ed avvolgente,/ Grazie al tuono, piogge e temporali,/ Al sole caldo che guarisce tutti mali,/ Grazie alle stagioni a tutte le stagioni.

Ma che film la vita tutta una tirata/ Storia infinita a ritmo serrato/ Da stare senza fiato./ Ma che film la vita tutta una sorpresa/ Attore, spettatore tra gioia e dolore/ Tra il buio ed il colore. 

Grazie alle mani che mi hanno aiutato,/ A queste gambe che mi hanno portato,/ Grazie alla voce che canta i miei pensieri,/ Al cuore capace di nuovi desideri,/ Grazie alle emozioni, a tutte le emozioni. 

e dell’anarchico mite, Giorgio Gaberscek, Io come persona

In un tempo di rassegnata decadenza/ Serpeggia la paura nascosta dall’indifferenza./ In un tempo così caotico e corrotto/ In cui da un giorno all’altro ci può succedere di tutto./ In un tempo esasperato e incongruente/ Con tanta, tanta informazione che alla fine/ Uno non sa niente.

In un tempo tremendo in ogni parte del mondo.

In un tempo dove il mito occidentale/ Nel momento in cui stravince è nella crisi più totale./ In un tempo che è forse peggio di una guerra/ Dove gli ordigni nucleari pian piano invadono la terra./ In un tempo dove milioni di persone/ Si massacrano tra loro/ E non sappiamo la ragione.

Io come persona/ Io come persona/ Io come persona, completamente fuori dalla scena/ Io come donna o uomo/ Che non avverte più nessun richiamo/ Io che non capisco/ E che non riesco a valutare e a credere/ Io che osservo il tutto/ Con il sospetto di non sceglier mai, di non sceglier mai, di non sceglier mai…

In un tempo sempre più ostile allo straniero/ Tutti i popoli del mondo stanno premendo sull’Impero./ In un tempo indaffarato e inconcludente/ Si alza minaccioso il sole rosso dell’oriente./ In un tempo senza ideali né utopia/ Dove l’unica salvezza è un’onorevole follia.

In un tempo tremendo in ogni parte del mondo.

In un tempo dove tutto ti sovrasta/ E qualsiasi decisione passa sopra la tua testa./ In un tempo dove il nostro contributo/ La nostra vera colpa è solamente un voto./ In un tempo che non ti lascia via d’uscita/ Dove il destino o qualcuno ha nelle mani la tua vita…

Io come persona, io come persona/ Io coi miei sentimenti/ Coi miei traguardi quasi mai raggiunti/ Io con la mia fede che si disperde in infinite strade/ Io, stordito e spento, con lo gomento di dover assistere/ Io, confuso e vuoto, e rassegnato a non schierarmi mai/ A non schierarmi mai, a non schierarmi mai…

 

…con la mia fede che si disperde in infinite strade, e si commuove per la meraviglia di ogni giorno che viene, e ringrazia di ogni respiro che vive, e guarda -vedendo-, e sente -ascoltando- senza aspettarsi nulla, meravigliandosi di tutto.

Stupore quotidiano dell’alba, di un risveglio dal buio e di un ripristino della memoria, nel ricordo di ciò che hai vissuto e non hai mai perduto.

Post correlati

0 Comments

Leave a Reply

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>