Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Un premio Nobel indegno

Dario-FoRiporto letteralmente dal web odierno “Gli Italiani sono autolesionisti, continuano a ingoiare merda. Grillo non ha colpe, gli italiani hanno votato contro persone oneste“.

Il premio Nobel è convinto di parlare con Gianroberto Casaleggio al telefono e si lascia andare ad una serie di commenti coloriti sull’esito delle elezioni, ma in realtà all’altro lato della linea telefonica non c’è il cofondatore del M5S ma un suo imitatore (il carissimo Andro Merkù, che conosco) della trasmissione radiofonica “La Zanzara“.

La cosa terribile è che il popolo italiano è autolesionista… una nazione di autolesionisti. Sanno benissimo che le cose hanno una soluzione, e però continuano ad ingoiare la merda. E’ così, non c’è niente da fare“. Il ‘finto’ Casaleggio insiste: “Mi chiedo dove abbiamo sbagliato…”. Fo replica in modo netto: “No, no, no, è la struttura autolesionistica di questo popolo. Perché ormai basta. Ha votato per Berlusconi sapendo che è un figlio di p.. Ha rivotato ancora ed ha rivotato ancora dopo esser stato fregato con Berlusconi. Questo qui ne ha fatte più di Bertoldo. E adesso questo qui. Quando parli con la gente dice “si, vero, vero, non ha fatto niente, ha detto soltanto delle balle, ha promesso, ma si sa benissimo... e poi, cazzo, vai a votare in questa maniera? Vabbe’, c’è proprio da farsi cadere le braccia“.

Ad ogni modo – continua il premio Nobel per la letteratura (che vergogna! ndr) – per quanto riguarda noi bisogna andare avanti così. Guai, guai, guai darci la colpa. E’ stupido darci la colpa. Dico, dimostri che sei generoso, che lasci i soldi che ti spettano, che se civile, fai le cose fino in fondo, che sei riuscito a creare una classe politica stupenda di ragazzi e ancora devi votare contro?”. Il finto Casaleggio lo ringrazia ma Fo rilancia: “No, no. Sono cosciente di aver fatto il meglio che si poteva fare. Non c’è niente da fare – conclude – E sarò sempre a vostra disposizione. Fino in fondo“.

Ecco che il grande attore guitto Fo sprofonda, lui sì, nei più profondi baratri che contengono residui organici. Non si rende conto che così dicendo insulta milioni di italiani, cui non riconosce il diritto a un pensiero politico proprio? E’ questa la sinistra di Fo?

Delle due l’una e una è più grave dell’altra: a) o Fo è convinto e consapevole di quello che afferma e allora è un sinistro elitarista snob, inutile a ogni nozione di popolo che si possa avere; b) oppure Fo non si rende conto di quello che dice, e allora paga dazio all’età (questa ipotesi è peggiore per lui, la prima per noi, ma ci spaventa come ci può spaventare un suo sfiato posteriore).

Posso dire: che vergogna, che miseria, che scadimento… ma forse no: che cosa c’è da aspettarsi da una ex brigata nera della Repubblica sociale (anche se, a sentir lui, per opportunismo del momento), e da uno che ha chiamato il commissario Calabresi “commissario Cavalcioni“, così accusandolo di avere “suicidato” il povero Giuseppe Pinelli?

Nulla di diverso da quanto sopra.

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1 Comments

  1. Ottimo commento come quello su Severgnini
    Ma cosi va l`Italia che va sui mass media … basta stare a galla
    Siamo lontani ere geologiche dal concetto di educazione
    Mandi
    mariopasson

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