Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

inadeguatezze e tumultuanti

Boldrini va da Fazio per lamentarsi degli attacchi di Grillo; Letta dagli Emirati arabi proclama le indecenze verbali dei 5stelle verso la giornalista Bignardi, provocatrice matricolata, e a suo marito Sofri jr., abituato alle lussuose e democratiche omelie paterne (che pulpito anche quello!); Augias pontifica (e un po’ farnetica da “grande intellettuale”!) di “squadrismo inconsapevole“, freudianamente anti-grillino. Ma stiamo scherzando? La terza carica dello Stato, la Presidente della Camera dei deputati, va a sfogarsi in un talk show giudicando politicamente un gruppo parlamentare, e il…

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Chi siamo?

Dalle riflessioni degli antichi sapienti a oggi il pensiero sull’uomo evolve. La “diritta via” è però sempre difficile da trovare. Agostino, homo inquietus, la cercava anche quando era travolto dall’impeto vitale della sua gioventù. Può capitare, a chiunque, a qualsiasi età. Ascoltiamolo in breve (Agostino, Dialoghi. Filosofia antica per spiriti moderni, Utet-IlSole 24Ore, a cura di A. Massarenti): “Mi è successo più di una volta di credermi insensibile a ogni cosa; ecco poi che mi veniva in mente un pensiero…

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Il dolore indicibile

Vi è a volte nella vita umana un dolore indicibile, al punto che Primo Levi non lo regge più ed esce dalla scena del mondo immondo. Ieri, veder piangere novantenni reduci dai campi di sterminio, quasi ammutoliti. Teste di maiale recapitate a Roma da menti tarate da una malattia dell’anima. Vi sono persone che vivono a un livello di consapevolezza che si potrebbe dire subumano, se ci intendiamo bene su che possa dirsi umano. Tommaso d’Aquino proponeva una sottile distinzione,…

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La Val d’Ayas e altre storie

Caro viandante che contempli l’inverno, da Champoluc le strade portano in alto, al villaggio dei Walser. Antiche leggende narrano di transumanze. Popolazioni venute dal nord, lì come dalle mie parti. Lassù vivono in case di pietra e di larice, aspettando la luce del giorno e il suo scomparire. Hanno nel muro la finestra dell’anima, perché le persone preferiscono morire in casa quando viene il momento, e allora lasciano un pertugio perché l’anima possa andare a confondersi con le nuvole…

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La leggenda del vento

Silenzii domenicali conciliano letture e leggende. Come quella dello starkblast, il vento freddissimo che fa esplodere gli alberi di legno ferro della contrada di Tree, lontano, in un grande nord boscoso, verde cupo. Ai margini della Foresta Infinita dove si è spinto il piccolo Tim, che dorme sotto il magico lenzuolo del mago, insieme con una tigre ammansita. “(…) A un certo punto abbassò l’orlo abbastanza da vedere un miliardo di stelle tempestare la cupola del cielo, più…

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Arbeit macht frei

Il tremendo crudelissimo ossimoro nazista può essere tradotto, non tanto letteralmente, ch’è ovvio, ma antropologicamente. In che senso? Nel senso di una condizione esistenziale che (cf. Richard Sennett in L’uomo artigiano) apprezzi il lavoro ben fatto, quello che si chiama lavoro artigianale, capace di focalizzare i problemi, di porsi domande e trovare soluzioni, anche incomplete e temporanee, per un fine perfettivo che si sa aspettare. Nel Rinascimento, incomparabile età dell’intelligenza dell’homo occidentalis, l’artigiano (artifex) era quasi comparato socialmente all’artista, Michelangelo…

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Il latino e l’inglese

Caro lettor mattutino, se in inglese voglio dire che “la corruzione del migliore è cosa orribile” scrivo “the corruption of the best is horrible“. In latino, invece potrebbe suonare così “corruptio optimi pessima“. In tempi nei quali la fretta, l’esigenza di sintesi è molto stressata, il latino sarebbe molto più adatto dell’inglese alla comunicazione efficace. Analizzando brevemente l’espressione nelle tre lingue possiamo constatare che, sia in italiano, sia in inglese sono necessarie sette parole; in latino tre,…

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ypothéseis sull’uomo

altruismo empatia dis-interesse felicità non è il piacere mero non l’accumulazione e il potere il moto darwiniano evolutivo, ma piuttosto emozioni come il senso della colpa e la vergogna la neocorteccia si sviluppa al senso solidale nascondendosi ai narcisi vivere in modo generoso non è sopravvivenza la donazione è sviluppo dell’umano oltre i primati come primati consapevoli e attenti invettiva | notula…

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No potho reposare

Misteriosi anfratti dell’anima: No potho reposare “No potho reposare amore ‘e coro,/ Pensende a tie sò onzi momentu./ No istes in tristura prenda ‘e oro,/ Ne in dispraghere o pessamentu./ T’asseguro chi a tie solu bramo,/ Ca t’amo forte t’amo, t’amo e t’amo./ Si m’esseret possibile d’anghelu/ S’ispiritu invisibile piccabo/ T’asseguro chi a tie solu bramo,/ Ca t’amo forte t’amo, t’amo e t’amo./ Sas formas ka furabo dae chelu/ Su sole e sos isteddos e formabo/ Unu mundu bellissimu…

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frammenti

Degli autori antichi spesso non abbiamo testi completi, ma solo frammenti, lacerti di scritti salvati da incendi e distruzioni, ricopiati da pazienti scribi o da monaci. Di molti contemporanei abbiamo frammenti che sono opere complete e opere complete che sembrano frammenti. Poesie sintetiche, ermetiche, simboliche, detti, aforismi e lampi di pensiero nel buio. Non so se sia più interessante la scrematura operata dal tempo e dalle vicende umane e naturali, oppure la scelta di scrivere intenzionalmente cose molto…

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