… ora avanza nella pineta dopo essere salita dal bagno. Capelli tanti ondeggianti e occhialoni scuri anni ’50. Il copricostume la espone a sguardi interroganti. Meno ossuta di una Audrey mescolata a Keyra Knigthley o a Julia Roberts, lì, neppure sedicenne, ma ora ragazza. Il metro e settanta abbondante le dà parvenza di giunco, quando tre lontanissimi anni fa era simulacro femminino in crescita. Tempus fugit et vaga cogitatio erubescit de animo meo. Si aggira per…
Author: Renato Pilutti
Anders B. Breivik, o della vanitosa follia
Una breve notazione, ché il silenzio è più opportuno in questi momenti. Si conferma con quest’ultimo terribile fatto la crisi del pensiero pensante e raziocinante che abbiamo in più punti e momenti segnalato su questo sito. Il fatto di Oslo segue una “logica” belluina primordiale, così come ogni altro analogo atto, di cui gli esempi abbondano. Logica non nel senso di un logos, che sia sinonimo di ragione ragionante, ma nel senso di un flusso mentale qualsiasi, in questo caso…
Camminando camminando …
Non eravamo Socrate e Alcibiade, né Aristotele nel Peripato o Epicuro nel suo Giardino, questo pomeriggio in due a camminare tra le acquae di risorgiva. Gustav è nome tedesco, forse goto o longobardo. Dopo il piovasco, abbiamo visto che sarebbe stato meglio ragionare camminando, e non sedersi attorno a un tavolino in un caffè. Vecchio amico incontrato nella grande azienda, ora le strade si incrociano e la ragione ragionante ci accomuna. Parlare del senso, come criterio della morale, e delle virtù…
Dio perdona, internet no
Se commetti qualche azione mala, e perciò si crea la necessità del perdono di Dio, sai che un pentimento contrito per l’azione compiuta fa sì che questo perdono, come dono reiterato e reiterabile di Dio stesso, sia certo. Questa è la retta dottrina cristiana sul male consapevolmente fatto, sul pentimento e i buoni propositi, e sul perdono. Si potrebbe dire, senza scomodare la teologia morale, che la persona ha bisogno di riconoscere il male che compie, sapendo che in…
L’Antropologia dell’Imperfezione
Chiara notte di mezza estate a Firenze. Il cielo è blu cobalto. With or without you e Stairway to heaven… la sera cala dietro la Loggia dei Lanzi, un musicante le canta solo, con la chitarra, bene. E poi vende suoi cd a un pubblico cosmopolita. La gente sciama verso il fiume dove canta e suona al Ponte Vecchio un altro artista di strada. Il “Perseo” celliniano esibisce le terga da par suo, bronzei glutei perfetti, e chiamo Beatriz (che dorme) per…
L’uomo di Novi Sad
Si era svegliato e sentiva i capelli umidicci. Non capiva perché gli pareva di essere capovolto. Stava viaggiando in auto … L’ultimo pensiero era stato “vado avanti ancora un po’ anche se è buio, mi fermerò a dormire dopo Novi Sad, magari a Zagabria, se ce la faccio, e domani sono a casa“. Realizzò di essersi rovesciato con la macchina … cercò di liberarsi dalla cintura di sicurezza e ce la fece dopo un paio di tentativi. Gli parve…
Bene, un “bene”, il “bene”
Si dice “Hai fatto bene“, quando si commenta una scelta fatta da un altro che si approva, oppure un lavoro fatto come si deve. Si dice “beni” di ciò che si possiede, a cui, al singolare, si può anteporre l’articolo indeterminativo “un“. Se invece si intende “il bene” come un qualcosa che è connotato da intrinseca bontà, c’è bisogno di usare l’articolo determinativo “il“, poiché ciò che è bene deve essere individuabile con chiarezza. I filosofi antichi, da Platone ad Agostino…
Vicky Cristina Barcelona
Una sera all’Hotel Villa Irlanda a Formia, dopo almeno dieci anni. Per andare il giorno dopo a Carinola a trovare l’amico lontano. In tempo per un bagno nella grande piscina messa lì tra gli ulivi. La sera di piena estate esalta il profumo degli aranci tardivi e delle bouganvilee che coprono la muraglia. Attraverso un vecchio arco si intravede il roccioso promontorio di Gaeta che già scompare nella foschia. Dietro il corpo centrale della villa che ebbe ospite lo…
La “Mediocrazia del Cretino”
Oggi viviamo -nostro malgrado- nella “mediocrazia del cretino”. In questo sito abbiamo già più volte parlato dei linguaggi che bolsamente imperversano, dei loro mentori politici e dei divulgatori: scrivani che siano o “fini dicitori” ciondolanti per studi tv. Se ne sono già accorti in tanti da decenni: un piccolo elenco: L’evo moderno è finito. Comincia il medio-evo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato. Ennio Flaiano, Taccuino del marziano, 1960 (postumo, 1974) Il cretino è imperturbabile, la sua forza vincente…
Rooster Cockburn e Mattie Ross
Nel 1969 era stato Henry Hathaway a dirigere Wayne nello stesso racconto che i fratelli Coen hanno ripescato per Jeff Bridges. El Grinta, o True Grit. Accanto a lui Hailee Steinfeld interpreta una ruggente Mattie Ross, in caccia dell’assassino del padre, tale “Cheney”. Stravizioso, apatico e grasso, Bridges offre un’altra memorabile lezione di verità cinematografica. Senza indulgere in alcun tentativio di mostrarsi diverso da come può essere il vecchio sceriffo alcolizzato, si fa tirare in ballo dalla quattordicenne tosta,…