Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Il Manager e il Pescatore

Raccontano, dicunt, narratur che su una piccola spiaggia dello Yucatan, all’ombra di un pontile, vecchio ma ancora efficiente, stavano amabilmente conversando un manager nordamericano e un pescatore del posto, appena tornato da una fortunata battuta di pesca al marlin, dalla pelle bruciata dal sole. Il primo diceva al secondo: “Ho visto che stamani la pesca è andata molto bene“, “Sì, sì, molto bene, la risposta, ma adesso sono un po’ stanco“. Nel pomeriggio il manager, che stava prendendosi una sacrosanta…

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Del calcio… e di calci nel sedere

Sembra impossibile, ma talora accade… che dal mondo del calcio professionistico, solitamente caratterizzato da insipienza congenita, sia nella maggior parte dei suoi protagonisti, sia in non pochi tra chi se ne occupa da tifoso, vivendolo come un oggetto fondamentale, come fonte di soddisfazione e felicità, per dire, esca qualcosa di non stupido. Ah quante discussioni ridicole illividiscono i lunedì, che di per sé sarebbero giornate bellissime! Uso l’attenuazione, l’eufemismo, la litote, dicendo “qualcosa di non stupido”, per non esagerare, né…

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Dove sarà Edith Stein…

o santa Teresa Benedetta della Croce. Stamani… Dove sarà Edith Stein, si chiede una canzone struggente con la voce intensa di Giuni Russo. Dove sarà, anche lei, e il suo mèlos. Ascolto il canto che si spegne lontanandosi, sul nome di Edith, la ragazza ebrea tedesca. E riascolto questo cd che mi intriga con la sua melodia, e le parole. La parola, che resta come impressa sub specie aeternitatis, nel tempo e nello spazio ordinari, miei. Il Carmelo di Echt…

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El capitan Alatriste

Diego es su nombre y apellido Alatriste. El va mirando la noche y esperando che la sua vita uno sguardo conceda ai giorni contesi sul volto un po’ triste. Brume fiamminghe già avvolgono l’alba, teste guardinghe si sporgono al ponte pronte alla morte e alla morte subita: Città di Breda alla Spagna si arrende. Diego è il guerriero e non teme il dolore né la distanza della donna del cuore, fermo il suo braccio e la spada saetta contro il…

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Un esempio dello “spirito del tempo” che dà da pensare…

“Occupati di ‘sta roba del terremoto perché qui bisogna partire in quarta subito, non è che c’è un terremoto al giorno“, raccomanda al cognato Francesco Maria De Vito Piscicelli… e il cognato, tale Gagliardi: “Eh lo so (ride)”, e Piscicelli: “Così per dire, per carità… Poveracci“. e l’altro: “Vabbuò, ciao“, e il primo: “O no?”, risposta: “Eh, certo … Io ridevo stamattina alle tre e mezzo nel letto“, e: “Io pure“. (intercettazioni telefoniche riportate sulla stampa nazionale il 12 febbraio…

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Il Silenzio …e un Vento che mormora

Girolamo Savonarola, su cui il giudizio è rimasto sospeso, a causa di una certa quale ritenuta superbia, la cui immagine un po’ grifagna abbiamo bene presente (ritratto di fra’ Bartolomeo, Firenze, Museo di San Marco), diceva che la madre della preghiera è la solitudine e suo padre è il silenzio. Ucciso dai potenti del tempo (1498). Ancora vivo nella sua infuocata passione come anima messa a nudo. Come si respira bene ascoltando queste parole! O come quelle dello scrittore antico:…

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La Scuola di Atene

… in attesa della presentazione del libro, ore 17.00, Roma si spende la mattina nella consolazione: prima della Sistina infinita la stanza della Segnatura, su commessa di Giuliano della Rovere – Giulio II papa, Raffaello Santi d’Urbino pinge òi philòsophoi: Platone con sottobraccio il Timeo, che indica il cielo, Aristotele con sottobraccio l’Etica, che indica la terrestrità dell’umano, Euclide che insegna a far di conto e Pitagora i segreti del mondo, Socrate e Alcibiade che questionano. Il Sanzio occhieggia, giovanissimo, da…

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Del Dolore

V. von Weizsäcker, Die Schmerzen, in «Die Kreatur», n. 3, Berlino 1926 – 1927, trad.  Simona Landolfi (Università Roma Tre)   «Io ho dolore». Che cos’è? Si può davvero comprendere colui che parla così? Si può comprendere l’avere dolore? L’attualità è di fatto sempre incomprensibile. Si può ricordare, immaginare che succede quando si ha dolore, ma che cosa sia veramente  si sa solo se si ha dolore.  Quando passa mi sento di nuovo un altro: non come se dimenticassi quello…

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Contro lo spirito del tempo

…occorre resistere, resistere e ancora resistere (Simona Landolfi, Università Roma Tre). Se la filosofia è “universalis dubitatio de veritate” (San Tommaso d’Aquino), oggi più che mai occorre frequentarla e praticarla. Essa è una terapia nel senso della Tradizione, cioè “compartecipe cura dell’anima”. La banalizzazione dei concetti, il depauperamento del linguaggio, la riduzione delle metafore, la perdita del senso del kairòs ridotto a muto servitore del krònos, il ridursi progressivo del pensiero logico e dell’argomentazione razionale ad un debole e fragile…

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