Aristotele parlava di generazione/ corruzione per dire gli estremi del ciclo della vita, non solo umana. Si viene generati, ci si sviluppa vivendo e infine si muore. La sofferenza il dolore, la malattia e la salute -in alternanze inopinabili- ci sorprendono e ci accompagnano, sempre. Certo è che una vita virtuosa aiuta a vivere meglio e chi mi dice che a venticinque anni Jim Morrison e io ci somigliavamo, rispondo che io, pur essendo stato messo a dura prova,…
Author: Renato Pilutti
Kontro la Qultura della sicurezza, un titolo sgrammaticato per un incontro tra persone pensanti (spero)
Venerdì 1 febbraio, ore 9.00, Sala Convegni Unione Industriali di Pordenone Il mio amico ingegnere Paolo in-venta, cioè “trova” quel che c’è nella sua testa abile e abituata al confronto con me e con altri curiosi della vita e delle cose, un convegno, un con-venire verso un tema, un accrocchio di problemi, morali e operativi, quelli del lavoro e della tutela dell’integrità psico-fisica di chi lavora. Lui scrive nella locandina-invito che, mio gentile lettore, troverai allegata sotto. “Gli aspetti…
Comprendere e capire, interpretare e spiegare
Comprendere e spiegare sono due concetti molto diversi, come interpretare e capire. I più non lo sanno. E’ richiesta fatica in tutti e due i processi cognitivo-relazionali. Vi è una grande differenza tra capire e comprendere, così come tra interpretare e spiegare. Si può dire che il capire attiene al “mentale”, all’intellettivo, mentre il comprendere riguarda uno spettro cognitivo più ampio, anche se più incerto, quello dell’esistenza. Per quanto concerne la logica il riferimento è il capire, mentre la vita e…
Il vento di Danzica
Non mi piace che della memoria di Adamowicz si impadroniscano, magari con pensieri di segno opposto, fascisti, sovranisti, razzisti e altri di queste genie, come fecero cinquant’anni fa con Jan Palach e fanno ancora in questi giorni per il cinquantennale. Anche per questo qui li ricordo. Pawel Adamowicz “Fino a tarda notte, e nonostante una temperatura polare, migliaia di persone hanno vegliato in silenzio il loro sindaco assassinato domenica sera durante un evento di beneficenza. E stamattina, sotto il vecchio…
buonsenso, conoscenza e vergogna
Marco Pannella, anche se gran narciso, ha avuto molti meriti, etici e politici. L’ultima battaglia che combatté con spirito libero è stata quella per il diritto alla conoscenza. Nonostante il web e tutte le diavolerie informatiche del nostro tempo, le persone sono in gran misura disinformate, fuorviate, manipolate. L’essere umano vive e migliora grazie alla sua intelligenza che, con l’esperienza cresce, come mostrano gli studiosi dell’antropologia generale, fin dalla rivoluzione cognitiva di 70.000 anni fa o giù di lì. Ora…
Forza e Coraggio, cari amici lettori, perché mi vergogno come Italiano di questo governo Italiano
Quello del titolo era il nome di una squadra di atletica nella Milano degli anni ’50, di cui faceva parte mia cugina Lucilla, prima di mettersi a fare teatro. Mi pare lei fosse forte nei 400 e negli 800 metri come la Donata Govoni e la Renata Vit. Era figlia dell’Aldo Morlacchi e di Anna Pilutti, sorella maggiore di mio padre. Diventò un’attrice teatrale di gran valore e di nessuna ricchezza materiale. Che bei ricordi. Che bel nome di…
Dove va il mondo e l’uomo, o di come si possono usare in modo truffaldino le statistiche, che falsificano la realtà nascondendo la verità
Nel mio piccolo combatto le falsificazioni e le fake news. Si è scoperto che il prestigioso New York Times, riportando le statistiche degli omicidi in città, mostrava un grafico su ortogonali cartesiane dove la linea descrittiva coordinata con l’ascissa, destinata alla numerosità dei delitti, e l’ordinata relativa agli anni considerati, andava da sinistra a destra sempre più in alto, significando un aumento dei fatti di sangue mortali… solo che la statistica riguardava gli ultimi dieci anni. E basta. Chi…
La successione di Leonardo di Bonaccio, il Fibonacci da Pisa e il secondo principio della termodinamica o dell’entropia
“Nella successione di Fibonacci, si legge in un articolo specifico sul web, matematico pisano del XIII secolo, ogni numero è il risultato della somma dei due precedenti: 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13… fino all’infinito. Fino al XIX secolo a questa successione non fu attribuita alcuna importanza, finché si scoprì che può essere applicata, per esempio, nel calcolo delle probabilità, nella sezione aurea e nel triangolo aureo.” Troviamo la sequenza del matematico pisano in diversi ambiti naturali…
“Un uomo solo al comando, la sua maglia è biancoceleste, il suo nome Fausto Coppi”
Cent’anni fa a Castellania nasceva un bambino magro, un esserino sottile. Diciotto anni dopo il cieco Cavanna gli massaggiava le lunghe gambe. Silenzioso, quel ragazzo pedalava, allenandosi con ferocia. Vinceva, il Giro d’Italia a vent’anni. Se non ci fosse stata la guerra chissà quanto avrebbe vinto quel ragazzo, insieme con l’uomo che pedalava vicino a lui. Non vi sarebbero stati dubbi sui più grandi di ogni tempo. Loro due, e la borraccia scambiata sul Col de Galibier. Neppure il…
Spes contra spem, in questi primi di gennaio 2019
Voglio qui parlare della speranza, proponendo un commento che ho pubblicato sul sito del caro amico e collega Neri Pollastri, il più valoroso consulente filosofico italiano. Neri oggi giustamente scrive che c’è poco da festeggiare in un mondo e in un tempo dove e quando la violenza e le ingiustizie sono così dilaganti. I botti ricordano le bombe di quelle le guerre, parafraso il suo scritto, e quindi non gli piacciono. Non piacciono neanche a me, per nulla, mi…