I quattro operai morti sul lavoro ieri a Milano sono la punta dell’iceberg di una situazione molto seria. Fino a un paio di anni fa (2015) il trend annuale di decessi sul lavoro, a far data dall’emanazione nel 1996 del Decreto Legislativo 626, nel 2008 sostituito dal Decreto Legislativo 81, era in decrescita certa. Si era arrivati a poco meno di settecento, numero comunque di dimensioni terribili, ma si partiva due decenni prima da quasi duemila morti sul lavoro per…
Author: Renato Pilutti
Alcune strepitose idiozie nelle proposte pre-elettorali della politica attuale
…anche se ho già utilizzato questo trittico post-rinascimentale di uomini politici di discutibile valore, lo metto pure qui, perché ben intonato al testo che segue, dopo una premessa filosofica, in vista delle elezioni politiche del 4 marzo prossimo, perché i politici spesso non sanno neanche di ciò che parlano, come si potrà ben dedurre dagli otto esempi sotto riportati. Bene. Per me la parola e il discorso, il dialogo e i concetti sono un crogiolo incandescente, che serve all’uomo per chiarificare il…
L’uomo nel pensiero moderno e contemporaneo
Una selezione mirata, anche se molto parziale, di pensatori moderni e contemporanei, mi ha accompagnato nella preparazione di questo corso dedicato a un target (come si dice) di appassionati delle discipline filosofiche e, oramai, in parte anche un poco cultori. Dieci lezioni o, per meglio dire, dieci incontri nei quali –more solito– non ci si annoierà perdendoci in stantii stilemi accademico-eruditi, ma si discuterà dell’uomo d’oggi traendo ispirazione dal pensiero di autori come Marx, Freud, Kierkegaard, Heidegger, Gadamer, Ricoeur, Marcel,…
Felicità e Perfezione vs. Gioia e Perfettibilità
Chi mi conosce bene sa che non amo e non credo nei primi due termini e concetti del titolo (felicità e perfezione), mentre, al contrario, utilizzo e credo molto nel terzo e nel quarto lemma (gioia e perfettibilità). Per me le parole sono più che pietre, sono la cosa-stessa-che-dicono, e perciò vanno curate con grande attenzione e rispetto degli etimi secondo le accezioni condivise nel tempo dato, cioè il nostro. Sulla felicità ho scritto sette o otto anni fa …
I ragazzi del ’99
Caro lettore, nonno Dante, papà di mia mamma Luigia mi raccontava del Piave e della vittoria, dopo la rotta di Caporetto nell’ottobre del ’17. Lui era stato prima sul fronte del Carso e dell’Isonzo, nella Terza Armata, nel fango e nel freddo, nella sporcizia, nel dolore e nella paura di non farcela. Poi ce la fece se son qui a raccontarla. Come ce la fece mio padre Pietro in Grecia e Albania nel ’41-’43, se son qui a raccontarla. I…
…e come il vento odo stormir tra queste piante…
Tratto da L’infinito, il verso, interno a un enjambement, del conte Giacomo da Recanati, evoca in me memorie e sentimenti arcani. Trovo che la grande poesia o la grande musica siano il modo migliore per elevare lo spirito quando nuove consuetudini rovinano la spiritualità, come quella del Natale. Il vento, il suo stormire, l’ordine delle parole voluto dal poeta creatore ci fa recuperare la bellezza degli eventi che rischiano di perderla, annegati nei lustrini dei nuovi costumi mercantili. Il Natale è memoria…
Uni-verso o multi-versi? Uni-versale o multi-versale? Uni-versità o multi-versità?
Scrive Paolo Boschini docente e amico filosofo modenese, nel suo bell’articolo “Multi-versum. Presupposti filosofici per un pensiero della differenza convergente“, pubblicato nel numero 42, Luglio-Dicembre 2017 della rivista Teologia dell’Evangelizzazione, che siamo abituati da sempre a trattare le cose del mondo in cui viviamo riferendoci all’uni-verso, sia nel senso fisico del termine, sia nel senso logico. In altre parola noi intendiamo “universo” come un qualcosa che, da un lato contiene tutto quello che conosciamo, cosmo, terra, vita, umani e,…
Al di là dell’orizzonte
Nel 1567 Giovanni Pierluigi da Palestrina scrisse la Missa Papae Marcelli, che stamane ascolto, eseguita dal Regensburger Domspatzen, diretta da Theobald Schrems, in un vinile edito da Archiv negli anni ’80. E poi Musica per cori multipli, ottoni e organo di Giovanni Gabrieli, veneziano, eseguiti nella Basilica di San Marco da The Gregg Smith Singers diretto da Gregg Smith e dal The Texas Boys Choir, diretto da George Bragg, in vinili della CBS registrati nei primi anni ’80, il più felice sposalizio…
Estetica ed estetismi, alla ricerca della bellezza come verità… e viceversa
A volte si confonde, discorrendo, la dimensione estetica con i vari estetismi, compiendo un errore concettuale, ma anche eticamente rilevante, e madornale. Infatti l’estetica è uno sguardo sull’essere delle cose, nientemeno, e viene -logicamente- prima dell’etica, che è uno sguardo profondo sul bene e sul male presenti nell’uomo e nel mondo. Aristotele insegnava che la conoscenza intellettuale parte innanzitutto dalla manifestazione delle cose alle facoltà percettive umane, dall’àisthesis, e non può che essere così: è l’evidenza delle cose che mi dice la loro…
Il mercato del nulla… o quasi
Parafrasando me stesso e… Eugenio Montale, mi è venuto in mente questo titolo. Qualcuno ricorda che anni fa scrissi un pezzo, poi pubblicato -se non ricordo male- nel volume La sapienza del koala, dal titolo assonante, cioè I professori del nulla, con il quale mi riferivo ironicamente a quegli intellettuali da strapazzo che avevano iniziato a imperversare nei talk show, criminologi, massmediologi, psico-neuro-socio-tele-esperti, matematici che fanno i teologi e teologi che fanno i tuttologhi o i tuttologi (cioè quelli che vogliono insegnarti la fisica…