Terra scura come nei racconti di Bedeschi e Rigoni Stern, scendendo verso la città. Scura e grassa la terra, feconda. Il volo da Vienna è puntuale, mi aspettano nella grande acciaieria che produce tubi per oleodotti e ruote di treno. Alpini nella steppa e tra i boschetti nelle balke, che cercano di sfuggire al contrattacco russo, tra il dicembre ’41 e gennaio ’42, disfatta. Memoria. Gli Ukraini ci vogliono bene per sempre, quella guerra non fu contro di loro…
Lavori
Non c’è più rispetto?
incontro a Valvasone Pensare è oggi l’attività umana più fragile e in qualche modo anche negletta. Si agisce si vive si risponde si parla si cambia lavoro abitazione partner paese opinione voto, si cambia a volte non interpellando il pensiero argomentativo, ma seguendo prevalentemente spinte istintuali ed emozioni, convenienze vagule e a volte insensate, stereotipando le nostre esistenze, a volte vittime della massmediocrazia che ha sostituito la comunicazione alla relazione intersoggettiva. Questo pomeriggio ci troveremo a Valvasone, con Graziano,…
Gli Apoti
…son “quelli che non la bevono“. Speriamo stiano diventando sempre più numerosi coloro che sono in grado di operar discernimento tra i detti talor sgrammaticati -quasi sempre banalmente ripetitivi- dei politicanti e degli antipoliticanti, che quasi pari son nella vuotezza. Apoti perché, anche se assetati di giustizia, stanno cercando sorgenti pure di acque cristalline, ove sostare. Una nuova sorgente di Agar. Traversata di deserto. Un deserto non cercato, provocato dall’inaridimento delle sorgenti. La rappresentanza della politica necessita di una crisi salutare. Sorgenti perse…
Il delinquente “naturale”
Molti pensano che la natura umana non esista, ma che vi siano solo gli individui, nella loro irriducibile molteplicità. E’ chiaro che da un punto di vista del reale-concreto l’umanità non esiste, ma esistono i singoli uomini e donne costituenti l’umanità. L’umanità è un’astrazione, come può esserlo la gattità, se parliamo della caratteristica animale caratterizzante i gatti. Però, concettualmente abbiamo bisogno di considerare la nozione di umanità per capirci quando ci riferiamo agli esseri umani, che sono “animali razionali“, primati, mammiferi, vertebrati,…
Il delinquente incolpevole
Delinquente è da delinquere, dal latino delinquere e delictum, cioè delitto, misfatto, fallo, errore, mancanza. In latino si dice delinquere alicui (o adversus aliquem), cioè mancare verso qualcuno. Il delitto, nell’accezione linguistica e giuridica non significa dunque solo, come nella vulgata accezione, solamente omicidio. I delinquenti sono moltissimi allora. Ve ne sono di pubblici e di esposti al pubblico ludibrio mediatico, e ve ne sono di privati, non esposti ad alcun ludibrio. Ne conosco alcuni, di questi delinquenti. Se…
Fiorenzo, saluta Fausto, Gino e Marco (e Pietro)
Caro Fiorenzo, salutami Fausto e Gino, e anche Pietro che mi raccontava di te quando ero bambino, di te, il “terzo uomo”. Quel Tour de France quando ti ritirasti in maglia gialla perché avevano aggredito Bartali verso il Col d’Aspin sui Pirenei, era tuo. E il Mondiale quando Ferdi Kubler, lo svizzero, che aveva il naso più lungo del tuo, e ti battè proprio di un naso? E le strade sterrate che preferivi, come quando ti involasti con Fausto, era il…
L’uomo di superficie
Consiglio il libro da cui traggo il titolo di questo post. Vittorino Andreoli, psichiatra diverso da quei suoi colleghi e psicoterapeuti che vanno per la maggiore in video, quasi sempre campioni dell’ovvio e del risaputo, ha scritto un libro accessibile e profondo. Accessibile per il suo linguaggio diretto e appassionato, profondo perché scevro dalle furbizie comunicative degli instant book e delle rubriche da rotocalco. “L’uomo di superficie“, edito da Feltrinelli, è un trattato in forma di racconto sulla bellezza superficiale,…
La sentenza di re Salomone
Un giorno andarono dal re due prostitute e si presentarono innanzi a lui. Una delle due disse: “Ascoltami, signore! Io e questa donna abitiamo nella stessa casa; io ho partorito mentre essa sola era in casa. Tre giorni dopo il mio parto, anche questa donna ha partorito; noi stiamo insieme e non c’è nessun estraneo in casa fuori di noi due. Il figlio di questa donna è morto durante la notte, perché essa gli si era…
Il Fantasma dell’Inautentico
Dopo Grillo pontefice dell’ovvio, ecco torna Celentano che canta, e fin qui tutto bene, perché è il suo mestiere nel quale talora ha eccelso. Con lui Gianni Morandi, ragazzo del ’45 -mi sembra- dai capelli tinti. Basta? No, fanno i profeti, cioè ti parlano-davanti, come Isaia e Geremia e Ezechiele, e Giovanni Battista e, non vorrei esser blasfemo, quasi come Jehoshua ben Josef ben Nazaret, Gesù, dico. Sono antichi Nebiim di Palestina redivivi, o fantasmi dell’inautentico? Forse solo presuntuosi replicanti. Anzi, Celentano,…
Il “Mestiere del Lavoro”
Il lavoro è sostanza della nostra vita, è un “mestiere” in quanto tale, un modo di vivere (me l’ha insegnato mio padre con il suo esempio, le incertezze e la fatica che gli ho visto patire), un magistero prima ancora che una professione. Anche se non l’unica sostanza, perché altre componenti costituiscono la vita, come la salute, gli affetti, la conoscenza, le credenze, gli stati d’animo. Quando il lavoro c’è siamo tranquilli, ma a molti oggi manca o gli barcolla tra le…