La parola pazienza trae origine dal verbo latino patire, nonché dal verbo greco pathein, sostantivo pathos, dolore corporale e spirituale. La pazienza è una virtù atta a controllare le reazioni ad avversità o offese, dominando l’ira, la collera e possibili atti violenti o aggressivi verso altri. Essa permette di accettare anche disagi e dolore, difficoltà, molestie, conflitti, e perfino in qualche modo e misura la morte, dominando la dimensione emotiva e mantenendo forza e costanza nell’agire. Oltre ad essere composta dalla fortezza, questa somma virtù comprende la…
Lavori
figurine
Caro lettor domenicale, figurine certo …ma non quelle Panini di Gianni Rivera, Sandrino Mazzola, Giacomino Bulgarelli, Mario Corso e l’introvabile Pierluigi Pizzaballa, il gran portiere dell’Atalanta anni ’60, quelle dei politici attuali. Parto dal numero uno. A me Renzi non piace: non mi piace il suo modo di porsi, di dare la mano guardando da un’altra parte, il suo linguaggio mediatico, le sue fissazioni, le sue posture, l’andatura e la fisiognomica, la sua sbrigatività frettolosa, quasi enfasi di un’efficienza tutta…
aggiornamento stupidario cretinetti
…e ora non può che toccare a Saviano. Il web riporta con grande enfasi la sua presa di posizione sui social circa il sindaco di Quarto, grillina, pare, in odor di camorra, con imbarazzi vari del movimento. Il nostro eroe: “La Capuozzo deve fare un passo indietro“, riferisce il TG3. Cioè, io pago il canone perché la RAI mi informi dell’ukase di Saviano? Ma chi c. è Saviano? Chi è? Un giudice? Un moralista? Un guru spirituale? Un maestro di vita?…
i due amici e i due cuccioli
Dal mio esimio e chiarissimo corrispondente presso l’Università di Rosamala, l’esimio don Paolo Cacitti, ricevo: “Una volta due amici, di professione economisti, regalarono un cucciolo di cane ai loro figli. Entrambi notarono che i cuccioli crescevano notevolmente di settimana in settimana sia in peso che lunghezza ed altezza. Entrambi si dilettarono a misurare il trend di crescita con complicate formule matematiche. Entrambi si sbilanciarono formulando dei forecast prevedendo che i cuccioli sarebbero arrivati a dimensioni enormi nel giro di un paio…
parlar di economia a ragion veduta
Caro e paziente mio lettor serale, El mi amigo don Paolo Cacitti y de las Tres Arboles , decano de la Facultad de Economia de la Universitad de Rosamala en la tierra furlana, mi invia un testo accademico british che mi par oltremodo interesting, my dear reader…, ecco il suo testo: “La crisi finanziaria che ha investito il mondo intero negli ultimi anni, gli attacchi alla moneta unica da parte di esponenti politici ed i recenti scandali finanziari mi hanno riportato alla…
giudizio critico, piacere estetico e soggettività: dal “è bello” al “mi piace”, e loro contrari
E’ sempre legittimo dire di qualcosa, un quadro, una statua, un palazzo, un pezzo musicale, un’auto, “mi piace” o ” non mi piace”; non è sempre legittimo dire “è favoloso, insuperabile, et superlativi a iosa (spesso a vanvera), oppure, è una schifezza, bestialità, etc.”, specialmente se chi si esprime non ha particolari conoscenze dell’argomento. Confesso che anche a me scappa di dire, pur non essendo un critico o uno storico dell’arte, che la Gioconda di Leonardo mi annoia e la ritengo…
dall’Homo Oeconomicus all’Homo (veramente) Sapiens
Su questo tema scomoderò di seguito Karl Marx (Manifesto del Partito Comunista, 113), Max Weber (cf. L’Etica protestante e lo spirito del capitalismo, BUR, Milano 1994, 240) e Antonio Gramsci (cf. Quaderni del carcere, Einaudi, Torino 2014, 1254.1331) per parlarne più avanti, non dimenticando i classici economisti inglesi che hanno in qualche modo coniato e promosso il primo termine del titolo, come Adam Smith, Jeremy Bentham e John Stuart Mill. Marx pone al centro della sua ricerca socio-economica, con grande merito, la dimensione del rapporto…
iloti, meteci, paria, plebei e liberti
Caro lettor mio, nel giorno del Sol invictus e del venire al mondo di Cristo, io mi onoro di appartenere -prevalentemente e in qualche modo- a tutte e cinque le classi (e caste), o ceti, o censi sociali del titolo, per queste ragioni: a) sono un ilota… gli iloti (gr. antico Εἱλῶται o Εἱλῶτες) a Sparta erano una classe popolare ridotti in schiavitù. Erano forse discendenti degli antichi Laconi prima che arrivassero i Dori verso il X secolo a.
la presenza e l’attenzione
Essere “presenti” non è scontato, perché la presenza e l’attenzione sono un impegno psicologico e morale. Perlopiù si fa finta di stare attenti, ci si atteggia presenti, perché l’attenzione costa una fatica improba, ma se non si sta attenti gli altri se ne accorgono, perché il nostro corpo non finge come le nostre parole, che possono essere menzognere. Il corpo non mente, perché è autonomo rispetto alla nostra fragile e cagionevole volontà. La presenza e l’attenzione sono due momenti…
il monopolio della forza e la responsabilità
Caro lettore, si è riaperto il caso “Cucchi”. Giustamente. Il Procuratore della Repubblica ha ritenuto che giustizia non fosse stata fatta sulla tragica morte del ragazzo romano, e quindi andasse riaperta l’inchiesta per accertare le responsabilità di quella morte. Negli anni scorsi, fin dal 2009, è stato un evento molto mediatizzato nel quale la sorella del ragazzo, a un certo punto, aveva raggiunto livelli di fama televisiva quasi da star, causandomi un certo fastidio; su questo sito avevo addirittura scritto…