Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Il mercato dell’ovvio

Ob viam in latino significa letteralmente “per la via“, e dunque metaforicamente si intende “lungo un percorso stabilito“, prefissato, conosciuto, al punto da essere …ovvio. Come la strada che va da Atene a Maratona, e che è la stessa sia all’andata sia poi al ritorno. L’ovvio ci circonda, ci pervade, ci viene incontro a mano tesa, quasi cordialmente, in televisione, negli incontri, nelle comunicazioni telefoniche, che sembrano a volte quasi registrate, soprattutto nei convenevoli: “Ciao, tutto bene?” Ah czz., che…

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Una “Manifesta stronzata”

Perfino il compagno Martin Schultz, Presidente del Parlamento europeo, solitamente poco indulgente nei nostri confronti, riconosce che l’Italia è sottoposta a una pressione insopportabile dalle torme disperate di ricercanti asilo da terre invivibili, e che nazioni come la “grande Germania” o la sempre presuntuosa Francia, anzi l’intera Unione Europea, dovrebbero aiutare di più l’Italia, in proporzione ai mezzi disponibili e alle dimensioni. Invece Il Manifesto, “quotidiano comunista” raffinato ed elitario, non molto frequentato dalla “classe lavoratrice” attuale, eppur noto per le rarefatte…

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La vita

La vita ci viene incontro senza il nostro consenso. Veniamo dal non-essere, avendo possibilità di esistere solo se accadrà qualcosa tra quelli che potrebbero essere nostri madre e padre. E “in mente Dei“, se crediamo, dove siamo fin dalla fondazione del mondo (apò katabolès kòsmou, Ap 13, 8b). Ma la domanda sul nostro consenso è un quesito che nasce ex post, quando abbiamo almeno l’uso di ragione, ma un po’ evoluto: io ho cominciato a chiedermelo da adolescente, quando con mamma…

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Võ Nguyên Giáp

Il generale Giap aveva ragione e “più-terra-all’ovest” /Westmoreland torto. Affermazione apodittica, storiograficamente poco equilibrata? Non mi interessa: non son sempre raziocinante aristotelico. E’ morto oggi a 102 anni. Aveva battuto i Francesi a Dien Bien Phu nel ’54 e gli Americani il decennio dopo. Aveva studiato da figlio di contadini poveri. E’ stato un patriota e un comunista nemico dei dittatori, tal ché contribuì alla fine della bestialità Kmer di Pol Pot. Con Ho Chi Minh ha guidato il Vietnam…

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Belov

Scrive l’enciclopedia del web: “Sergei Belov was born in the village of Nashchyokovo, Shegarsky District, Tomsk Oblast, Soviet Union in 1944” and yesterday October 3, 2013, died. Un salto all’indietro di decenni, caro viaggiatore notturno. Immerso nei sogni. Quando noi ragazzini si giochicchiava a basket nei dintorni, Sergei era per noi nella luce del mito, assieme ai grandi slavi, a Cosic, Kicanovic, Dalipagic, Delibasic, Jerkov, Solman e… Sergei era “normale“, 1,90 non palestrato, con uno stacco e tiro dirompente,…

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Pellegrini

A mezzo miglio da Lampedusa ancora una volta il mare si è chiuso su uomini e donne, su bimbi e madri. Sento gridare “vergogna“, ma verso chi? Chi si deve vergognare? Gli abitanti dell’isola? Il Governo? Gli scafisti? I re pastori delle nazioni da cui fuggono? L’Unione Europea? L’O.N.U.? Bè l’O.N.U. un po’ sì, si deve vergognare della sua impotenza, del suo vano e vacuo blaterare con risoluzioni del nulla! Ridicolo il suo apprezzamento ex post della giornata di lutto…

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Giorni chiaroscurali

Cara Beatriz, mi amada hija, oggi sei diciottenne. Un passaggio, un transito, un simbolo grande. Non per ragioni giuridiche, pure importanti, ma di fatto insignificanti, ma per la cesura che costituisce, in qualche modo, chiudendo una fase della vita e affacciandosi sulla successiva. Anche su ciò, pero, piensando con juicio, perché a diciott’anni si è ancora nel pieno dello sviluppo psico-fisico e mentale, e davanti ti si pongono molti bivi, in un orizzonte confuso e nebuloso. Le tue speranze son grandi,…

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…e ora, Cavaliere, finiamola!

Caro Berlusconi, non è ora di finirla? Di finirla con questa pantomima personalista, di finirla di mettere al centro il suo ego, di finirla di crogiolarsi nel narcisismo talora delirante e nel parossistico specchiarsi autoreferenziale, che la rende incapace di uscire dal circolo vizioso egolatrico in cui si è cacciato: si faccia piuttosto consigliare dai più saggi che pure non mancano attorno a lei, non dai più sventati e stolti, siamo stanchi, Cavaliere, dei suoi funabolismi sterili, si pacifichi con se stesso e dica…

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“Diventare anima”

Un’espressione insolita, vero? Cos’è l’anima? Secondo Aristotele (cf. De anima) e il Cristianesimo (definizione nel Concilio di Vienne, 1312-1313) l’anima è ciò che forma e informa il corpo, principio di moto e sede di tutte le facoltà spirituali (volontà, intelligenza, memoria, sensibilità). La catechesi cristiana tradizionale sull’anima afferma: a) la creazione diretta da parte di Dio di ogni singola anima, mentre il corpo è formato dai genitori a partire da materia preesistente; b) la natura speciale…

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Deliri o deliqui cognitivi?

Caro dottor Barilla, l’altrieri lei ha detto a Cruciani e Parenzo conduttori de La zanzara di Radio 24, che negli spot aziendali continuerà a proporre il modello della famiglia classica: padre, madre e figli. Mal gliene incolse. Non solo in trasmissione, ma anche dopo, sul web: nei suoi confronti ironia, insulti, lezioncine di politically correct. Oggi anche Dario Fo le ha spiegato che bisogna tenere conto di tutta “la meravigliosa varietà” dei tipi di famiglia, differenziati…

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