Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Definizioni, determinazioni, pigrizie mentali

Ascoltiamo quotidianamente cose che ci dicono molto della “natura umana“, ma a volte non stiamo attenti, preferiamo lasciar perdere, specialmente quando chi parla è potente, e potrebbe infastidirsi delle precisazioni, ritenendole pedanteria fastidiosa e noiosa. Come quando si parla del tempo come dimensione esistenziale e fisica. Oppure metereologica: ognuno si imprigiona da solo nello stereotipo del caldo/freddo o del-tempo-che-passa. Ineluttabili tutte e due (o tre) le dimensioni, e perciò immeritevoli di commenti. O quando si parla della responsabilità. Ne I…

Continua a leggere

Roulotte

Una famiglia che non conosco vive in una roulotte dentro il parcheggio del palazzetto dello sport del mio paese. Panni a stendere fuori nell’umido giorno di febbraio. Per me, Signore, è uno struggimento, un freddo dentro, come quando l’estate stenta a venire e residui di fresche nuvole attardano il caldo. Mi scorrono brividi, Signore, dalla nuca alle reni. Ma forse è solo freddo dentro. Perché, Signore, abbondanza e noia da altre parti, perché spreco e dispregio dei beni, quando questi…

Continua a leggere

Inoltrarsi e in-altrarsi

Caro viandante, la dies dominica (non il week end, c.!) suggerisce pensieri: voci, immagini, volti e suoni ci vengono incontro nelle nostre vite. E noi stessi ci inoltriamo nel tempo e nello spazio, spostandoci, operando, programmando, accettando il limite, sbagliando, offendendo, aiutando, facendo piangere e ridere, ridendo e piangendo, difendendoci e accogliendo. Con le nostre poche forze, con la nostra fallibilità e grandezza. A volte ci sentiamo soggetti come oggetti, cioè “gettati fuori” (cf. in M. Heidegger, Sein und…

Continua a leggere

Il Vuoto e l’Assenza

A volte sembrano intesi come sinonimi, il vuoto e l’assenza. Ma non lo sono, perché “vuoto” significa vacuità, spazio-dove-non-c’é-alcunché, e va accettato almeno come concetto, anche se sotto il profilo fisico e metafisico si dà come “puramente teorico“. Infatti non vi è il vuoto, che risuona invece, nella sua verità, come parola, come lògos: in logica e in lessicografia il vuoto, dunque, c’è. Ciò comporta una riflessione ulteriore: su ciò che si intenda oggi quando si usa la parola “vuoto“, ad…

Continua a leggere

La rinuncia

“Ingravescente aetate (essendo la mia età avanzata) non riesco a fare bene il lavoro che il ministero petrino richiede, e perciò rinuncio, per il bene della Chiesa e del Popolo di Dio“. Si può sintetizzare così la dichiarazione in latino formulata ieri da Benedetto XVI, secondo l’art. 332 del Codice di Diritto canonico vigente dal 1983. Le ragioni di una scelta così inusitata, quasi inaudita, si possono cercare in molti ambiti, sia attinenti alla stessa persona di Joseph Ratzinger, sia…

Continua a leggere

Se questo è un uomo

Un operaio edile siciliano di 61 anni si è suicidato. Aveva perso il lavoro e non riusciva più a trovarlo. Non riesco a titolare diversamente da così, mutuando il titolo dal libro di Primo Levi, “Se questo è un uomo“. Leggo dal web: Nel suo messaggio di addio, Giuseppe, in un pezzo di carta dentro una copia della Costituzione Italiana, ha inserito l’elenco di tutti i morti per disoccupazione degli ultimi due anni, che aveva letto nelle cronache dei giornali.  L’ultimo…

Continua a leggere

La morte data e ricevuta

…dal web copio e incollo:“GLEN ROSE (TEXAS), 04 FEBBRAIO 2013– Chris Kyle, 38 anni, l’ex formidabile tiratore scelto dei Navy Seal americani (le forze speciali della Marina) è stato freddato sabato pomeriggio nel poligono di tiro di Glen Rose in Texas. Per una sorte beffarda l’autore dell’omicidio è Eddie Routh, un ex marine di 25 anni, affetto dalla sindrome da stress post traumatico che colpisce migliaia di veterani delle campagne in Iraq e Afghanistan. Nella sparatoria è stato coinvolto…

Continua a leggere

Cultura e profitto

Nei corsi per manager propongo spesso prospettive teorico-pratiche di carattere filosofico, etico e addirittura teologico, e incontro in queste persone sempre un grande interesse. Si tratta solo di un apparente paradosso. Parlare di un’analogia possibile tra la struttura antropologico-morale delle virtù in Platone, Aristotele, Agostino, Gregorio Magno, Tommaso e Kant e i principi etici, organizzativi e gestionali di un’azienda, provoca o trova un’attenzione curiosa in capi-azienda, economisti e  ingegneri. Per questo condivido l’opinione di John Armstrong che recensisce sul Sole 24 di oggi un libro…

Continua a leggere

La Valle dei Tempi

Caro viandante che cammini e passi, no, non ho dimenticato una “elle“, volendo parlare della straordinaria Valle agrigentina dei Templi, il nome qui è giusto così. La Valle dei Tempi è vicina a noi qui, cento chilometri non di più, sopra Vittorio Veneto e appena oltre i Laghi di Revine verdissimi. L’ho sentita chiamare così e mi è piaciuto. Vi andai in un tempo senza tempo. E vi tornai. Lasciata Ceneda si va verso il passo San Boldo, ma ci…

Continua a leggere

Il tempo

“Chi vuole avvicinarsi alla perfezione divina non si preoccupa del tempo: lavora con elementi che appartengono a un’altra dimensione, e dice a se stesso: «Anche se per questo dovesse occorrermi l’eternità, non mi fermerò. Anche se non dovessi riuscirci, continuerò. Finché cammino, sono vivo!» La vita professionale, sociale e individuale obbliga gli esseri umani a tener conto del tempo, e per alcuni può diventare un’ossessione: ci sono gli appuntamenti ai quali si deve arrivare puntuali, gli orari di lavoro,…

Continua a leggere