Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Rosa e Olindo sono innocenti? A mio parere, sì

A volte penso che se i fatti e le prove forensi di questo tristissimo e tragico caso di Erba fossero stati verificati da “un” professor Cesare Lombroso, nonostante tutti i limiti epistemologico-scientifici che gli sono stati attribuiti, si sarebbe capito (o per meglio dire, intuìto) forse che i due coniugi non avrebbero mai potuto compiere l’orrenda strage. Ma forse sarebbe arrivato ad una conclusione simile anche un neuropsichiatra come Steven Pinker, nei nostri anni, chissà. Suvvia! Ciò sostenendo dal…

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Amata Italia nostra di ieri e di oggi!, ooh uomini e donne di tutti i generi e specie! : ooh becchini e pulitori di cessi siete indispensabili come i medici e i magistrati, e ne mostreremo le ragioni, mentre hanno prosperato e prosperano opportunisti voltagabbana… come tal Guido Notari, l’uomo che ebbe la voce più vergognosa d’Italia per un ventennio, stentorea, più mussoliniana di quella di Benito, e assai retorica, nel magnificare il fascismo dal 1922 al 23 Luglio 1943, quando poi si trovò a recitare, sempre lui, ventiquattro ore dopo il 24 luglio 1943 il seguente testo: “Attenzione attenzione, il Re Imperatore ha accettato le dimissioni (le dimissioni, in realtà si trattava dell’ultimo atto, come attesta la storiografia più attendibile, del patto non detto e non scritto fra re Vittorio Emanuele III, non un campione di lealtà e di coraggio, e il conte Dino Grandi e altri, cui comunque, a posteriori, come Italiani, dobbiamo essere grati, e molto!) da Capo del Governo, Primo Ministro e Segretario di Stato del Cavaliere sua Eccellenza Benito Mussolini, ed ha nominato Capo del Governo, Primo Ministro e Segretario di Stato il Cavaliere Maresciallo Pietro Badoglio (a mio avviso, l’italiano più opportunista e furbo del XX secolo, e forse di più), etc.”. Certamente impiegato subalterno, il Notari, ma una certa enfasi poteva anche risparmiarsela e risparmiarla agli ascoltatori del suo tempo e anche a noi, che lo ascoltiamo ottant’anni dopo, per evitare di essere additato a campione-dei-campioni dei voltagabbana nei secoli dei secoli, amen

Nella generale opinione e nel senso comune, tra le varie professioni, medici e giudici (e spesso anche uomini e donne dei media) godono di un’alta considerazione. Più alta e continua di molte altre categorie professionali e sociali. Quando si dice medico, giudice o giornalista bisogna stare attenti, molto attenti. Proviamo ad analizzarne le ragioni. Dopo avere tentato una analisi su tale tema, proveremo a trattare un tema che, apparentemente nulla c’entra con il precedente, ma forse non è così: il…

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Gli “oligarchi”, di tutti i generi e specie, di ogni luogo, nazione e territorio, sono i fautori primi dell’origine dei mali di questo nostro mondo

Sappiamo che, etimologicamente e storicamente l’oligarchia è il governo-di-pochi e non necessariamente, dei “migliori”, che in greco sarebbero gli “aristo-cratici”. Gli oligarchi sono sempre esistiti nelle civiltà e strutture sociali di tutto il mondo e in tutti i tempi storici. Vediamo meglio. La parola oligarchia deriva dal greco antico olígoi (ὀλίγοι) = pochi e arché (ἀρχή) = comando/governo; ossia “governo di pochi”. L’oligarchia è un regime politico, un governo, caratterizzato dalla concentrazione del potere effettivo nelle mani di poche persone. Il termine oligarchia (a differenza di “monarchia”,…

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Il “gender”, o della morte di qualsivoglia antropologia filosofica (di ogni genere e specie, di ogni tempo e luogo), a meno che non si voglia considerare il “gender” stesso una filosofia degna del nobilissimo nome di questo sapere

Ho già più volte trattato in questa sede l’argomento del titolo, ma lo riprendo, perché mi sembra utile e perfin necessario combattere, nel mio piccolo, la buona battaglia del chiarimento filosofico-concettuale, etico e politico che il tema comporta. Potrei anche mettere la copula “é” nel titolo e chiuderla lì, perché, ne sono convinto, la teoria e la prassi del gender è proprio la morte filosofica e pratica di qualsiasi antropologia, anzi, anche di qualsivoglia filosofia seria. Il concetto di…

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Le Scienze umane per il lavoro: filosofia, psicologia, sociologia, antropologia filosofica e culturale, etc., per migliorare la qualità delle relazioni inter-personali, il clima collaborativo, e nel contempo, come conseguenza (mi permetto di dire) certa, anche la parte economica e finanziaria delle imprese

Anche se si sentono sempre più dichiarazioni che attestano quanto ho posto nel titolo, in verità e in pratica ciò non vede una grande coerenza decisionale dei vertici aziendali e delle proprietà in questo senso. Facile dire nelle riunioni ufficiali interne o esterne alle imprese che il personale è il fattore più importante, e che merita la massima attenzione da parte della dirigenza e negli investimenti. In realtà, molto spesso, anche chi afferma con sincerità che crede nella centralità di…

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Alexej Navalny, un eroe; Riccardo Magi, un politico piccolin piccolino, assai esile; e infine chi sostituisce il nome di Gesù con “cucù” e un altro che non vuole il presepe, perché offenderebbe i non-cristiani… siamo al delirio

Non so se è stato mandato alla Kolyma o in un altro luogo artico (il mio amico Claudio, espertissimo di Russia e dintorni, mi scrive che l’uomo si trova in un istituto a Vorkuta, storico luogo artico di gulag staliniani), questo eroe, Navalny, alto, bell’uomo, sempre più magro. Non so se hanno deciso che è meglio che muoia. Dai comportamenti dell’amministrazione penitenziaria russa (Putin) sembrerebbe che sia così. Si è tornati ai tempi dei processi pretestuosi, se non dei tempi…

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Le “Colonne di Eracle” che ogni giorno e in ogni situazione ciascuno di noi incontra e deve decidere di superare

Forse (anzi, senza forse) non è stato l’Ammiraglio del Mare Oceano don Cristobal Colon (se vogliamo chiamarlo alla spagnola) ad arrivare per primo tra gli Europei in “America”, ma furono i Vikinghi, che però non lo dissero né lo scrissero, mentre è sicuro che popolazioni asiatiche arrivarono in Alaska tramite lo Stretto di Bering ghiacciato (basti considerare le rassomiglianze somatiche tra nativi americani e genti siberiane), e forse furono anche navigatori greco-fenici ad arrivare, portati dai venti e dalle correnti,…

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La violenza, la forza, il “patriarcato” che non c’è, e la metafora di “mio-mia”

Otello è un uomo forte, un guerriero valoroso, che a un certo punto diventa violento, come ci racconta drammaticamente Shakespeare, e come lo ha musicato Verdi. Il malvagio Jago lo convince che l’amata Desdemona lo tradisce con Cassio e lui, che di per sé è un uomo buono, un soldato valoroso e leale, non ce la fa, crede al perfidissimo Jago e strangola la “sua” donna. “Sua”, in che senso? nel senso dell’amore forte e incorruttibile, assoluto, come può essere…

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valore… lavoro… vita… esperienza… amore… iphone… pace… maternità… università… famiglia… lgbtq+… padre… finanza… psicologia… clima… filosofia… globalizzazione/ mondialità… giustizia… prudenza… fortezza/ coraggio… temperanza… umiltà… obbedienza… proattività… amore… filosofia… empatia… scuola… destino… economia… bioetica… islam… religione… woke… cultura… mondo… empatia… narcisismo… epicureismo… guerra… etica… Dio… terrorismo… educazione… politically correct… nucleare… psicologia… azienda… Dio… etc.: parole per un “Dizionario del XXI secolo”

Il mondo cambia, come sempre, e le parole sono il modo con il quale lo comprendiamo e lo comunichiamo. Valore… Il valore è ciò-che-vale, è la virtù morale, è il principio da cui partire per scegliere… per agire secondo criteri di un’etica del fine, laddove il fine sia l’uomo stesso e la natura di cui fa parte. Lavoro… Il lavoro è l’opus, l’opera, l’intervento sulla natura e per la vita umana… ed è il modo più nobile…

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Un’isola “comunista”: Anuta, arcipelago delle Salomone, Oceano Pacifico; le Reductiones gesuitiche e l’economia apostolica ai tempi di Simon Pietro, o degli unici “comunismi” plausibili e possibili

Anuta è un’isola nella provincia di Temotu delle Isole Salomone nel gruppo delle Isole Santa Cruz. L’isola, in pieno Oceano Pacifico è di origine vulcanica, completamente circondata dalla barriera corallina. Sin dall’epoca preistorica è stata abitata da una civiltà detta Lapita, mentre ospita attualmente due insediamenti: i villaggi Mua (di fronte) e Muru (sul retro). Storicamente gli abitanti di Anuta hanno utilizzato l’isola di Fatutaka, situata a circa 50 km, come “supplemento” di terra per la raccolta delle uova,…

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