Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Educare all’infelicità (o di come fare viceversa)

cop_Educare_0104low “Una mamma troppo chioccia rende i figli pulcini per sempre. L’infelicità non la troviamo nei neuroni, ma sui volti, negli sguardi, nelle posture, nei silenzi di tanti ragazzi troppo trascurati dagli adulti.   Questo libro è una sorta di vademecum cui fare ricorso per far crescere un bambino capace di una giusta autostima, aperto verso gli altri, disponibile a mettersi in…

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L’Intelligenza di sempre … e la Speranza come passione ragionevole

Che piacere stamani veder dialogare Beniamino Placido, Indro Montanelli e Vittorio Foa, riproposti nella rubrica “Fuori orario” di Rai3. Dialogare rispettando i tempi della domanda e i tempi della risposta, attenti e in ascolto dell’altro, seriamente impegnati a dire qualcosa. Fuori orario e fuori tempo rispetto alle brutture televisive attuali, ai talk show sbracati o untuosi dei vari Santoro, Vespa, Floris, Fede, Lerner e compagnia cantante. Tanto quei tre signori erano in grado di argomentare con metodo e  cura…

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Risorgimento arabo

Un misto di gioia e preoccupazione (maggiore quest’ultima per ora) attanaglia il cuore osservando da lontano(-vicino!) lo que està sucediendo en el Norte de la Africa, y en la peninsula arabica, en los paises arabos que estan muy cerca de nosotros.  Mi trema un po’ il cuore. Un tumulto confuso, al pensiero che constata come ciò che sembrava immobile e come imbozzolato in una realtà fissa e intangibile. Invece sta venendo scossa dall’interno. Vi sono rivoluzioni e manifestazioni di popolo.

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La Violenza informatica

Ricevi una e-mail o, peggio, un sms, allibisci, barcolli, come colpito da un diretto al mento di un grande pugile degli anni ’60 o ’70. Un campione del mondo, di quelli nati nei suburbi di una città sudamericana o italiana. Josè “Mantequilla” Napoles o Nino Benvenuti, Josè “Manos de piedra” Duran, Ray “Sugar” Leonard o Marvin Hagler “The Marvellous“. Invece è solo un messaggio, cui devi rispondere, ma tu non eri in guardia, ti ha colpito e basta … e tu…

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La Pazienza di Giobbe e la Sapienza di Salomone

La pazienza è da molti ritenuta oggi una virtù da deboli. In molti ambienti prevale la fretta, l’ansia da prestazione, la rincorsa al potere, o ai suoi mezzi e surrogati, denaro e prestigio in primis. Coloro che invece sembrano indugiare sull’uscio di un concetto, al limitare di un significato, e si fermano dubbiosi a contemplare la ricchezza infinita della parola, sono ritenuti superati, lenti, nel migliore dei casi eccessivamente prudenti. Ma coloro che criticano dalle loro vertiginose certezze non sanno,…

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I Cavalieri del Cielo

Ero ragazzo, forse dodicenne, quando mi misero in mano un libro un po’ scassato, con la copertina sbrecciata, dove si indovinava un disegno. Cavalli al galoppo contro carri armati. Mi ero immerso nella lettura e in mezzo pomeriggio l’avevo letto. I cavalieri del cielo. Narrava la storia dell’ultima carica della cavalleria polacca, nel settembre del ’39, contro i carri Tiger della Wehrmacht, che avevano passato il confine e rotolavano verso Varsavia. Ricordo ancora i nomi di quegli eroi: sergente…

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Terre remote

Ciò che è remoto non sempre è lontano migliaia di chilometri. Può essere anche a due ore d’auto, come l’Istria. Lì mi nasconderò un giorno, in uno dei paesini dove d’inverno larghe volute di fumo escono dai camini delle case di pietra. Come a Gradnjie, o a Grosnjian, oppure nella Valle degli Asfodeli.  Dove d’inverno nevica lentamente e il silenzio avvolge tutto. E gli uomini si fermano sulla soglia di casa a guardare. Basta superare Trieste di venti chilometri,…

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La serva furlana

“Oh bimba, te ti presenterò Amos domattina ch’è sabato. Vedrai che te ti piacerà. È l’uomo giusto per te, c’ha un podere con gli ulivi e la vigna del Chianti su in Poggio al Vento… e pure un piccolo gregge di pecore dell’Appennino per il buon latte e formaggio…”  il colonnello Torquato Vanzi si interruppe all’improvviso, perché vide sul volto della sua giovanissima domestica friulana un moto, prima di sorpresa, poi di stupore e infine di non celata preoccupazione. Luigina…

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Terminal

Pellegrinaggi di viandanti contemporanei (quasi emuli di Tom Hanks)   Si sta/ come d’autunno/ sugli alberi/ le foglie. (Soldati, G. Ungaretti) Persone gettate qua e là sulla moquette dell’aeroporto internazionale di Parigi. Di tutti i paesi e età. Madri con figli piccolissimi, manager, coppie giovani, turisti. Facce bianche, nere di rabbia e di etnia, gialle, indie, stress ben gestiti ed esplosioni di collera. Impiegate di Air France variamente attente al dramma. Voli annullati per tutto il mondo. Una nevicata rende…

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Pulcherrimae Civitates Mundi

Volgere la prua verso Est, (e anche verso Sud e Ovest, e pure verso Nord), significa uscire dalla contemporaneità. Condivido e sento come Magris e Rumiz, che vivono questa attrazione, amano annusare questo qualcosa d’altro dal modo d’essere consueto. Irriducibile e ineffabile, talvolta struggente e crudele. Questo pensiero mi accompagna nei viaggi, mentre mi scorre il paesaggio tutt’intorno: coltivi e boschi, ville, villaggi e città, cielo, castelli diruti e scie d’aerei. Sono il paesaggio (creato da Dio), e la città (voluta…

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