La lingua italiana è infinitamente ricca di suoni, varianti, sinonimi, suggestioni di campi semantici contigui, sfumature, polisemie, etc.. Ma talvolta, come accade per tutte le lingue, risulta insufficiente ad esprimere oggetti, azioni o situazioni talmente particolari e nuove, cosicchè qualcuno ha il coraggio di incominciare ad utilizzare un nuovo termine, che può o meno entrare nell’uso comune. La storia della nostra letteratura è piena di esempi, a partire dai padri nobili, Dante, Petrarca e Boccaccio, passando per…
La bambazza
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