Prendo a prestito il raccontino sottostante, ove troverai, mio gentil lettore domenicale e oltre, con solo un breve inciso tra parentesi, mio, ricevuto stamane da un caro e spiritoso amico che citerò più avanti, e con il suo permesso quivi pubblico. “Mediamente in ogni azienda di qualsiasi dimensione ci sono tre personaggi: Tizio, Caio e Sempronio. Nomi in voga nell’antica Roma, ma adatti all’uopo di questo racconto breve (n.d.r.). Tizio è il classico “vecio brontolon” (rectius rompicojoni), da tempo in azienda (e…
Articoli e Saggi brevi
Filosofia perenne e Filosofia pratica, per una vita filosofica, cioè una vita vera
Oltre ad essere il titolo di un lavoro molto importante dello psichiatra e filosofo tedesco Karl Jaspers, è anche un mio intendimento esistenziale, la philosophia perennis. Ché non se ne può fare a meno, se si è umani ragionevoli e pensanti. Lo sanno anche i bambini che chiedono “perché, perché, perché…”. La filosofia è il sapere che insegna a fare domande e a cercare umilmente pezzi di risposta alla ricerca delle verità della vita. Nella sua opera filosofica, Jaspers dialoga…
“Noi siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e nello spazio e nel tempo d’un sogno è raccolta la nostra breve vita” (W. Shakespeare, La tempesta, atto IV, scena I)
Il finale de La tempesta , ultima opera del “bardo” contiene i versi che danno il titolo a questo pezzo. E’ una storia di sovrani e usurpatori di isole mediterranee e magia, ma io preferisco parlare anche solo dei due versi citati, che Shakespeare scrisse o dettò, da quel gran poeta lirico che era. E soprattutto… Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, e chissà che cosa vuol dire. Proviamo a fantasticare anche noi: che siamo a questo mondo volatili come i…
ll diagramma della domanda flessibile
Non sono diventato improvvisamente uno Smith o un Ricardo, un Keynes, un Friedman o un Krugman, e nemmeno un Tria, un Savona o un (ah ah ah) Di Maio, se scrivo di macroeconomia sul tema della domanda di beni in un mercato. Caro lettor mio, non temere che Pilutti sia diventato matto improvvisandosi esperto di economia come fanno tanti pontificanti su cose che non conoscono. So ben stare al mio posto di teologo-filosofo e tuttalpiù di sociologo lavorista. Questo è il mio ambito,…
La superbia e l’invidia del politico tra cene presunte e dintorni
Mi ha stupito, ma non più di tanto, il ridicolo atto di superbia dell’ex ministro Carlo Calenda che, dall’alto della sua autostima, ha invitato a cena Renzi, Gentiloni e Minniti, cioè i due capi dei governi PD appena passati più il ministro più brillante, per discutere, loro sì uomini molto importanti, del futuro del Partito democratico, da tempo in crisi di identità e di consensi. In quattro come i tre più uno – moschettieri Athos, Porthos, Aramis e D’Artagnan (che sarebbe…
… che fare dell’ansia e di questo “benedetto” stress?
“Insegnaci ad aver cura e a non curare/ insegnaci a starcene quieti” (Thomas Stearns Eliot), si potrebbe iniziare così questa breve riflessione del grande poeta inglese su un termine oggi tanto usato e anche ab-usato. L’ansia è come il rasoio di frate Guglielmo d’Occam, ma dannosa, solitamente non utile all’intelligenza come il metodo filosofico del francescano di Oxford. L’ansia taglia i dendriti che conducono ai neuroni depositari della memoria e danneggia lo studio e il lavoro. Lo studente ansioso…
Il racconto degli acciai inossidabili e della rosa varicosa (eh eh)
Donna Gabriella, tostissima imprenditrice furlana, mi ospita a cena con suo marito il dottor Livio, agronomo, capo di una piccola azienda metalmeccanica leader nella produzione e nella vendita worldwide di macchine agricole speciali. Presenti sono e gradevoli anche i figli, diversamente disposti alla vita, tra lauree valorose come Eleonora e Beatrice, e una ricerca straordinaria del pensiero nel fiero Alberto, bello e riccioluto come un eroe romantico di Byron. La cena procede e mi concedo finalmente perfino mezzo bicchiere di un…
Far filosofia nell’educandato delle fanciulle povere in Firenze, esempio di gravissima discriminazione di genere e ancor più culturale, storicamente data i cui residui fenomenologici sono ancora presenti nella testa di molti maschi
Florentia è anche la capitale dei sovrani senza regno, coloro che filosofano, anzi che con-filosofano, come scrivo nel post precedente. Il fine settimana di questa prima decade di settembre è occupato intensivamente nei colloqui sabatini e nel laboratorio collettivo domenicale, mentre campane tutt’intorno chiamano alla Messa. Si fatica, ma si va avanti, incontrando le persone nella sala capitolare di un convento femminile del ‘500, oppure nel chiostro. Gli archi essenziali inquadrano pezzi di cielo oppure i camminamenti ampi che portano…
Derelitta, la “cultura” è il “nuovo nero” o il “nuovo ispanico”, perché ha la tuta arancione dei carcerati americani, e a volte sembra messa nel “miglio verde” dei dead men walking, ma non ce la faranno le Fedeli e affini. A volte la cultura declina o si ammorba o viene addirittura odiata, come accadde ottanta anni fa con l’emanazione delle infami leggi razziste contro gli Ebrei, a firma di Mussolini e di Vittorio Emanuele III, basta ascoltare l’attuale capo del Governo, il leader absconditus… per avere un esempio del violento e vergognoso attacco
La tuta arancione, come fossi prigioniero a Guantanamo, mi si attaglia, pare, come fossi un nero o un ispanico. Caro lettore, tu ti chiederai il perché, ed è l’argomento di questo post. Me lo ha suggerito un valoroso tecnico elettronico che ho sentito a colloquio in un’evoluta azienda friulana, nicchia di idee, ancorché poco nota, l’amico Paolo. Oggi la tuta arancione significa che chi rispetta la cultura, se ne nutre, la considera importante, la indossa, come fosse un derelitto,…
I discepoli
La parola discepolo deriva dal latino discipulus, allievo, che a sua volta deriva da discere, apprendere; si riferisce a chi studia o si rifà agli insegnamenti di un maestro. Ad esempio Paolo o Saulo di Tarso è stato discepolo di uno studioso del suo tempo, di nome Gam’liel; solo in un secondo tempo si è convertito al Cristianesimo. Nella religione cristiana e in quella islamica per discepolo s’intende -rispettivamente- ciascuno degli apostoli e dei seguaci di Cristo, che predicarono i…