Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La presunzione è la figlia primogenita dell’ignoranza

Dell’ignoranza, non di quella dotta e consapevole di Socrate e del cardinale Nicola di Kues, ma quella crassamente e colpevolmente idiota da bar sport, abbiamo qui trattato più volte. Nel titolo, caro il mio lettore, trovi un’affermazione apodittica, cioè che “la presunzione è figlia primogenita dell’ignoranza“. Quel “è” caratterizza filosoficamente e filologicamente tutta la frase, come predicato nominale con cui mi permetto di attribuire all’ignoranza una figlia, e per di più primogenita, cioè caratterizzante una prima manifestazione genetica della “madre”.

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Omicidi: 0,2% ogni 100.000 abitanti in Italia, 4,5% su 100.000 abitanti negli U.S.A.

…forse 7/8 milioni di armi da fuoco comprese quelle da caccia in Italia su 60 milioni di abitanti, 250.000 di armi da fuoco negli U.S.A. su circa 350.000 milioni di abitanti. Un rapporto clamorosamente favorevole alla situazione italiana. Ora, la linea politica della destra, soprattutto della Lega e del partitino assorbibile della Meloni vuole pistole per tutti. Ieri uno stagista incazzato fa una strage nella redazione di un giornale americano ad Annapolis nel Maryland, perché, pare, riteneva di essere stato…

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La costruzione del tempo

Come sostiene il grande di Ulm, la cui casa natale dista due o trecento metri da un Danubio quasi neonato, perché Donaueschingen, la sorgente del gran fiume d’Europa con la sua fonte circolare, si trova a sessanta chilometri a nord ovest o poco più, il tempo è relato allo spazio, come quarta dimensione e quindi non è assoluto, cioè non è sciolto da ogni vincolo (ab-solutum). Come dire che l’istante dato e misurato dal krònos, dall’orologio cosmico acceso sulla realtà, non…

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Le parole “armate”

Mandare “un bacione” a Saviano da parte del ministro Salvini, non è un atto amichevole e affettuoso, anche se letteralmente questo significa, un gesto di affettività, peraltro non erotico, ma amichevole, fraterno: il bacione è quello che Odoardo Spadaro (“la porti un bacione a Firenze“) mandava a Firenze nella vecchia canzone degli anni ’30. L’espressione del ministro degli interni come stile letterario si colloca tra il grottesco e il minaccioso, non so quanto consapevolmente da parte del suo pronunziante, ma abbastanza. Poteva evitarlo,…

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Il minimo comun denominatore degli insopportabili

Userò empiricamente una scala Likert da 1 a 5 per dare un’idea al mio gentil lettore circa il grado di insopportabilità del soggetto citato, per poi indugiare brevemente in una declaratoria, come si fa in ogni classico schema di valutazione del Patrimonio Umano. La soggettività di tali giudizi è fuori questione, e quindi non vi è nelle mie intenzioni alcun criterio di scientificità, neppure alla lontana. In ogni caso si tratta dell’espressione di un’opinione, di un sentiment immediato…

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Voglio Balotelli capitano della nazionale di calcio, caro Mancini; la vita e la morte, la qualità e il valore, i principi e le virtù

Che parole importanti, no, caro lettore, dopo il mio invito a Mancini a fare di Balotelli (Barwuah) Mario il capitano della nazionale di calcio? Una stranezza? No, per nulla, ché ogni giorno si possono decidere cose utili sotto vari profili anche su faccende apparentemente di poco conto, come quelle della nazionale di foot ball. Tutto è importante, anche se in modo diverso, perché ognuno ha diritto di valutarle a modo suo, soggettivamente. E la nazionale di calcio riveste un grande valore…

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Avevo qualche sospetto, ma ora ne sono sicuro: Macron è un babbeo, anche se sorridente, un furbo babbeo sorridente, che cerca di spostare i suoi problemi interni al livello europeo, tentando di fare il profeta

Riporto alla lettera quanto appare oggi sul web in tema di migranti, di sapienza e di senso etico-civico francesi… Ecco la posizione del giovin presidente en marche Emmanuel Macron, anche tramite suoi vari portavoce: “La posizione del governo italiano sui migranti “è da vomitare”: lo ha detto il portavoce del partito di maggioranza francese La République En Marche del presidente Emmanuel Macron, Gabriel Attal, intervistato dalla tv Public Sénat. A una domanda sulla chiusura dei porti alla nave Aquarius…

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“Sinistra” e “destra” socio-politiche nel tempo, dalla Rivoluzione francese alla globalizzazione. Vero è che i due termini significano ancora qualcosa, sia pure nell’evoluzione dei tempi e degli scenari valoriali, socio-politici ed economici

In palestra: un ragazzo in carrozzina fa ginnastica di trazione agli arti superiori, con buona volontà e costanza. Lo aiuta a sistemarsi un uomo maturo, socialista democratico da sempre (caro lettore, tu dirai “Che c’entra?”). Quest’uomo, con un abbigliamento da palestra abbastanza casuale, si mette poi a fare le sue cose con le macchine, caricando sempre di più i pesi in trazione, con soddisfazione crescente. Il ragazzo in carrozzina ha bisogno di essere di nuovo aiutato per cambiare esercizio, e si fa vicino…

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Conoscevo Pierre Carniti

Non solo lo conoscevo e lo stimavo, ma voglio scriverlo qui, a beneficio dei miei lettori, e anche dei sindacalisti oggi operativi, a volte immemori che ho avuto diverse vite, tra cui una atta a consentirmi di lavorare con persone che hanno “fatto la storia” del sindacato, come Pierre Carniti. Verso il 1980 entravo in quel mondo “socio-politico” da ragazzo studente lavoratore, mentre Pierre veniva eletto segretario generale della Cisl. Nei primi anni lo vedevo da distante, ma quando entrai da…

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Voglio bene a Mario Balotelli e a Tiziano Ferro, bravi ragazzi normali, mentre Salvini inanella una gaffe dietro l’altra, e altri ministri come quello dell’ambiente riconoscono che i predecessori di dicastero non erano poi così male, ma anche il capo leghista, obtorto collo, deve ammettere che Marco Minniti aveva fatto un buon lavoro

Intanto il nostro centravanti nero, di origine ghanese (proveniente dalla famiglia Barwuah) coniuga bene i congiuntivi e poi, con voce profonda da omone giovane e robusto, parla di diritti umani con semplicità senza essere mai banale. Dice che sarebbe onorato di essere il capitano della Nazionale di calcio. Lo sarà, ma intanto è importante constatare che questo ragazzone è cresciuto, è diverso da qualche anno fa, rappresentando meglio la generazione di quasi trentenni, e anche di ragazzi più giovani. Il bravissimo cantante…

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