Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

belle statuine, calzini irriverenti e sguardi profondi

A volte, anzi molto spesso, mi capita di osservare come le persone posano il loro sguardo sul mondo, e ne scopro sempre di nuove. Osservo discretamente i miei simili, primati intelligenti (sic!), in ogni occasione e luogo, se ne ho le energie, ché a volte queste ultime latitano, come l’altra sera all’aeroporto di Bari, quando temevo di perdere la coincidenza a Fiumicino per Venezia, e la stanchezza mi ottenebrava i sensi esterni e anche quelli interni. Guardavo e vedevo…

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La pazienza di Giobbe, l’azzardo teologico del padre Cavalcoli e la superficialità di Cruciani

Conosco il padre domenicano Giovanni Cavalcoli dai corsi teologici frequentati a Bologna nei decenni scorsi. Anch’io sono dottore in teologia (e altro) come il padre, che fu mio docente di ontologia e metafisica. Lo ricordo per i suoi tratti gentili, la sua disponibilità, la sua cultura. Ho potuto parlare con lui innumerevoli volte, trovandolo sempre attento all’ascolto e al confronto tra idee diverse. Niente a che vedere rispetto a come viene dipinto in questi giorni dalla grande stampa, sul…

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Le “porte” del sentire e quelle dell’ascolto, lo sguardo e la visione

Si può sentire senza ascoltare e si può guardare senza vedere. Non bastano i sensi esterni dell’udito e della vista per entrare in relazione con gli altri e con il mondo. Non bastano. Sono tempi nei quali l’attività visiva è sollecitata e solleticata da una miriade di immagini, e quella uditiva da suoni e rumori senza tregua. Ascoltare e vedere sono diventate due attività che richiedono più attenzione del passato, quando c’erano più momenti di silenzio e orizzonti più liberi.

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Il padre Cornelio Fabro, friulano e italiano grande… e poco conosciuto

Voglio ricordare qui un friulano, un prete colto e silenzioso, un filosofo grande, umile e non falso modesto come altri presbiteri,  e mai arrogante come talora si manifestava anche il padre David M. Turoldo: il padre Cornelio Fabro, che ho avuto l’onore di ricordare durante le celebrazioni del centenario della sua nascita, nel 2011, a Talmassons, suo comune di nascita.   Di seguito la mia prefazione alla biografia scritta dal prof. Roberto Tirelli.   “L’anima che ha l’esse (l’essere, ndr)…

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Crescere cambiando

Le competenze si maturano operando, lavorando. Nell’attività pratica si attinge alle conoscenze teoriche acquisite a scuola e all’università, e si dà valore al lavoro arricchendolo con la propria personale capacità di interpretazione dei problemi posti e dei processi lavorativi che si fanno sempre più complessi. Il lavoro come oggetto è tema centrale nella vita di ognuno di noi, mentre il suo sviluppo si attua mediante la soluzione di problemi, cioè di cose che ti costringono ad innovare, ad inventare,…

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Ragione e ideologia

Da tempo qui e altrove vado sostenendo che da anni vi è una grave crisi, o decadimento reale, della capacità logica e del suo uso nelle nostre società e nei vari ambienti, di lavoro, sociale, familiare, comunicativo etc. Ciò dipende da vari fattori, tra i quali la falsificazione mass-mediologica, la frettolosità, la pigrizia, l’esigenza introiettata da molti di essere efficienti, non con la chiarezza espositiva, ma con la capacità di “mostrarsi sul pezzo”, sempre, anche a costo di svarioni sesquipedali, e…

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Fashion marketing management (o della cultura del nulla)

Prima di ridere a crepapelle aspettate che vi dica di che cosa si tratta nel titolo: è una facoltà universitaria privata di Firenze cui è iscritta la neo-eletta miss Italia, ragazzona di 1,77, sul biondo, occhi verdi, etc etc etc. Superiori a indirizzo scientifico, non so di cosa. E’ chiara la ragione del declino del pensiero argomentante e della logica critica giudicante, chiarissimo! Oggi si fanno superiori sperimentali a pacchi e poi ci “laurea” in fashion marketing management, su…

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L’interpretazione inesauribile in Luigi Pareyson

l’ultima…   Intuizione e sentimento nella comprensione dell’Altro. Ermeneutica idealista e ontologia personalista   Pareyson ricerca i lineamenti interpretativi del senso, a partire dal suo Grundfrage, il “fondamento” della domanda su ciò che è l’originario, e se esso stesso sia ciò-che-origina pure la domanda stessa: una prospettiva necessaria per esplorare brevemente la sua ermeneutica di accesso all’essere e ai significati della comunicazione umana. La stessa condizione di inesauribilità delle interpretazioni è data dalla infinitezza di ciò che viene interpretato…

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Martin Heidegger e l’ermeneutica ontologica, per la verità

Caro lettore, ancora un’anticipazione del volume prossimo, utile per riflettere sulla crisi del pensiero e della comunicazione odierni, la penultima…   1.   La questione della Verità come disvelamento   Il filosofo di Messkirch si colloca in un alveo fondamentale della filosofia del ‘900, sia per la sua rimeditazione sul pensiero antico a partire da Parmenide e Platone, sia per il superamento critico dell’idealismo di marca hegeliana. Questo suo “porsi a lato” delle grandi tradizioni filosofiche gli consente di…

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Homo loquens. L’origine, lo sviluppo del linguaggio e la sua importanza capitale nel diventare umani

Anticipo qui il secondo capitolo del volume in pubblicazione, già annunziato nel brano precedente… anche questo per aiutare la riflessione sulla comunicazione e il linguaggio, oggi ampiamente in crisi. Solitamente, con il termine “linguaggio” si intende prima di tutto un codice composto da parole, che sono suoni emessi dall’apparato fisiologico della fonazione umana e dalla bocca, ma anche da gesti, atteggiamenti corporei ed espressioni del volto. La moderna psicologia della comunicazione distingue fra “linguaggio verbale”, cioè tutto il plesso…

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