Caro viandante, la dies dominica (non il week end, c.!) suggerisce pensieri: voci, immagini, volti e suoni ci vengono incontro nelle nostre vite. E noi stessi ci inoltriamo nel tempo e nello spazio, spostandoci, operando, programmando, accettando il limite, sbagliando, offendendo, aiutando, facendo piangere e ridere, ridendo e piangendo, difendendoci e accogliendo. Con le nostre poche forze, con la nostra fallibilità e grandezza. A volte ci sentiamo soggetti come oggetti, cioè “gettati fuori” (cf. in M. Heidegger, Sein und…
Articoli e Saggi brevi
Il Vuoto e l’Assenza
A volte sembrano intesi come sinonimi, il vuoto e l’assenza. Ma non lo sono, perché “vuoto” significa vacuità, spazio-dove-non-c’é-alcunché, e va accettato almeno come concetto, anche se sotto il profilo fisico e metafisico si dà come “puramente teorico“. Infatti non vi è il vuoto, che risuona invece, nella sua verità, come parola, come lògos: in logica e in lessicografia il vuoto, dunque, c’è. Ciò comporta una riflessione ulteriore: su ciò che si intenda oggi quando si usa la parola “vuoto“, ad…
La rinuncia
“Ingravescente aetate (essendo la mia età avanzata) non riesco a fare bene il lavoro che il ministero petrino richiede, e perciò rinuncio, per il bene della Chiesa e del Popolo di Dio“. Si può sintetizzare così la dichiarazione in latino formulata ieri da Benedetto XVI, secondo l’art. 332 del Codice di Diritto canonico vigente dal 1983. Le ragioni di una scelta così inusitata, quasi inaudita, si possono cercare in molti ambiti, sia attinenti alla stessa persona di Joseph Ratzinger, sia…
Se questo è un uomo
Un operaio edile siciliano di 61 anni si è suicidato. Aveva perso il lavoro e non riusciva più a trovarlo. Non riesco a titolare diversamente da così, mutuando il titolo dal libro di Primo Levi, “Se questo è un uomo“. Leggo dal web: Nel suo messaggio di addio, Giuseppe, in un pezzo di carta dentro una copia della Costituzione Italiana, ha inserito l’elenco di tutti i morti per disoccupazione degli ultimi due anni, che aveva letto nelle cronache dei giornali. L’ultimo…
Cultura e profitto
Nei corsi per manager propongo spesso prospettive teorico-pratiche di carattere filosofico, etico e addirittura teologico, e incontro in queste persone sempre un grande interesse. Si tratta solo di un apparente paradosso. Parlare di un’analogia possibile tra la struttura antropologico-morale delle virtù in Platone, Aristotele, Agostino, Gregorio Magno, Tommaso e Kant e i principi etici, organizzativi e gestionali di un’azienda, provoca o trova un’attenzione curiosa in capi-azienda, economisti e ingegneri. Per questo condivido l’opinione di John Armstrong che recensisce sul Sole 24 di oggi un libro…
La Valle dei Tempi
Caro viandante che cammini e passi, no, non ho dimenticato una “elle“, volendo parlare della straordinaria Valle agrigentina dei Templi, il nome qui è giusto così. La Valle dei Tempi è vicina a noi qui, cento chilometri non di più, sopra Vittorio Veneto e appena oltre i Laghi di Revine verdissimi. L’ho sentita chiamare così e mi è piaciuto. Vi andai in un tempo senza tempo. E vi tornai. Lasciata Ceneda si va verso il passo San Boldo, ma ci…
Il tempo
“Chi vuole avvicinarsi alla perfezione divina non si preoccupa del tempo: lavora con elementi che appartengono a un’altra dimensione, e dice a se stesso: «Anche se per questo dovesse occorrermi l’eternità, non mi fermerò. Anche se non dovessi riuscirci, continuerò. Finché cammino, sono vivo!» La vita professionale, sociale e individuale obbliga gli esseri umani a tener conto del tempo, e per alcuni può diventare un’ossessione: ci sono gli appuntamenti ai quali si deve arrivare puntuali, gli orari di lavoro,…
La mano e la mente
Sappiamo dai neuropaleoantropologi che la conformazione prensile della mano e il progressivo ergersi nella stazione eretta ha portato l’animale uomo a diventare quella “bestia che è“, intelligente, autocosciente e (im)morale. Ora, anzi da qualche decennio questo signor homo sapiens sapiens sta sostituendo progressivamente il lavoro manuale con automazioni, servoassistenze, informatizzazione e così via… Buone cose che stanno riducendo radicalmente (quasi annullando) la fatica fisico-muscolare, e velocizzando molti processi, anche noiosi e a volte stupidi. Ma c’è un pericolo, come…
Caso, probabilità, necessità e… fragilità
Quando si parla di caso e di probabilità si manifesta esplicitamente il limite che ognuno di noi ha nella conoscenza. Se non conosciamo il vettore evidente di una causa, non riusciamo a comprendere e poi magari a spiegare un effetto. Rimaniamo nell’ignoranza dell’evento, potendo solo esprimere ipotesi o illazioni. Se non siamo in posizione alta (su un condominio e su un terrazzo che fa angolo) all’incrocio tra due strade di cui una ha diritto di precedenza, e assistiamo allo…
De stupiditate
Innanzitutto, caro ospite, una bibliografia ponderata in tema di stupidità: V. Andreoli, Le nostre paure, BUR, Milano 2012, pp. 107-125; R. Musil, Sulla stupidità, Archinto, Milano 2001; A. J. Marina, Il fallimento dell’intelligenza. Teoria e pratica della stupidità, Longanesi, Milano 2006; F. Dostoevskij, I fratelli Karamazov, Einaudi, Torino 2003, p. 340; C. Maria Cipolla, Allegro ma non troppo. Le leggi fondamentali della stupidità umana, Il Mulino, Bologna 2007; G. Livraghi, Il potere della stupidità, Monti&Ambrosini, Trento 2008; F. Betti, Le…