…viaggiando in auto ne ho sentita una che non mi ha stupìto ma fatto inc. (quello che volete voi). A Palermo una insegnante di italiano delle medie è stata condannata nei giorni scorsi a trenta giorni di carcere poi ridotti a quindici (chiaramente si tratta di pena non scontabile dietro le sbarre, ma comunque pena) per avere fatto scrivere a un allievo undicenne di prima media cento volte “sono un deficiente” perché aveva insultato un compagno di classe dicendogli…
Articoli e Saggi brevi
Elogium Mortis
Giovanni di Pietro di Bernardone dopo la svolta della sua vita si era fatto chiamare Francesco, san Francesco d’Assisi, e lo conoscono quasi tutti. Due anni prima di morire, forse nel 1224, scrive il Cantico di frate Sole (o delle Creature, in latino Laudes creaturarum). Dopo avere lodato il sole il fuoco l’acqua e il vento come creature di Dio, Francesco prende a lodare il Signore per “sora nostra morte corporale” che nessun uomo può evitare, raccomandando di curarsi di non morire…
Italianitas und Germanitas
Sappiamo che i tedeschi ci temono, particolarmente nel gioco del calcio, dove sono destinati, pare, a perdere nelle occasioni più importanti. Altri loro controversi sentimenti nei nostri confronti sono una certa rabbia commista a un’ammirazione per ciò che l’Italia costituisce, come fonte di cultura universale e per le sue varie incomparabili bellezze. Sappiamo anche del loro superiority complex nei confronti dell’Italia, originata da un contesto germanico sempre più potente a livello europeo, a partire dall’impero guglielmino e bismarckiano e…
La finitezza e l’Incondizionato
Due immagini: Jessica Lange che sparge le ultime ceneri di Bob nell’Oceano e la morte di Carlo Maria Martini. Jessica attraversa gli Stati Uniti con due amiche, dall’Idaho fino alla California, per riportare le ceneri del suo uomo alla figlia di questi, ma nel lungo viaggio su una cabriolet Bonneville ne sparge in parte nei luoghi che erano appartenuti alle loro vite, dicendo infine, davanti all’onda lunga del Pacifico, che Bob non appartiene né alla figlia né alla donna,…
La strana casa nella nebbia e altre leggende
“Ogni mattina, dietro le scogliere di Kingsport, dal mare si alza la nebbia. Candida e spumeggiante, raggiunge in cielo le nuvole sue sorelle, portando segni di teneri pascoli ed antri di leviatani. Quando cadono poi le ultime piogge dell’estate, picchiando sui tetti scoscesi dei poeti, le nuvole fanno evaporare quei sogni e li inviano agli uomini, perché questi non possono vivere senza fantasticare di antichi e bizzarri segreti, e di conversazioni meravigliose scambiate di notte dai pianeti. Quando…
Sulla sentenza di Oslo ha ragione Spinoza?
Ho finito appena sotto di distinguermi umilmente da Baruch Spinoza, quando arriva la sentenza di Oslo. Anders Behring Breivik il 24 agosto scorso è stato condannato al massimo della pena per la strage di Utoya, cioè ai 21 anni di carcere previsti dall’ordinamento penale norvegese, con la possibilità per il giudice di tenerlo in galera anche oltre il 2033 se non sarà stata verificata in lui una condizione psicologica e morale di pentimento e una possibilità di redenzione. Spinoza, se interpellato sul…
Totalità e Infinito
Il titolo è quello di un libro fondamentale (Totalità e Infinito. Saggio sull’esteriorità, Jaca Book, Introduzione di S. Petrosino, di fronte e attraverso, Milano 1980-2010) di Emmanuel Lévinas, pensatore ebreo lituano di cultura francese (Kaunas 1905-Parigi 1995). Studioso del Talmud e di Heidegger, Lévinas si pone il tema della relazione tra il Soggetto che è ciascuno di noi e l’Altro rappresentato dal Volto. Il Volto è un altro-soggetto conoscente, che di per sé non può essere mai del tutto conosciuto…
In terra Rivinii
Ogni tanto torno nel paese delle acque, il mio, dove sono nato e vissuto per trent’anni: Rivignano, che trae il nome forse da un centurione romano, un veterano premiato da Cesare Augusto per i servigi resi alla Patria, lì più o meno verso il 10/15 prima di Cristo, in piena Pax Augusti, dopo la sconfitta (?) di Marco Antonio e la conquista della X Regio Venetia et Histria. Rivinius, dunque, Caius Rivinius, forse. Ero lì stamani invitato da Giancarlo a l’Aghesante,…
Relazione, dialogo, comunicazione
Confusione e sciatteria espressiva e terminologica caratterizzano molta parte delle relazioni intersoggettive e della comunicazione pubblica in questi ultimi decenni, sintomo e causa della superficialità delle stesse relazioni interpersonali. Un tempo si scriveva e si parlava con più cura, anche se gli analfabeti totali erano più numerosi. Oggi siamo ad analfabetismi di ritorno di vari gradi e modalità. Anche in azienda. Per questo non è peregrino proporre un processo formativo di rigorizzazione dei termini in questione nell’organizzazione aziendale e…
…a sedici secondi dalla fine
…in London, trentesima Olimpiade moderna, fine luglio 2012, Vezzali Valentina, la più grande schermidrice di sempre, era sotto di quattro stoccate per il bronzo. Non per l’oro, cui lei è abituata da un quindicennio. In sedici secondi recupera le quattro stoccate e vince. Uno può chiedersi: chi gliel’ha fatto fare? Nessuno si ricorda degli “argenti” e dei “bronzi“, anche delle grandi gare: solo gli “ori” restano nella storia dello sport. Nelle vite individuali, invece, tutto resta, tutto, così come sotto…