Vi sono in giro sportivi e giocatori, cantanti, attori strapagati, ma paradossalmente demotivati, forse -chissà- stanchi di gaudère. Avere troppo riduce la qualità dell’essere, si potrebbe dire, filosoficamente. Pasciuti, un altro nome di chi possiede tanto, troppo, ne troviamo ovunque, in ogni ambiente, in ogni dove. Non so se al mondo vi siano più pasciuti o più affamati. Penso, però, più affamati. Un personaggio come Tiger Woods, famosissimo golfista mi pare guadagnasse sotto i cento milioni di dollari all’anno nei suoi…
ascesi
La maieutica, o capacità di e-ducere, cioè di “educare” o trarre il meglio da ogni persona, contro il nichilismo, o inclinazione al male, di ogni genere e specie
Caro lettore, abbiamo sempre e comunque, ognuno di noi esseri umani, dentro di noi risorse da e-ducere, da tirar-fuori. Questo lo sapeva mia nonna materna così come i grandi filosofi greci, da Socrate in poi. Platone chiamava maieutica la capacità e l’arte di trovare le forze le conoscenze per combattere e vincere il pessimismo, la negatività e il nichilismo, partendo dall’interiorità di ogni persona, che può esprimersi in ogni caso nel modo migliore, ovvero può migliorare senza fine, quasi come “inseguendo”…
Strange Days e Giobbe, il muto profeta
Strani giorni è un film di Kathryn Bigelow del 1995, con Ralph Fiennes e Angela Bassett, un film capace di specchiare le vite nelle vite degli altri, e in playback, musica a manetta su false vite a Santa Maria de los Angeles, dove diveggiano cantanti rock malati, come la politica italiana attuale nella vergogna. Visto una delle sere scorse. Fantasy con la violenza intrinseca della vita contemporanea, notturno, apparentemente senza capo né coda, ma non è così. Squallida fantasy e vergogna , invece,…
In Siria si gasano popolazioni inermi (forse), si scagliano missili, e dunque: come si sta in Italia senza Governo, mentre il mondo va avanti con semi-guerre e diplomazie ambigue?
Trump, Macron e Theresa May lanciano nella notte un attacco ai centri di ricerca e stoccaggio di armi chimiche in Siria (pare sia così, sperando non si tratti della fotocopia della gran bufala di Tony Blair vs. Saddam Hussein del 2003), mentre i Russi protestano e non si sa che cosa potrà accadere. In realtà la posta in gioco è l’egemonia politico-militare sul Vicino Oriente. Francia e Inghilterra non “possono” stare fuori dai tempi di Sykes-Picot, gli Americani per…
L’Agenzia delle Entrate e la mia progressiva e certa (eh eh) umanizzazione
Racconto odierno, via Mentana 6, Udine, Agenzia delle Entrate. Ieri ricevo una citazione per mancato pagamento delle imposte di registro per una sede di agenzia del lavoro di cui avevo curato l’apertura nel 1999. Avevo la delega della società interinale a trattare a nome e per conto suo locazioni, selezione di personale amministrativo e commerciale, assunzioni, pagamenti etc. Tra il ’99 e il 2004 ho aperto o implementato sei sedi aziendali, tre in Friuli (Udine, Pordenone e Maniago) e tre…
La foresta di Arenberg
La Parigi-Roubaix è il mito del ciclismo da centosedici anni, caro lettore. E’ stata vinta da alcuni tra i più grandi ciclisti di ogni tempo, soprattutto quelli polivalenti, cioè capaci di vincere sia corse a tappe sia corse di un giorno: citare qui nomi come quelli di Henry Pelissier, Fausto Coppi, Rik Van Steenbergen, Rik Van Looy, Eddy Merckx, Walter Godefroot, Roger De Vlaemick, Felice Gimondi, Bernard Hinault, Sean Kelly, Francesco Moser, Johan Museeuw, Tom Boonen, Fabian Cancellara, fa venire…
“Fuga senza fine”, il caso e la necessità, o del destino di ciascuno di noi
Qualche giorno fa ho qui parlato di Joseph Roth proponendo alcuni cenni sul suo Le città bianche, romanzo breve o racconto lungo inserito in Opere (1916-1930), edito da Bompiani, oltre che edito separatamente, come le altre opere narrative del grande narratore austro-ebreo-galiziano. Qui accanto, gentil lettore, trovi la prima di copertina dell’edizione Adelphi di un altro testo rothiano, citato nel titolo e in questo post. E dunque oggi mi piace proporre un breve passo tratto da Fuga senza fine, la storia…
Grazie a Georg Friedrich Händel, tedesco di Sassonia, che ascolto da quando ero ragazzo, e grazie al mio sentire… sinestesico
Caro lettore, magari scrivo il nome di Händel all’inglese George Frederick, o ancora Giorgio Federico all’italiana, ché il grand’uomo venne più volte in Italia e vi stette una volta per ben tre anni, dove incontrò Alessandro e Domenico Scarlatti, Tomaso Albinoni, Benedetto Marcello, Arcangelo Corelli, e forse anche Antonio Vivaldi. Nel 1708 a Roma gareggiò agli strumenti con Domenico Scarlatti, alla presenza del cardinale Ottoboni, suo ospite, come usava allora, surclassandolo all’organo, e come avrebbe potuto finire diversamente? E stiamo parlando di un musicista meraviglioso,…
Bardonecchia, dove l’arroganza francese si è manifestata in tutta la sua iattanza, quasi con una “eclissi” della ragione
In friulano, nella mia lingua madre di ceppo ladino con importanti prestiti germanici e slavi, si dice “eclìs”, cioè eclisse, o eclissi, ed avviene dalla prospettiva terrestre solitamente quando la luna passa-davanti al sole, ovvero quando un qualsiasi corpo celeste, come un pianeta o un satellite, si frappone tra una sorgente di luce, cosicché uno dei due corpi celesti sopracitati entra nel cono d’ombra o di penombra, venendo occultato. La parola “eclissi” deriva dal greco ἔκ (ek), preposizione che significa “da”…
Edith Scaravetti, Toulouse, France
“Edith Scaravetti, colpevole di aver ucciso il marito violento con una carabina e averlo murato nel cemento, è stata condannata a 3 anni di carcere contro i 20 che chiedeva l’accusa.” (dal web) Nella sentenza di Tolosa i giurati hanno tenuto conto di tutte le angherie subite dalla trentunenne, con tre figli, in dieci anni di convivenza matrimoniale. “Omicidio involontario” e perciò di gravità molto inferiore alle altre fattispecie del volontario e del premeditato. La signora Scaravetti, di chiara origine…