Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La bellezza del cielo

Il mio amico medico dottor Massimiliano mi racconta di aver visitato un centro per bambini ciechi e di aver condiviso con loro per un’ora e mezza il vedere… nulla, stando completamente al buio. Le luci erano spente e le imposte chiuse del tutto, per creare una condizione analoga a quella di chi non ci vede. Nel buio la vita cambia, mi dice, anche sorseggiare una birra sembra diverso, le voci… sono diverse, gli spazi diventano incomprensibili per il vedente,…

Continua a leggere

Tra operatività e strategia

Il mio amico Gianluca, che dirige una grande azienda friulana, mi ha offerto un’interessante endiadi o sintagma di economia pratica: il rapporto tra l’operatività gestionale quotidiana di un’azienda e la strategia di sviluppo che la proprietà può avere in mente per il futuro. Si tratta di due dimensioni che si conciliano in un circolo virtuoso solo se si riesce, comunque, a tenerle anche rigorosamente separate, sia nella “testa” dei gruppi dirigenti, sia nella prassi dell’agire concreto. L’operatività quotidiana è necessaria…

Continua a leggere

Non occorre essere un whistleblower per dire la verità…

anche se a  volte fa male, e può anche provocare disguidi o danni a chi la dice. Perfino la perdita del posto di lavoro, come è capitato a un gentiluomo nelle settimane scorse che denunziò le Ferrovie Nord per qualche malversazione interna a quell’azienda. Ora il legislatore ha promulgato una legge che sembra possa tutelare la persona onesta, che magari ha sgamato un imbroglione proprio sul posto di lavoro. Si tratta di morale naturale, direi, praticata con semplicità da…

Continua a leggere

Il misticismo religioso cristiano e islamico nella storia e oggi

L’attentato jihadista alla moschea sufi di al-Rawdah, a Bir al-Abed, nel governatorato del Nord Sinai, mi suggerisce di trattare brevemente questo meraviglioso tema. Il misticismo è un modo di porsi del sentimento religioso e filosofico che ricerca l’unione intima col divino, mediante l’ascesi e la meditazione interiore. Si tratta di una disposizione dell’anima tesa a una specie di dedizione totale, a una religiosità profonda e sincera. Il termine trae origine dal verbo greco mùo, ein, cioè nascondere per far intravedere, quasi, da cui mystikòs.

Continua a leggere

Mezzi e fini, cause ed effetti, è plausibile un diagramma di Gantt nei due sensi?

David Hume riteneva che non si potessero necessariamente evincere gli effetti di un’azione dalle loro cause, ancorché evidenti, ma che si dovesse osservare il susseguirsi delle cause stesse, fino all’esito finale, semplicemente come atti susseguenti l’uno all’altro: e pertanto hoc post hoc, cioè questo-dopo-questo e non hoc propter hoc, cioè questo-a-causa-di-questo. E’ però difficile che il senso comune accetti questa impostazione intellettual-cognitiva, perché siamo abituati al flusso cause-effetti e mezzi-fini, là dove cause e mezzi sono gli strumenti logici, cronologici e operativi per…

Continua a leggere

La qualità dei politici, anche dei giovani-nati-vecchi, è l’attuale miseria della politica?

Ricordo che ventotto anni fa partecipavo per la Uil nazionale a riunioni e seminari per la riforma dell’art. 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori  Legge 300/70 (ancora al tempo!), e uno come Bertinotti, che era in Cgil segretario confederale, in qualche modo, magari obtorto collo,  condivideva che non potesse essere ragionevolmente esteso anche alle piccole e piccolissime imprese come “tutela reale” del posto di lavoro, e che quindi come sindacati si dovesse aderire alla formula “risarcitoria” poi regolamentata…

Continua a leggere

La ricerca della Libertà

A Mestre facciamo i seminari bimestrali di Phronesis del Nordest. Stamane, penultima domenica novembrina ho trattato, per i colleghi filosofi e per i giovani in formazione il tema de La liberta di scelta, ovvero Libertà è fare ciò che si vuole o Volere ciò che si fa? Ovvero, ancora, Topologia e Dimensioni della liberta. Tema arduo e controverso da qualche migliaio di anni. In treno ho pensato al tema da svolgere e proporre e il seminario non è stato male,…

Continua a leggere

Il cuore del malvagio

“Il male fisico e quello psichico sono di natura. La malattia è una manifestazione vitale, a volte tremenda e dolorosa, ma sta nell’ordine disordinato delle cose. Va combattuta con criteri scientifici e con la forza d’animo, coniugando possibilmente l’impostazione che possiamo definire “occidentale”, più tecnicale e talora parcellizzata, con quella “orientale”, senz’altro più olistica e capace di assumere tutto l’uomo come soggetto cui dedicare attenzione. Il male va sconfitto, ma tutto l’essere umano va considerato e curato. Il male…

Continua a leggere

L’ego “egoico” e l’ego “normale” (se così si può dire)

Mio caro lettore, narcisismo, egocentrismo, auto-referenzialità, egoismo, ovvero ogni declinazione malformata dell’ego, cioè egoica, si può definire in molti modi. Una definizione abbastanza condivisibile dell’egoismo, come concetto più conosciuto e usato, può essere la seguente: “Atteggiamento che implica la subordinazione dell’altrui volontà e degli altrui valori alla propria personalità; come amore eccessivo ed esclusivo di se stesso o valutazione esagerata delle proprie prerogative, che porta alla ricerca permanente del proprio vantaggio, alla subordinazione delle altrui esigenze alle proprie e…

Continua a leggere

Mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada (Matteo 13, 4)

Caro lettor del sabato, la vita spesso nasce da un seme. I gameti umani sono semi. Il seme è simbolo e segno vitale di crescita. Il gesto antico del seminatore è ampio, ieratico, autorevole, quasi sacerdotale, il suo passo lento e cadenzato, il suo sguardo rivolto alle zolle delle terra e all’orizzonte, passo dopo passo, gesto dopo gesto, mentre l’ora del giorno passa fino ai velamenti del tramonto. E allora il seminatore fa ritorno alla sua casa, oltre la…

Continua a leggere