«Cittadini ateniesi, vedo che in tutto siete molto timorati degli dei. Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un’ara con l’iscrizione: Al Dio ignoto. Quello che voi adorate senza conoscere, io ve lo annunzio. Il Dio che ha fatto il mondo e tutto ciò che contiene, che è signore del cielo e della terra, non dimora in tempi costruiti dalle mani dell’ uomo, né dalle mani dell’uomo…
consulenza filosofica
Il vaccino “radicale” contro le post-verità in un tempo di distopie cognitive, di disponibilità euristiche esagerate e di distorsioni delle conferme
Il titolo non è facile e lo spiego, quasi con una “legenda”. Qualcuno può anche rimproverarmi e dirmi “scrivi come mangi”, ma anche il cibo, nelle sue varie declinazioni e scuole e culture, non è semplicissimo, né semplificabile. sarebbe un insulto alla meravigliosa arte di tanti e tante chef operativi in tutto il mondo. In ogni sapere, se si vuol semplificare, lo si può fare, distorcendo e falsificando i “i pezzi di verità” che si riesce a cogliere con…
Che cosa significa generazione/ corruzione, cambiamento, evoluzione, crescita, implementazione…, ma anche decrescita, declino, perdita, alla luce del capitolo 3 di Qoèlet, libro sapienziale della Bibbia degli ebrei e dei cristiani
Aristotele parlava di generazione/ corruzione per dire gli estremi del ciclo della vita, non solo umana. Si viene generati, ci si sviluppa vivendo e infine si muore. La sofferenza il dolore, la malattia e la salute -in alternanze inopinabili- ci sorprendono e ci accompagnano, sempre. Certo è che una vita virtuosa aiuta a vivere meglio e chi mi dice che a venticinque anni Jim Morrison e io ci somigliavamo, rispondo che io, pur essendo stato messo a dura prova,…
Il vento di Danzica
Non mi piace che della memoria di Adamowicz si impadroniscano, magari con pensieri di segno opposto, fascisti, sovranisti, razzisti e altri di queste genie, come fecero cinquant’anni fa con Jan Palach e fanno ancora in questi giorni per il cinquantennale. Anche per questo qui li ricordo. Pawel Adamowicz “Fino a tarda notte, e nonostante una temperatura polare, migliaia di persone hanno vegliato in silenzio il loro sindaco assassinato domenica sera durante un evento di beneficenza. E stamattina, sotto il vecchio…
Forza e Coraggio, cari amici lettori, perché mi vergogno come Italiano di questo governo Italiano
Quello del titolo era il nome di una squadra di atletica nella Milano degli anni ’50, di cui faceva parte mia cugina Lucilla, prima di mettersi a fare teatro. Mi pare lei fosse forte nei 400 e negli 800 metri come la Donata Govoni e la Renata Vit. Era figlia dell’Aldo Morlacchi e di Anna Pilutti, sorella maggiore di mio padre. Diventò un’attrice teatrale di gran valore e di nessuna ricchezza materiale. Che bei ricordi. Che bel nome di…
Dove va il mondo e l’uomo, o di come si possono usare in modo truffaldino le statistiche, che falsificano la realtà nascondendo la verità
Nel mio piccolo combatto le falsificazioni e le fake news. Si è scoperto che il prestigioso New York Times, riportando le statistiche degli omicidi in città, mostrava un grafico su ortogonali cartesiane dove la linea descrittiva coordinata con l’ascissa, destinata alla numerosità dei delitti, e l’ordinata relativa agli anni considerati, andava da sinistra a destra sempre più in alto, significando un aumento dei fatti di sangue mortali… solo che la statistica riguardava gli ultimi dieci anni. E basta. Chi…
La successione di Leonardo di Bonaccio, il Fibonacci da Pisa e il secondo principio della termodinamica o dell’entropia
“Nella successione di Fibonacci, si legge in un articolo specifico sul web, matematico pisano del XIII secolo, ogni numero è il risultato della somma dei due precedenti: 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13… fino all’infinito. Fino al XIX secolo a questa successione non fu attribuita alcuna importanza, finché si scoprì che può essere applicata, per esempio, nel calcolo delle probabilità, nella sezione aurea e nel triangolo aureo.” Troviamo la sequenza del matematico pisano in diversi ambiti naturali…
Spes contra spem, in questi primi di gennaio 2019
Voglio qui parlare della speranza, proponendo un commento che ho pubblicato sul sito del caro amico e collega Neri Pollastri, il più valoroso consulente filosofico italiano. Neri oggi giustamente scrive che c’è poco da festeggiare in un mondo e in un tempo dove e quando la violenza e le ingiustizie sono così dilaganti. I botti ricordano le bombe di quelle le guerre, parafraso il suo scritto, e quindi non gli piacciono. Non piacciono neanche a me, per nulla, mi…
Solitudine, solitarietà, solidità, solidarietà
L’etimologia è la stessa, quella della radice greca òlos, cioè tutto: incredibilmente la solitudine ha a che fare con la solidità del tutto, come manifestazione, o epifania del cosmo (dal greco kòsmos), che è l’ordine delle cose. Infatti non si può stare soli, se non si è solidi. Mi piace molto la solitudine, anche nella sua versione accentuata e voluta della solitarietà, cioè l’essere tendenzialmente solitari. Come nella perdita di una vita c’è la perdita, per chi se ne è andato,…
La presenza del male nel mondo
Invitato a tenere una prolusione filosofica a un convegno sulla sicurezza del lavoro ai primi di febbraio dalla maggiore associazione datoriale, ho preparato un Power Point di sintesi (si veda più sotto), per proporre una riflessione -la più semplice possibile- su un tema i cui contorni confinano con il mistero delle cose che la ragione umana può solo in una certa misura sfiorare, senza riuscire a rivelare completamente. Il tema del “male nel mondo” è presente nel pensiero filosofico…