Caro lettor mio, tra le carte di lavoro che sto mettendo in ordine, un racconto di viaggio della mia vita precedente… “L’immenso Shea Stadium è il primo monumento che ti viene incontro lungo l’autostrada che dall’aeroporto Kennedy, traversando il Queens, porta a Manhattan. Colorato d’azzurro e di rosso come quasi tutto in America. Poi, d’improvviso vedi stagliarsi l’acrocoro scuro dei grattacieli contro il crepuscolo, l’ascendere improvviso del World Trade Center, geometrie potenti dall’Hudson al ponte di Brooklin, le guglie dell’Empire…
economia
Con-vivere, con-dividere, col-laborare, co-operare, con-versare
Verbi -composti- all’infinito che dicono come l’uomo debba cercare sempre, o quasi, di stare con i suoi simili nella vita e nel lavoro. Certamente anche la solitudine e la sua variante solitarietà hanno un valore: anacoreti, profeti itineranti, viandanti e viaggiatori, io stesso che con la bici mi sposto per decine di chilometri, non viviamo sempre quei verbi. Di solito gli obiettivi e l’esigenza di fare “massa critica” accomunano gli esseri umani in progetti condivisi, che vanno portati avanti insieme…
Una vergogna lasciar morire di freddo la gente per strada
Sembra sia un fatto ineluttabile, per la politica e l’amministrazione di questa grande e talvolta idiota nazione italiana che, con questo freddo, muoiano per strada esseri umani, italiani e non italiani. Non so quanti siano, poche centinaia, migliaia, forse la Caritas e sant’Egidio lo sanno, non so se gli uffici pubblici degli enti locali sono altrettanto informati. Non sto qui a fare la comparazione tipica della pubblicistica di destra, che sottolinea come per gli extracomunitari, profughi, etc. vi siano i…
Il tempo che viviamo
Caro lettor mattutino, A volte pare di non capire , mentre le cose capitano, a volte il senso si perde, o pare incomprensibile, di questi tempi, che sembrano più oscuri di altri ma non lo sono, nonostante la violenza diffusa, nonostante gli attentati spaventevoli, e più spaventevoli se accadono dalle nostre parti piuttosto che in Oriente. Il nostro sguardo non ha profondità, manca di prospettiva, perché abbiamo un orizzonte poco oltre un palmo dal naso, perché viviamo il tempo immersi del…
Contratto di lavoro e contratto psicologico
Il diritto ci insegna che il contratto è un negozio nel quale vi sono due o più contraenti (dal verbo latino cumtrahere). Vi sono vari tipi di contratto, tra loro simili ma non identici, come il contratto di acquisto e il contratto di lavoro. Il contratto di acquisto di un bene durevole, ad esempio un’auto o una casa, prevede un accordo commerciale tra un venditore e un compratore nel quale si stabilisce il prezzo della transazione, le modalità e i tempi…
Renzi, o della bulimia presenzialista
Renzi ha perso e ha vinto nello stesso tempo. Ha perso con il 41 per cento dei voti e ha vinto con la stessa percentuale, buona per il futuro politico suo e del PD. Ha sbagliato moltissimo, fin dalle prime battute della sua carriera nazionale, personalizzando ogni sua azione politica e amministrativa, utilizzando un linguaggio sbrigativo e volte brutale (si pensi all’inaccettabile concetto di rottamazione riferito a persone umane in politica), sminuendo il ruolo dei corpi sociali intermedi come…
Perché domenica è più saggio votare SI’
Caro lettor gentile, pazienterai se interloquisco ancora una volta con te in tema di referendum costituzionale, quello di domenica 4 dicembre. Le cose sono per un certo verso chiare, per un altro ingarbugliate, come capita spesso in Italia. Sono chiare in termini di semplificazione istituzionale e riduzione della burocrazia, mentre sono ingarbugliate per il percorso parlamentare che hanno avuto. Sotto questo profilo basti ricordare come nei vari passaggi alla Camera e al Senato anche molte forze che oggi spingono per il no, allora…
Voterò SI’ il 4 dicembre, nonostante Renzi
Caro lettore, a me Renzi non è mai piaciuto e non piace, né come parla, né come si muove, né come tratta gli avversari politici esterni e soprattutto gli interni, né come sbeffeggia le strutture sociali (sindacati e corporazioni varie pur pieni di difetti e spesso obsolescenti), non mi piace il suo linguaggio del corpo e anche la sua faccia; forse è mal consigliato, certamente è troppo presuntuoso per ascoltare consigli che non siano già idee sue, mentre altre idee…
Un galantuomo, il compagno Piero
Caro lettore, nella mia oramai non breve vita ho conosciuto molte persone, e ne ho incontrate moltissime, di tutti i generi e specie intellettuali e morali. Ho incontrato persone che gettano volentieri una lattina bevuta dall’auto in corsa, e le ho scartate, dopo avere visto che erano incorreggibili; ho incontrato gente superficiale e pigramente adagiata nel già detto, nel già pensato, nel già sentito, e ho cercato di perdere con queste persone meno tempo possibile, dopo aver provato a…
Donaldo Tromba e il declino dei radical chic
L’elezione di Donald Trump, o che dir Donaldo Tromba (più o meno), alla Casa Bianca mi ha sorpreso, come moltissime persone che conosco, ma l’ho metabolizzata quasi in giornata, provando a immaginare il sostrato vero della sua vittoria. Ora si sprecheranno analisi su analisi, dove sapientissimi (o supposti tali) politologi e giornalisti si sforzeranno di trovare ragioni alla sconfitta della “favoritissima” Hillary Rodham. Anch’io pensavo che questa potente signora americana avrebbe vinto, ma mi rugava in fondo all’anima un qualche pensiero diverso. La…