Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

… guardando l’immensa metropoli

Altissimo cielo del Cancro, tu che guardi los camiones nelle strade, hai presente il vento e il tempo fermato, e il tempo che ritorna. Tu vedi la potenza, la tenerezza e il dolore, il grido di terrore, la parola tronca, gli atti e perfino i desideri, e le acque attese, a Mexico. La notte scorre … attorno al Boeing 747 in volo verso l’Italia, e penso ai 22 milioni di abitanti che si affannano tra quelle luci del diametro…

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Il Pensiero e suoi inganni

“Il pensiero, nessuno lo prende molto sul serio, tranne quelli che si considerano pensatori o filosofi di professione. Ma questo non impedisce affatto che esso abbia i suoi apparati di potere, e che sia un effetto del suo apparato di potere il fatto che possa dire alla gente: non prendetemi sul serio perché io penso per voi, perché vi do una conformità, delle norme e delle regole, un’immagine, alle quali voi potrete tanto più sottomettervi quanto più direte”. Gilles…

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Io non sarò mai Te

Dai tempi del Mito, il maschile ha prevalso sul femminile, la relazione verticale, gerarchica tra un soggetto e  un oggetto, la dialettica Io e il resto sulla dialettica Io-Tu. Pochi pensatori maschi hanno notato delle crepe in questo ragionamento trimillenario, tipico del nostro Occidente, figlio degli stessi sommi Platone, Aristotele, fino a Kant e Hegel: forse solo Martin Buber e Emmanuel Lèvinas. Invece, sul versante del pensiero femminile qualcosa di più forte e preciso è stato detto, specialmente da Luce Irigaray,…

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I Cavalieri del Cielo

Ero ragazzo, forse dodicenne, quando mi misero in mano un libro un po’ scassato, con la copertina sbrecciata, dove si indovinava un disegno. Cavalli al galoppo contro carri armati. Mi ero immerso nella lettura e in mezzo pomeriggio l’avevo letto. I cavalieri del cielo. Narrava la storia dell’ultima carica della cavalleria polacca, nel settembre del ’39, contro i carri Tiger della Wehrmacht, che avevano passato il confine e rotolavano verso Varsavia. Ricordo ancora i nomi di quegli eroi: sergente…

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La Bellezza

Stefano Zecchi ne ha paventato il declino, con l’avvento delle biotecnologie e della chirurgia estetica. Heidegger pure, a causa dell’avvento della cibernetica. Dalla lettura degli ultimi sondaggi sull’accoglienza dedicata agli interventi per “migliorarsi” il corpo, i sociologi evincono il dato di una spaccatura fra giovani e meno giovani, laddove questi ultimi sarebbero più frenati, mentre i primi ricorrerebbero con facilità al bisturi, ma anche una spaccatura fra credenti, credenti/praticanti e non credenti, direttamente proporzionale al primo target citato. Infine vi sarebbe…

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Pulcherrimae Civitates Mundi

Volgere la prua verso Est, (e anche verso Sud e Ovest, e pure verso Nord), significa uscire dalla contemporaneità. Condivido e sento come Magris e Rumiz, che vivono questa attrazione, amano annusare questo qualcosa d’altro dal modo d’essere consueto. Irriducibile e ineffabile, talvolta struggente e crudele. Questo pensiero mi accompagna nei viaggi, mentre mi scorre il paesaggio tutt’intorno: coltivi e boschi, ville, villaggi e città, cielo, castelli diruti e scie d’aerei. Sono il paesaggio (creato da Dio), e la città (voluta…

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Il buon Senso e il buon Gusto latitano spesso (non solo in Berlusconi)

… ah, molto brevemente, ché ho altro da pensare … solo per dire che l’altrieri sul quotidiano locale del Friuli ho visto mezza pagina a colori dedicata a un presbitero, che, udite udite, è entrato a far parte del Consiglio presbiterale diocesano. Su indicazione di Monsignor Vescovo. Ve ne sono altre decine di componenti l’Organismo consultivo della Diocesi. Senza che alcuno di questi sia neppur stato minimamente citato o abbia promosso l’informazione del vasto pubblico sull’”alto onore” (le virgolette sono ironiche…

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Bad Blake

Girovagando per il New Mexico, Bad Blake si trascina a cantare il suo folk-rock… e la bottiglia di wiskey. “Somebody else” a Santa Fe, rifiutandosi e poi accettando di fare da spalla al suo ex allievo di successo Tommy Sweet … fino a cedergli “The weary wind“, che ascolterà confuso tra il pubblico. Rotolando fuori strada ubriaco, e poi perdendo il bambino Buddy tra la folla, perde Jean la donna che l’amava, ma non poteva accettarlo così com’era. Sconfinati paesaggi…

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Patriarca d’Abruzzo

La collina digrada verso la valle boscata. Ricordo gli aranci e gli alberi di fico, le querce onuste di vecchiezza. La solenne calura. Di fronte il paese di San Vito che scende alla sua Marina, dove Giuseppe è nato novant’anni fa. Gli ulivi a perdita d’occhio. In fondo al podere il mare dannunziano. Il suo parlare rapsodico si fonde con silenzi ricorrenti.  Il vento leggero dell’autunno è consuetudine e quasi ricordo d’anni fa, di sua moglie Maria. Memoria di transumanze lente, come…

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Don Camillo e Don Chichì

Guareschi aveva chiamato l’ultimo suo libro “Don Camillo e i giovani d’oggi“, da cui fu tratto anche un film senza la coppia Cervi – Fernandel, ma poi il titolo cambiò come sopra. E’ un libro poco conosciuto. Don Chichì è il diminutivo – vezzeggiativo di Don Francesco, giovane prete con il quale il vecchio parroco non va molto d’accordo. Don Chichì si è fatto prete subito dopo il Concilio Vaticano II o giù di lì, lo è diventato per ragionamento,…

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