Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

“Quanta strada nei tuoi sandali, Renato”, mi scrive Marta, e Andrea aggiunge “mi ricordi Marco Antonio”, il console che contese il potere ad Ottaviano Augusto…

…così scrive la cara amica Marta, già a capo di un’importante “associazione di pensatori e pensatrici”, e non si ironizzi su tale dizione (mi par già di vedere alcune faccine ironicamente ghignanti, che stanno lì a giudicare gli altri, criticando tutto e tutti e a volte alzando il ditino per indicare non si sa ben che cosa), valorosa filosofa italiana, fiorentina di parola schietta e mai scontata, mentre guarda alcune foto della mia “vita precedente”, quella socio-politica, e poi socio-economica…

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Fra’ Bruno da Quadruvium, l’ultimo liutaio (ma no!)

Il titolo monacale gli s’attaglia, poiché Bruno è anche magister palestrarum, senza alcuna allure da fitness patinata e fasulla. Lo conosco da trent’anni, ma solo da dopo la prova esistenzial più dura che mi toccò, lo ho visto spesso, in palestra. Poi ho scoperto altre sue doti, è chitarrista e uomo curiosissimo. E’ lui, con sua moglie Isabella, l’editore de La Flame e La Flamute, magazine furlan che merita. Ed è poi liutaio, mastro costruttore di chitarre, ispiratosi ad abbas Giobatta…

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Parlare del 25 Aprile (1945-2019) evitando le banalità e la pigrizia del “politicamente corretto”, ricercando le verità storiche e le “verità locali” che aiutano a pensare

Le feste nazionali si rispettano, perché la Storia richiede la Memoria e, se possibile, una memoria condivisa, patrimonio civile e morale che a tutt’oggi l’Italia non possiede, per ragioni che cercherò di ricordare in questo pezzo. Il 25 Aprile, che è Festa Nazionale, fu istituito nei modi e nei tempi che qui sotto ricordo. Su proposta del Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi, il Principe Umberto II, allora Luogotenente del Regno d’Italia, il 22 aprile 1946 emanò un Decreto legislativo luogotenenziale (“Disposizioni…

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Radio Radicale e le capre che la vogliono chiudere per abbattere il giornalismo vero e la ricerca della verità. Un saluto a Massimo Bordin, che lo Spirito lo abbia in gloria, anche se era agnostico, o proprio per quello…

E’ mancato Massimo Bordin, la voce più importante di Radio Radicale. Era un grande giornalista e un politologo molto colto. Gran conoscitore della storia politica contemporanea. Lo ascoltavo in viaggio di prima mattina. Era un grande spirito laico rispettoso di tutti e ferocemente critico con gli ignoranti arroganti. Un liberale di sinistra, da giovane era stato addirittura trotzkista, militanza che gli aveva lasciato un grande sentimento per i diseredati. Qualche settimana fa una mattina lo ho sentito debilitato e allentato nel…

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Notre-Dame de Paris è dell’intelligenza e del cuore del mondo

…non certo di quella piccola persona che è Macron, né di un vito crimi che vuol chiudere Radio Radicale, perché i grillini temono la cultura e la verità, e lodano l’ignoranza, e neppure di quel maleducato di Parenzo, che imperversa su Radio 24. Faccio solo dei nomi ai quali Notre-Dame, come simbolo dello spirito dell’Europa non può appartenere. I nomi di alcune persone indegne di considerare Notre-Dame come loro simbolo unificante. Esemplifico. Notre-Dame è dell’intelligenza e del cuore del…

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Amata e bella Patria mia, Italia

Non lascio a nessun leghista, fratelloditalia o grillino, o animale politico d’altro genere e specie (la sinistra -stupidamente e improvvidamente- non ama il termine “patria” perché inquinato dal fascismo, e così lo lascia quasi totalmente a disposizione altrui), la bandiera tricolore che amo. Terra dei padri, in latino, lo sappiamo. Territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita, lingua, cultura, storia e tradizioni, come riportano solitamente i dizionari al lemma “patria”.

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“Non sopportavo la sua felicità”, così spiegano il loro orrendo delitto il ragazzo dei Murazzi di Torino e l’uomo siculo

I due assassini, il ragazzo dei Murazzi di Torino, e l’uomo siculo, spiegano il loro delitto con la non sopportazione della felicità altrui. Eppure, noi non sappiamo come stanno gli altri, noi non sappiamo quello che gli altri pensano di noi. Il giudizio altrui è sempre altro rispetto al nostro, anche sulle loro proprie vite. Nulla sappiamo, possiamo solo supporre. Così è accaduto che la felicità presunta abbia armato la mano all’invidioso, che ha iniziato a odiare mortalmente. Così…

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Marcus Maximusque, temporum nostrum “consules” ferrarumque fabri

L’uggiosa giornata mi porta nella zona degli artigiani, Bassa furlana. Cerco l’officina dei lontani cugini Pilutti, fabbri artisti lavoratori onesti. Marco e Massimo son magri e guardano negli occhi. Il mio buon lettore sa che avrei dovuto chiamarmi Marco anch’io, ma scopro che c’è comunque un Marco nella mia famiglia verticale e orizzontale. Gli farò vedere la genealogia che l’arguto, quasi frate certosino, Tarcisio Valentinis mi ha predisposto, per rispetto e affetto. Risale al ‘500, siamo quasi una famiglia…

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Facilitare e complicare, animare e addormentare

Nelle associazioni, nei club, nei caffè letterari e filosofici che si stanno proficuamente diffondendo, nelle parrocchie, e anche nei corsi formazione aziendali e scolastico-universitari, accanto alla figura del docente, e a volte il docente stesso lo è, sta sviluppandosi la figura dell’animatore… di un seminario, di un laboratorio o workshop, e ora perfino quella del cosiddetto facilitatore.  Cioè di colui che “facilita” l’andamento dell’evento promuovendo il dialogo, segnalando le principali tematiche, e invitando tutti a prendere la parola liberamente,…

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L’atto di fede

Fede, speranza e carità sono le virtù teologali, che fondano l’adesione alla religione cristiana. A supporto si annotano le quattro virtù cardinali: prudenza, giustizia, fortezza e temperanza, mutuate dalla filosofia greca e sviluppate da sant’Agostino, frate Giovanni Cassiano, papa san Gregorio Magno e san Tommaso d’Aquino. Se l’uomo riesce ad aderire virtuosamente alle sette virtù, secondo la sana dottrina, sviluppa la sua propria umanità. Anche la cultura laico-illuministica ha tradotto e apprezzato almeno le quattro virtù cardinali, che…

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