Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Far emergere la consapevolezza

…del cambiamento, del dolore, della possibilità del rialzarsi anche dalla malattia e dall’infortunio gravi, della “rottura biografica”, come cominciamento radicale di una vita “nuova”. Un gruppo di medici mi ha invitato, anche in ragione di mie recenti esperienze “doloristiche”, a svolgere una relazione nell’ambito di un convegno tenutosi al Centro nazionale di riferimento oncologico di Aviano, Propongo al mio gentil lettore il mio intervento, cliccando qui sotto Il significato di salute oggi e il senso del dolore…

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Ricordando Davide Astori: “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”

Davide Astori è mancato in silenzio qua vicino, a Udine, la notte prima di giocare con la forte squadra friulana, quasi completamente priva di friulani. Più internazionale della gloriosa Inter di Milano. Quando l’ho saputo dai media, che poi -martellanti- non hanno smesso di ripetere la notizia tutta la domenica, ho prima provato una grande pena, come per un uomo di quarantasette anni del mio paese, morto allo stesso modo tre giorni fa, e poi ho pensato alla folgorante lirica…

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Dall’inconscio “collettivo” all’inconscio “cognitivo” e rimedi possibili, se del caso

Il dottor Karl Gustav Jung aveva proposto tra le sue dottrine più suggestive quella dell’inconscio collettivo, che è uno dei più importanti archetipi, come li definisce il medico e psicologo zurighese, in grado di dare informazioni sullo stato-delle-cose del mondo e soprattutto dei suoi abitanti.  Miti, sogni, intuizioni sono i mezzi attraverso i quali si manifesta l’inconscio collettivo e ci ricordano che apparteniamo tutti ad una stessa entità: la razza umana. Usiamo il termine “razza”, qui, al di fuori di…

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Da Giacomo Leopardi a Emanuele Severino, una ricognizione del pensiero filosofico italiano del ‘800 e del ‘900

Caro lettore, mi è stato chiesto di preparare per il prossimo Anno accademico un corso dal titolo di cui sopra. Ho accettato con entusiasmo, perché qui in Italia siamo esterofili alla follia, soprattutto con ciò che viene dall’Inghilterra e dall’America, intesa come USA ovviamente. E pensare, non so caro lettore se lo sai, io l’ho saputo da poco, che Elisabetta I Tudor scriveva le sue lettere e i suoi comunicati regali più importanti in Italiano. E’ stato recentemente editato…

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La vergognosa ignoranza di Matteo Salvini contro la “docta ignorantia” di Socrate e Nicolò Cusano

Caro lettor d’inizio settimana, la dottrina filosofica classica distingue tra “ignoranza ignorante”, tautologia necessaria e ne esamineremo la ragione, e “ignoranza tecnica”. Ognuno di noi, anche fosse la persona più colta del mondo è comunque “tecnicamente ignorante” (participio presente che regge l’accusativo) qualcosa, molte cose, e anzi, più è colta, e più si rende conto -seguendo Socrate- (secondo il detto del grande filosofo greco “so di non sapere”) di ignorare molte cose. L’ignoranza tecnica non fa commettere o non presuppone alcuna colpa…

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Ha ragione Wittgenstein, ma…

LGBT è un acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone di diverso orientamento sessuale e in qualche modo identità di genere, come lesbiche, gay, bisessuali, transgender, cioè non eterosessuale. A volte si trova aggiunta la lettera Q, inziale di queer, cioè di chi si sta interrogando ancora sul genere a cui… pensa o intende appartenere. E dunque la sigla completa è LGBTQ. Lascio perdere in questa sede considerazioni etico-antropologiche ed estetiche già da me svolte e pubblicate, nella radicale…

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Verità ed Eternità, o di dove riposano gli “eterni essenti”

Caro lettore, qui accanto trovi un’immagine di Cà Foscari a Venezia, dove ha insegnato per tanti anni il prof Emanuele Severino, che per molte sue idee filosofiche apprezzo molto, come quelle di cui tratto in qualche modo qui. Ho appena letto il suo Dispute sulla verità e sulla morte, edito da Rizzoli in questo inizio 2018. Che esistano verità e eternità è domanda che l’uomo si fa da millenni, in Oriente e in Occidente, dal Siddharta Gautama (cioè il Buddha,…

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L’impazienza e la presunzione

I due vizi o difetti del titolo spesso si accompagnano a presupponenza e arroganza, per sconfinare infine nella prepotenza. Bisogna stare molto attenti a questo climax comportamentale ché è molto rischioso per chi ne è “affetto”, soprattutto se di giovane età. Lo insegnano i sapienti antichi cui spesso mi riferisco e che qui non cito. San Benedetto, di contro, elegge l’umiltà come virtù sicura per scongiurare i vizi di cui sopra. L’umiltà, come è noto, è virtù docente, poiché…

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Follia filosofica e visionarietà progettuale

Ho letto in questi giorni Nick Bostrom, fisico, filosofo e neuroscienziato svedese quarantacinquenne, PhD alla London School of Economics, direttore del Future of Humanity Institute di Oxford, nel suo Superintelligenza. Tendenze, pericoli, strategie, Bollati Boringhieri, 2018, regalatomi per il mio compleanno da Alina e Stefano. Un libro furbamente intelligente-intrigante e socialmente pericoloso, se il lettore non possiede una buona cultura filosofico-scientifica e una sufficiente soglia critica. Per esemplificare, forse un po’arbitrariamente una parte del suo pensiero, pur correndo il classico rischio della fuorvianza o devianza…

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Parliamo della “giustizia giusta” o epichèia, poiché a volte seguire le regole e fare la cosa giusta non è la stessa cosa

La Dottrina Di questi tempi parlare di giustizia è particolarmente arduo, poiché questa antica importantissima virtù,[1] studiata in profondità da Aristotele[2] e in seguito da molti filosofi e politologi, sta vivendo una fase di profonda crisi.[3] Possiamo intendere il senso di questa difficoltà considerando molte cronache recenti e attuali, che hanno mostrato limiti teorici e pratici di non poco conto nell’esercizio della giustizia stessa, tant’è che è stato coniato, soprattutto dai media,…

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