Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Le cose che si pensano, si dicono, si fanno, si vivono

…sono la nostra vita. Semplicemente, completamente, tutte e totalmente. Vi sono persone che si danno da fare per accumulare denari, per accaparrarsi posti importanti, per gestire potere in modo da dominare gli altri e farsi temere, e non sorridono mai. Vi sono persone che non hanno i soldi per curarsi i denti, che vivono con tre dollari al giorno e sorridono. Non serve affannarsi molto, ché la vita scorre come l’acqua di un torrente montano, che bagna i ciottoli…

Continua a leggere

catarsi

Viaggiavo in bici senza pensieri tra paesi immersi nell’azzurro ottobrino e foglie ingiallite voltolanti nel tepore dolce della mattina, quando un ragazzo, biondo e corpulento, mi apostrofa così: “Che bella bici, mi hai fatto raggiungere la catarsi!” Così, il ragazzone ingrassato da psicofarmaci mi insegue con una byke da fuori strada e ansimando mi supera, per dirmi quanto sopra e poi farsi raggiungere e sparire. Che cz succede? mi sono chiesto. Catarsi  e dal greco katharsis κἁθαρσις, “purificazione”, parola…

Continua a leggere

Il sogno spezzato

(La foto me la fece proprio l’amico di cui narro, a Budapest, in una vita precedente). L’amico mi racconta di un sogno, che avrebbe preferito rimanesse tale. Infatti, a volte, è meglio evitare di andar a vedere la fonte dei sogni, e non correre il rischio di veder sfumare tutto. A lui è capitato e si è pentito. Una volta aveva avuto una fidanzatina in una città abbastanza lontana per i suoi giovani anni, in un’altra regione. Si amavano da…

Continua a leggere

Nel tempo e nella storia

Robert Zimmermann, nato a Duluth nel ’41, mi ha accompagnato con altri dall’adolescenza, fino a che scrissi qualcosa su di lui. Qualche anno fa l’ho visto e ascoltato -un poco imbolsito- a Padova, su richiesta di Bea che stava diventando musicante. Ecco gli antichi versi per Bob Dylan, pubblicati nel 2004 (In Transitu meo, Chiandetti ed.)   PASSEGGIANDO PER DULUTH Intravide el su duende Federigo,/ Per le strade piovose, con Bob Dylan./ “What’s el duende?”/ E’ forse il dàimon,…

Continua a leggere

Il padre Cornelio Fabro, friulano e italiano grande… e poco conosciuto

Voglio ricordare qui un friulano, un prete colto e silenzioso, un filosofo grande, umile e non falso modesto come altri presbiteri,  e mai arrogante come talora si manifestava anche il padre David M. Turoldo: il padre Cornelio Fabro, che ho avuto l’onore di ricordare durante le celebrazioni del centenario della sua nascita, nel 2011, a Talmassons, suo comune di nascita.   Di seguito la mia prefazione alla biografia scritta dal prof. Roberto Tirelli.   “L’anima che ha l’esse (l’essere, ndr)…

Continua a leggere

poetica

Caro lettor nel tempo, dopo anni di scrittura in prosa di racconti e saggi, tornerò al poema, come nella gioventù mi saliva dal cuore, guardando il mondo e lavorando a togliere il superfluo dagli scritti, per l’essenziale. Ne ho scritte tante, di liriche, le prime da liceale stupito della bellezza e del dolore, della scoperta e dell’assenza. Preparerò una silloge, un’antologia delle stagioni, dai tempi della Cerchia delle Montagne (ed. Arti Grafiche Friulane 1998-2002) a In Transitu meo (ed. Chiandetti…

Continua a leggere

Pietro e Giovanni, due vie buone per ri-orientarsi

Simone, detto Pietro di Betsaida (Galilea), nacque verso la fine del I secolo a. C., e morì sotto l’imperatore Nerone a Roma. Uno dei dodici scelti da Gesù fin dal primo periodo della sua vita pubblica, è denominato nella tradizione cristiana universale come  “primo papa”, anche se su questo titolo vi son stati conflitti a non finire, prima con le chiese orientali (patriarcati di Gerusalemme, Alessandria, Antiochia e…

Continua a leggere

Il web e l’orgia degli stupidi

Carlo Maria Cipolla, storico, è autore di un classico libro sulla stupidità, sintetizzato in un saggio breve, omonimo, disponibile sul web. Riporto qui  le cinque “regole” (della stupidità) da lui codificate. 1. Sempre ed inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero di individui stupidi, 2. La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della stessa persona. 3. Una persona stupida è una persona che causa un danno ad un’altra persona o gruppo di persone…

Continua a leggere

Il riflesso della società nella politica (e viceversa)

C’è un aspro e un po’ sbilenco dibattito sul tema: se la società civile sia migliore della classe politica attuale o se vi sia una corrispondenza sociologica e quasi logico-matematica tra i due ambiti, sotto il profilo della qualità morale. Di solito le “anime belle” propendono per un giudizio positivo o perlomeno indulgente verso la società civile, che “sarebbe angariata” e talora tradita dalla politica, solitamente covo di disonesti e malversatori. Ma è proprio così? Oggi anche i 5S…

Continua a leggere

Girotondo intorno al mondo

…è una poesia di Paul Fort, musicata cinquant’anni fa da Sergio Endrigo. La trovi su YouTube, ascoltala gentile lettore. Potrebbe essere l’inno della gioventù di tutto il mondo, proprio oggi, proprio oggi. Se tutte le ragazze/ Le ragazze del mondo/ Si dessero la mano/ Si dessero la mano/ Allora ci sarebbe un girotondo/ Intorno al mondo/ Intorno al mondo  E se tutti i ragazzi/ I ragazzi del mondo/ Volessero una volta/ Diventare marinai/ Allora si farebbe un grande ponte/…

Continua a leggere