Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La Filosofia come sapere rischiarante

Stefania Bernabeo è segretaria nazionale di Phronesis, mia valorosa collega. Lucidamente spiega a un’interlocutrice interessata che cos’è la Consulenza filosofica. È, innanzi tutto,  un modo nuovo d’intendere e vivere la filosofia, che si propone di ritornare allo spirito più autentico di essa, non presentandola come disciplina o come insieme di nozioni, né come semplice storia di idee, di autori, di correnti, bensì come un modo di pensare, interrogare e mettere sotto esame la vita quotidiana. La consulenza filosofica assume come…

Continua a leggere

Dicevansi “stolti” un tempo, “cretini inconsapevoli” oggi

Il mio caro amico e collega Stefano Zampieri, autorevole filosofo di Phronesis, mi invia un elegante squarcio riflessivo di Fruttero&Lucentini, adatto ai nostri tempi e a molti ambienti. Ci piacerebbe che molti lo leggessero, specie coloro che pensano il mondo sia “tuttho inthorno a thei” (come spiegava anni fa in uno spot tale Megan Gale, nota per la sua trasparente ebetudine). Speriamo non condivisa (l’ebetudine) anche da qualche sussiegoso intellettuale dei nostri tempi, sia che sia mediatico sia che sia ignoto ai…

Continua a leggere

Nero Wolfe

… tempi sono questi di parole malnate,  detti insulsi, insensate espressioni tempi sono questi di dimenticanze tempi sono di scribi senza forza tempi sono i nostri di falsi d’autore e di sorrisi sfiniti di un annuire tanto per dire tempi sono questi di assurde voci baloccanti tempi di incomprensioni e tensioni tempi sono questi di speranza che gli sguardi tornino a consolare gli uomini che l’amore torni a spargere i suoi semi e le ali restino alle parole e ai cuori anche se…

Continua a leggere

… leggendo Platone

dal cap. XIV[1] Socrate (dice) a Glaucone: “ (…) quando, credo, uno stato democratico, assetato di libertà, è alla mercè di cattivi coppieri (magistrati, politici) e troppo si inebria di schietta libertà, allora, a meno che i suoi governanti non siano assai miti e non concedano grande libertà, li pone in stato d’accusa e li castiga come scellerati. (…) Non è inevitabile che in uno stato siffatto il principio di libertà si allarghi a tutto, e così vi…

Continua a leggere

Libero nella Verità

Fin da ragazzi diciamo spesso: “Faccio quello che voglio, perché sono libero“. E’ già stato molto trattato il tema della libertà esaminandone le varie accezioni nella storia del pensiero, inteso come libero arbitrio (sant’Agostino, Erasmo da Rotterdam, frate Martin Lutero), e dei costumi. Analizziamo ora proprio l’espressione sopra scritta. Cosa significa faccio quello che voglio, ed é poi vero che quello che voglio faccio? Si intuisce immediatamente che non é possibile in assoluto fare quello che si vuole, neppure…

Continua a leggere

Evidenza, Certezza e Fiducia

Nicla Vassallo studia opportunamente il valore della fiducia nel campo cognitivo ed epistemologico La fiducia è la base di ogni transazione tra gli esseri umani, la base delle negoziazioni contrattuali, a partire dal mondo del lavoro. Se viene meno la fiducia, viene meno la relazione, il rapporto, vi è separazione, distanziazione, abbandono. Il contratto di lavoro si fa nullo. La fiducia è la base della conoscenza per comunicazione di notizia, e fonda anche la certezza in-evidente. Se…

Continua a leggere

Passa la scena di questo mondo, I Corinzi 7, 31b

Quando Paolo nella Prima lettera ai Corinzi spiega ai fedeli di questa grande città della Grecia, con toni che sembrano echeggiare il Qoèlet, che è inutile affannarsi sulla scena di questo mondo, perché esso passa, mi conferma nell’esigenza di continuare a riflettere su tutto ciò che ci lega a questa vita con legami di possesso. Ognuno di noi possiede qualcosa, chi molto, certo, chi molto poco o quasi nulla come il barbone, eppure nessuno è felice per quello che possiede, se la gioia…

Continua a leggere

Tra Umiltà e Superbia

Umiltà e Superbia sono la virtù e il vizio che stanno ai due estremi dell’organismo spirituale dell’uomo. L’Umiltà è frutto di una paziente conquista dell’anima, quando l’uomo riesce a uscire da se stesso e a guardarsi come oggetto, rilevando così le proprie pecche e limiti. Dall’interno, invece, ci si può solo specchiare narcisisticamente compiacendosi di se stessi. Ho in mente volti, modi e frasi di “non-umili” o falsi modesti, modalità esistenziali che spesso concettualmente coincidono. Avete presente il personaggio di Uriah…

Continua a leggere

Tra “giusto” e “naturale”

A volte capita di sentir dire “è giusto“, oppure “è naturale“. Ma qual’è la differenza concettuale tra le due espressioni? Non sempre risulta chiaro dai contesti discorsivi e dalle intenzioni di chi parla. Si potrebbe dire che “è naturale” ciò che attiene all’agire della natura generalmente intesa, ovvero, sia che intendiamo gli aspetti vegetativi, sia che intendiamo quelli istintuali, presenti anche negli esseri autoconsapevoli e raziocinanti come l’uomo. Ciò che è naturale può essere dunque considerato al di…

Continua a leggere

La Salute e il Dolore

Salute è concetto più ampio di Sanità. Il Dolore, fisico e morale, è una dimensione corporea, esistenziale e antropologica che coesiste con l’intera vita dell’uomo.  Agostino pensava che il male non avesse consistenza ontologica, ma solamente esistenziale (malum sicut defectio boni, il male come assenza di bene), così come il dolore in quanto manifestazione di “un male”. Ma il dolore  fisico non dipende, se non in parte, dall’esercizio della libera volontà umana. Si dà lì, in situazione, a volte…

Continua a leggere