Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La “Mediocrazia del Cretino”

Oggi viviamo -nostro malgrado- nella “mediocrazia del cretino”. In questo sito abbiamo già più volte parlato dei linguaggi che bolsamente imperversano, dei loro mentori politici e dei divulgatori: scrivani che siano o “fini dicitori” ciondolanti per studi tv.  Se ne sono già accorti in tanti da decenni: un piccolo elenco: L’evo moderno è finito. Comincia il medio-evo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato. Ennio Flaiano, Taccuino del marziano, 1960 (postumo, 1974) Il cretino è imperturbabile, la sua forza vincente…

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Conoscere l’Uomo … la “Neurofilosofia”

Secondo San Paolo noi umani siamo fatti di corpo, anima  e spirito. Visione tricotomica. Prima ancora Aristotele parlava di “sin-olo”, cioè di un composto di anima (psuché) e corpo (sòma). San Tommaso riprende Aristotele parlando di “composto umano”. Visione dicotomica. Le moderne scienze umane, almeno da metà ‘800 con la psicologia scientifica, e ultimamente con le discipline neuroscientifiche, hanno approfondito il tema con ricerche e studi molto seri. Alcune scuole di pensiero ritengono che tutto si spieghi in termini biologistici e meccanicisti (studiamo il cervello…

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Lo sciabordio del mare e altri racconti

“Qui da noi sono i cimiteri pieni di neve a scandire il silenzio ovunque sgocciolano al lieve tepore i coppi delle muraglie ma la neve scompare lasciando intermini spazi senza frangivento.”   “La calda stagione ha voci che quietamente complottano nelle boscaglie prima che tutto nell’autunno allibisca e gli uccelli migratori se ne vadano.” da La cerchia delle montagne, Arti grafiche Friulane, Tavagnacco 1997 Quello che percepiamo del mondo avviene attraverso i nostri sensi, e viene elaborato dal nostro intelletto, o…

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Il Pensiero e suoi inganni

“Il pensiero, nessuno lo prende molto sul serio, tranne quelli che si considerano pensatori o filosofi di professione. Ma questo non impedisce affatto che esso abbia i suoi apparati di potere, e che sia un effetto del suo apparato di potere il fatto che possa dire alla gente: non prendetemi sul serio perché io penso per voi, perché vi do una conformità, delle norme e delle regole, un’immagine, alle quali voi potrete tanto più sottomettervi quanto più direte”. Gilles…

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Ermeneutiche del conflitto interiore

Monastier (Treviso), 8-10 aprile 2011. Sono grato a Giovanni Grandi di avere proposto in Phronesis il tema di un’Antropologia filosofica, e sono grato a Phronesis di aver promosso l’occasione. Il conflitto interiore ci concerne, ci appartiene, riguarda la scelta, la de-cisione, il discernere, il Sapere Etico. Ogniqualvolta siamo portati a desiderare, siamo combattuti nel nostro intimo, e l’anima è condotta secundum voluntatem et rationem intelligendi. Facultates duo sunt:  intellectus sicut ratio et voluntas. Duo sunt etiam irascibilis et concupiscentia. Due…

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L’Intelligenza di sempre … e la Speranza come passione ragionevole

Che piacere stamani veder dialogare Beniamino Placido, Indro Montanelli e Vittorio Foa, riproposti nella rubrica “Fuori orario” di Rai3. Dialogare rispettando i tempi della domanda e i tempi della risposta, attenti e in ascolto dell’altro, seriamente impegnati a dire qualcosa. Fuori orario e fuori tempo rispetto alle brutture televisive attuali, ai talk show sbracati o untuosi dei vari Santoro, Vespa, Floris, Fede, Lerner e compagnia cantante. Tanto quei tre signori erano in grado di argomentare con metodo e  cura…

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Verità e Menzogna

Friedrich W. Nietzsche ha potentemente smascherato molte finzioni che l’uomo -per sopravvivere- si è procurato, sia nell’ambito cognitivo, sia nell’ambito morale. In ciò consiste il suo nichilismo, che è un atteggiamento, un’impostazione conoscitiva, un’epistemologia -infine- iper-morale, vale a dire moralissima, improntata ad un’etica della verità. Leggiamo alcuni passaggi tratti dal saggio Su volontà e menzogna in senso extramorale. “L’intelletto, come mezzo per la conservazione dell’individuo, dispiega le sue forze principali nella finzione, giacché questa costituisce il mezzo che permette…

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La Violenza informatica

Ricevi una e-mail o, peggio, un sms, allibisci, barcolli, come colpito da un diretto al mento di un grande pugile degli anni ’60 o ’70. Un campione del mondo, di quelli nati nei suburbi di una città sudamericana o italiana. Josè “Mantequilla” Napoles o Nino Benvenuti, Josè “Manos de piedra” Duran, Ray “Sugar” Leonard o Marvin Hagler “The Marvellous“. Invece è solo un messaggio, cui devi rispondere, ma tu non eri in guardia, ti ha colpito e basta … e tu…

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La Speranza del Pensiero

Ogni giorno le cronache ci portano notizie tremende. La rete, i social network e le televisioni monitorano il mondo in real time … e tu vedi ciò che accade ieri a Brembate di Sopra e a Tripoli: Yara e Gheddafi. In ambedue i casi c’è una povertà di pensiero: nell’assassino di Yara e in Muammar. L’origine del male, anzi il peccato originale che genera il male nell’uomo è il-non-uso-del-pensiero. L’assenza di pensiero favorisce la semplificazione e il sadismo. Naturalmente esiste anche…

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Essere Singolare-Plurale

Di questi tempi disarticolati e stupidamente ansiosi è una boccata d’ossigeno dialogare con chi pensa. Di questi tempi caratterizzati dalla quasi assenza di pensiero … o dalla sua povera asfitticità. Nancy è uno con cui merita di colloquiare. “Essere singolare plurale significa: l’essenza dell’essere è, ed è soltanto, una co-essenza; ma co-essenza o l’essere-con-l’essere-in-tanti-con designa a sua volta l’essenza del co-, o ancora meglio il co- (il cum) stesso in posizione o in guisa di essenza”. Forse Jean-Luc…

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