sono notissimi formaggi, come sappiamo, fatti, rispettivamente, con il latte di vacca, di pecora e di capra, ma solo il termine “vaccino” ha assunto nel tempo un significato medico-clinico. Louis Pasteur Un vaccino, tecnicamente, è costituito da agenti patogeni, o da “pezzi” di essi, trattati in modo tale da far acquisire a persone sane una immunità. La vaccinazione in qualche modo utilizza la “memoria immunologica” del sistema immunitario, al fine di dare al corpo la possibilità di difendersi da…
filosofando
L’isomorfismo del potere, vale a dire: il potere funziona – ovunque, in ogni situazione, tempo e luogo – allo stesso modo sostanziale
Alberto F. De Toni, rettore “storico” dell’Università del Friuli è un buon amico e persona con cui lo scambio è sempre biunivoco, per reciproco vantaggio. Mi ha regalato un volume edito da Marsilio che si intitola come la prima parte del titolo soprastante: Isomorfismo del potere, scritto con E. Bastianon. Ciò che si può intuire con l’esperienza rispetto al dispiegarsi del potere nelle duecento e passa pagine del libro è attestato scientificamente, con parti teoriche e tabelle riassuntive molto utili.
Volti travisati, tra voglia di sicurezza e voglia di libertà
con le mascherine dei più vari colori, tessuti e consistenza, personalizzate, patriottiche, chirurgiche, perfino trumpiane (aaah Salvini, te ga sbaglià anca stavolta). Mascherine sui volti, volti mascherati, maschere pirandelliane… Volti travisati si incontrano per strada e nei posti di lavoro. Volti travisati sono volti trasformati, diversi, a volte del tutto non riconoscibili. Oggi si può dire che il dibattito prevalente è tra libertà e sicurezza, non tanto su libertà e giustizia, forse più classico per la storia e per…
Joe Biden, un “democristiano” alla Casa Bianca
In queste settimane ho sentito parlare di Biden come di un socialista, a fini denigratori, perché negli USA essere socialista è quasi un peccato, vero senatore McCarthy o senatore Goldwater, o Mr. Trump? Vero, mestieranti nostrani dell’osservazione politica e militanti destrorsi dis-informati? Mariano Rumor In verità, Biden è un tipico politico democristiano di lungo corso, mi si consenta una forse strumentale metafora politica, e uso questa definizione “italiana” non a caso, come può ben capire il lettore esperto di storia…
Umanesimo e scienza, teoria e pratica, forma e sostanza: dualismi da superare
E’ di moda pensare e parlare per dualismi, creando un problema grave di interpretazione della realtà, sia delle vite umane, sia della natura tutta. dualismo Il termine “umanesimo” viene spesso o travisato o inteso in modo limitante. Talora bisogna spiegare dettagliatamente che il termine può essere concepito, sia come periodo storico-culturale così come è stato definito dagli storiografi, sia in termini universali. Il termine scienza di solito è intesa come sapere riferibile solamente alla cosiddette “scienze dure”, secondo Dilthey le…
“Resilienza”: un “americanismo” forse sostituibile, essendo una metafora metallurgica. Avremmo a disposizione “fortezza, coraggio, costanza, perseveranza”, come termini appropriati per dire “resistenza durevole”, e invece usiamo spesso, come facciamo anche in altre occasioni, un lemma anglofono importato dai media
L’amica filosofa Gloria da Verona mi sollecita sul tema, e io vado a nozze, perché ogni scoperta di idiozie diffuse sui media e in nuove consuetudini espressive discutibili, mi sostiene in una grande vis polemica. Tommaso d’Aquino considera teoreticamente ed eticamente le virtù “cardinali” (cioè “principali”) o “umane”, già classificate dai grandi Greci, e riprese in seguito da Agostino e papa Gregorio Magno, ponendo la fortezza nel “quartetto base” insieme con giustizia, (dikaiosyne) prudenza (phronesis) e perseveranza (sofrosyne). Peraltro la…
Andare avanti senza dire banalmente ogni momento, provocando (in me e, penso, non solo in me) un gran senso di noia: “andrà tutto bene”
Se c’è una frase che non sopporto di questi tempi è quella del titolo. Che cosa significa “andrà tutto bene“? E’ un auspicio, è uno scongiuro, è una giaculatoria forzosamente ottimistica, è un incoraggiamento prima a se stessi e poi agli altri? E’ un… Prima di provare a comprendere le ragioni comunicazionali/ relazionali e sociologiche della frase apoditticamente affermativa del titolo, analizzerò filologicamente i tre termini: 1) andrà: verbo al futuro, concetto ineccepibile perché noi umani contemporanei occidentali abbiamo…
Maradona e lo spirito gregario
Inevitabilmente ripeterò anche qualcosa che in questi giorni i media – sia sportivi sia generalisti – hanno già sottolineato. Ma ne voglio scrivere lo stesso. Di Maradona. Dell’uomo e del calciatore Diego Armando, il più famoso del mondo di questi ultimi quarant’anni. La sua morte statisticamente prematura lo ha scagliato dritto dritto nel Mito. Basti osservare i reportage da Buenos Aires e da Napoli, le sue due città dell’anima. Le foto, gli altarini, i lumini, i dazebao, le grandi immagini…
…cani, porci, gatti ed esseri umani, un bestiario che si diffonde, o di come da mezzo secolo il Quoziente Intellettivo del Pianeta stia calando. Osserviamo, a testimonianza di ciò, un patrimonio linguistico, lessicale, espressivo e, in ultimo, cognitivo in declino, metodi argomentativi quasi assenti, sentiamo insulti grossolani e impertinenti asserti. Come ci difendiamo? Come contrattacchiamo?
cani, gatti, porci e esseri umani sono animali intelligenti. Senzienti, emotivi, capaci di affetti, memori. Il cane scodinzola, ti segue, abbaia e latra, guaisce, ti guarda con occhioni lucidi: guarda il muso di un Boxer, di un Labrador, di… Il gatto miagola intelligenti domande e risposte, con occhi tondi, colorati espressivi oltremodo. La coda alzata e le orecchie all’indietro significano che è allegro oppure furente e sta per attaccare. Una poesia che ho imparato in prima elementare: “Il mio…
Persona&Comunità nel Cristianesimo. Non concordo con il collega esimio professore
Mi è dispiaciuto leggere che un ottimo – e da me stimatissimo – studioso come il prof Galimberti (vedi intervista di Walter Veltroni pubblicata il 17 Novembre scorso su La Repubblica) ritiene che il cristianesimo non abbia mai tenuto al centro il tema della comunità umana, privilegiando l’individuo e il suo destino terreno e ultraterreno. Sono rimasto sorpreso per varie ragioni: non mi sembra possibile che un intellettuale come il professore ignori, sia pure nella sinteticità tipica di un’intervista (almeno…