Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Le infinite strade

Una panchina sotto i tigli incontro, venendo da infinite strade. Il vento è brezza leggera e i viandanti radi, biciclette solitarie e automobili ogni tanto. Cieli altissimi si sfrangiano verso l’orizzonte, a ogni confine. Vengo da infinite strade e vado verso altre contrade. Svolto a destra e a sinistra scomparendo alla vista di chiunque mi intraveda. Infinite strade mi accolgono, nastri d’asfalto infuocati dall’estate, interpoderali silenziose e immerse nel contrasto verdazzurro del tempo di tarda primavera, viottoli che si…

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Intellettuali, vanità, concretezza e stupiderie criminali

Gli intellettuali “politicamente corretti”, gramscianamente organici al potere odierno, sono piuttosto pericolosi, e nei casi migliori pure un poco ingenui, perché offrono visioni del mondo basate su una logica e una moralità spesso astratta, formalista, e perciò  incapace di dialogare con la realtà concreta. Della categoria fanno parte giuristi, scrittori, giornalisti, presbiteri e teologi. E altri di categorie diverse, comunque ascrivibili a una intellettualità conosciuta e influente. Nomi esemplificativi? Saviano (per lui tutto è riconducibile a un Governo non abbastanza di sinistra…

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… talora mi dicono: “lei è come Sgarbi (anzi forse meglio)”

Caro lettor gentile, ciò che ho scritto sopra mi è stato detto ultimamente due volte in una settimana, a Roma al Fogolâr Furlan e in Friuli dopo una lezione a “donne imprenditrici e dirigenti”. Ho chiesto all’una e all’altra: “ma è un apprezzamento o il contrario?, risposta: no no a noi Vittorio piace tanto!”, e dunque, analogamente… Mi chiedo che cosa faccia scattare la similitudine, ed escludo subito la somiglianza fisica, anche se io e il noto critico (molto…

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Viaggio notturno

Il treno ondeggia e mi culla, caro lettore. Dormo. Cuccetta da solo. Riposo dopo la giornata a 36°, nella Roma infuocata dall’estate esplosa all’improvviso. Mi dicono dopo l’evento che ho fatto un grande show e che potrei fare l’attore, attori professionisti. Sorrido, rispondendo che nella vita ho fatto tante cose, come qualcuno in sala sa, ma che non ho mai cercato le luci della ribalta, o che queste luci sono state spente dalla gelosia altrui. Ma che mi basta…

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Christo e Gauss

Gauss è noto come uno dei maggiori matematici moderno/ contemporanei, Christo come un artista contemporaneo, quello che ha fatto le passerelle gialle sul lago d’Iseo, frequentate in pochi giorni, pare, da almeno cinquantamila persone, che di solito vanno alle Seichelles o a Sharm el Sheik. Il dibattito si è acceso in modo furibondo. C’è chi ha proclamato l’area camminabile sospesa sulle acque dell’artista bulgaro un capolavoro, e chi l’ha definita una schifezza, a seconda della sofisticazione del critico, più…

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Due pericolose illusioni: la felicità e la perfezione

Qualcuno forse si scandalizzerà, ma io ritengo che felicità e perfezione siano due aspirazioni/ dimensioni pericolosissime. Altrove e prima di oggi ho parlato della felicità come ipotesi esistenziale e stato dell’anima, osservandone nella vita quotidiana degli esseri umani -in genere- l’improbabile continuità, e perciò stesso fomite di possibili frustrazioni, anche molto gravi. In realtà, giorno per giorno si alternano momenti di gioia e momenti di tristezza o di dolore. Anzi, la gioia spesso lenisce il dolore, intersecandolo e inserendosi in noi, quando quello…

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Deus Deus meus

Salmo 62 (3): Deus, Deus meus, ad te de/ luce vigilo./ Sitivit in te anima mea, quam/ multipliciter tibi caro mea./ In terra deserta et invia et/ inaquosa:/ sic in sancto apparui tibi, / ut viderem virtutem tuam et/ gloriam tuam./ Quoniam melior est misericordia tua/ super vitas:/ labia me laudabunt te./ Sic benedicam te in vita mea:/ et in nomine tuo levabo manus meas.  L’invocazione a Dio (Deus in latino, caro Mancuso, tu che lo vuoi abolire, “Deus”) è…

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L’orgoglio tra permalosità e difesa della dignità personale

Discutendo con amici e colleghi mi è stata chiesta una riflessione in tema. Innanzitutto, secondo la dottrina classica, l’orgoglio è un amore disordinato ed eccessivo per il proprio “io”. Ci sono due tipi di orgoglio, studiati fin dai tempi del pensiero greco latino e da Padri della chiesa come Agostino (cf. De Genesi ad litteram) e Gregorio Magno (cf. Moralia in Job e Dialoghi). Ne parlano anche Giovanni Climaco e Giovanni Cassiano in alcune loro rispettive opere (cf. La scala del…

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La bocca degli stupidi

…non sta mai chiusa , caro lettor mio! Naturalmente nulla c’entrano (gli stupidi) con l’immagine a lato che, casomai, serve a sottolineare la distanza tra il nobilissimo rapace, cui sono affezionato, e loro. Continuo la mia, oramai storica, raccolta con recenti esempi : Zenga commenta Francia-Albania e usa la frusta e apparentemente metafisica espressione “attaccare gli spazi, attaccare la profondità” per dire il movimento senza palla degli attaccanti protesi alla rete avversaria. Oppure “fare a sportellate” per dire che un attaccante si…

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Lo sguardo giusto

Saper guardare le cose nel giusto modo è importante. Quante volte ci confondiamo sul reale significato di un gesto, di una parola, di un fatto, perché lo interpretiamo come fossimo l’ombelico del mondo, anzi l’unico ombelico! In realtà ognuno di noi è un “ombelico del mondo”, perché non possiamo evitare di partire da noi stessi come soggetto, per conoscere ogni cosa. Anzi, le filosofie idealiste, fin da Platone e sant’Agostino, ma con più evidenza e in modi diversi, da…

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