Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Ipazia, o del tempo che viene

Caro lettore, nel 415 d. C. Alessandria d’Egitto era oramai la capitale culturale dell’Impero Romano d’Oriente. Cristiana nella dottrina monofisita (in Cristo, per i monofisiti,  sarebbe presente la sola natura divina, in contrasto con la dottrina dei Padri antiocheni, i quali sostenevano che in Gesù Cristo vi fosse prevalentemente la natura umana, e lo spiego in modo grezzo, ché il tema è raffinato e complicatissimo), ospitava una fiorente scuola filosofico-matematica ispirata alle teorie platoniche, dove avevano insegnato e insegnavano maestri…

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Far emergere la consapevolezza

…del cambiamento, del dolore, della possibilità del rialzarsi anche dalla malattia e dall’infortunio gravi, della “rottura biografica”, come cominciamento radicale di una vita “nuova”. Un gruppo di medici mi ha invitato, anche in ragione di mie recenti esperienze “doloristiche”, a svolgere una relazione nell’ambito di un convegno tenutosi al Centro nazionale di riferimento oncologico di Aviano, Propongo al mio gentil lettore il mio intervento, cliccando qui sotto Il significato di salute oggi e il senso del dolore…

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Ricordando Davide Astori: “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”

Davide Astori è mancato in silenzio qua vicino, a Udine, la notte prima di giocare con la forte squadra friulana, quasi completamente priva di friulani. Più internazionale della gloriosa Inter di Milano. Quando l’ho saputo dai media, che poi -martellanti- non hanno smesso di ripetere la notizia tutta la domenica, ho prima provato una grande pena, come per un uomo di quarantasette anni del mio paese, morto allo stesso modo tre giorni fa, e poi ho pensato alla folgorante lirica…

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E ora la Terza Repubblica, ovvero il ritorno della Prima, o della carica dei “tecnicamente ignoranti” incazzati che ora devono mostrare di saper governare, e il declino di presuntuosi alla Renzi, co-distruttore di una sinistra riformista, quasi geneticamente incapace, vien da dire, di ammettere sue personali responsabilità della débacle del PD, e alla Berlusconi, mai-rassegnato-allo-scorrere-del-tempo

Non mi auguravo questo risultato nelle politiche di ieri, ma l’Italia va avanti, 24 milioni di italiani questa mattina sono andati al lavoro, 7 milioni di alunni a studiare, decine di milioni di donne a lavorare in casa anche per 30 milioni di maschi, piccoli, grandi e vecchi. Al di là e nonostante Di Maio e Salvini, Berlusconi e Renzi, vincitori e sconfitti, oppure presuntuosi come D’Alema e Bersani, poveretti. Di Grasso, di quel presuntuoso di Enrico Rossi, di…

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“Scio me ne scire”, cioè so di non sapere (in latino), detto sapienziale sconosciuto a molti, specialmente agli ignoranti

Stamattina, 4 marzo, mi son portato al seggio dove dovevo votare, ma la fila era in-aspettabile e pertanto son fuggito per tornarvi a ore pasti, magari verso le 19.30. Tanta gente, e ho pensato “speriamo che questa chiamata alle armi non significhi poi che vincono i pazzi della destra o i presuntuosi incliti seguaci del pagliaccio genovese e del bimbo beota“. Ma se dovesse accadere, significa che l’Italia è questa. Basta. anche per colpe gravissime di una sinistra che, o…

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Corpo e anima, psiche o farfalla, nella malattia e nella salute?

Il corpo di carne (sàrx), sangue, tendini, ossa etc., è il sòma dei Greci, con maggiore enfasi nel dualismo platonico, mentre Aristotele e Tommaso d’Aquino concepiscono piuttosto l’essere umano in maniera più unitaria, come sìnolo (termine dello stagirita), che significa unione-del tutto (sintagma greco antico composto da syn, cioè con, e òlon, vale a dire tutto, che costituisce l’essere umano). L’anima, invece, sempre in greco si dice psychè, da cui il termine costitutivo delle scienze psicologiche (la psicologia, nell’accezione contemporanea, fino a metà…

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Dall’inconscio “collettivo” all’inconscio “cognitivo” e rimedi possibili, se del caso

Il dottor Karl Gustav Jung aveva proposto tra le sue dottrine più suggestive quella dell’inconscio collettivo, che è uno dei più importanti archetipi, come li definisce il medico e psicologo zurighese, in grado di dare informazioni sullo stato-delle-cose del mondo e soprattutto dei suoi abitanti.  Miti, sogni, intuizioni sono i mezzi attraverso i quali si manifesta l’inconscio collettivo e ci ricordano che apparteniamo tutti ad una stessa entità: la razza umana. Usiamo il termine “razza”, qui, al di fuori di…

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Da Giacomo Leopardi a Emanuele Severino, una ricognizione del pensiero filosofico italiano del ‘800 e del ‘900

Caro lettore, mi è stato chiesto di preparare per il prossimo Anno accademico un corso dal titolo di cui sopra. Ho accettato con entusiasmo, perché qui in Italia siamo esterofili alla follia, soprattutto con ciò che viene dall’Inghilterra e dall’America, intesa come USA ovviamente. E pensare, non so caro lettore se lo sai, io l’ho saputo da poco, che Elisabetta I Tudor scriveva le sue lettere e i suoi comunicati regali più importanti in Italiano. E’ stato recentemente editato…

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La vergognosa ignoranza di Matteo Salvini contro la “docta ignorantia” di Socrate e Nicolò Cusano

Caro lettor d’inizio settimana, la dottrina filosofica classica distingue tra “ignoranza ignorante”, tautologia necessaria e ne esamineremo la ragione, e “ignoranza tecnica”. Ognuno di noi, anche fosse la persona più colta del mondo è comunque “tecnicamente ignorante” (participio presente che regge l’accusativo) qualcosa, molte cose, e anzi, più è colta, e più si rende conto -seguendo Socrate- (secondo il detto del grande filosofo greco “so di non sapere”) di ignorare molte cose. L’ignoranza tecnica non fa commettere o non presuppone alcuna colpa…

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Ha ragione Wittgenstein, ma…

LGBT è un acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone di diverso orientamento sessuale e in qualche modo identità di genere, come lesbiche, gay, bisessuali, transgender, cioè non eterosessuale. A volte si trova aggiunta la lettera Q, inziale di queer, cioè di chi si sta interrogando ancora sul genere a cui… pensa o intende appartenere. E dunque la sigla completa è LGBTQ. Lascio perdere in questa sede considerazioni etico-antropologiche ed estetiche già da me svolte e pubblicate, nella radicale…

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