Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Lealtà e/o fedeltà?

Meglio essere fedeli o leali? Si può porre queste due posizioni dell’animo umano in alternativa o sono necessariamente legate? Si può essere infedeli e leali oppure sleali e infedeli? Lealtà e fedeltà, insieme con la diligenza sono le tre “virtù” o obblighi previsti dal Libro V del Codice Civile italiano (1943) che “tengono vivo” un contratto di lavoro dipendente, altrimenti inesistente, “ontologicamente” e giuridicamente. La lealtà ha a che fare etimologicamente con la legalità (legalitas, in latino), ma nel tempo ha acquisito…

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Il rifugio di Montale

Tra Ponte Santa Trinita, Palazzo Pitti e Boboli, verso la Porta Romana, a Firenze, c’è la “Pensione Annalena”. Un palazzo nobiliare del ‘400, come racconta Machiavelli ne Le Istorie Fiorentine. Riferisce una bella brochure dell’albergo: “(…) Annalena, figlia della Contessa Orsini e di Galeotto Malatesta, signore di Rimini, rimasta orfana di ambedue i genitori, venne affidata, prima al Conte Attilio Vieri dei Medici e poi adottata, insieme al suo immenso patrimonio, dal cugino Cosimo dei Medici, che con…

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Come non gestire il personale

A guisa di Achille Starace, nomen omen, Francesco, amministratore delegato di ENEL, alla LUISS di Roma lo scorso aprile. Anzi peggio, perché Achille era un omino fascista fanatizzato (cf. De Felice), mentre Francesco è un “intellettuale” dei nostri tempi. Eccolo: “Bisogna distruggere fisicamente i centri di potere che si vuole cambiare”…“Creare malessere all’interno di questi”, e poi “Colpire le persone opposte al cambiamento, nella maniera più plateale possibile, sicché da ispirare paura”. Alla domanda di uno studente…

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Fratello laico, “Marco” Giacinto da Teramo, angelo necessario

Come sempre, quando qualcuno muore, si tessono lodi e si intonano salmi e peana. Anche stavolta, un profluvio di interviste, articolesse, elzeviri su Marco da Teramo, “eroe civile”, e altri sintagmi spreconi. E insopportabili laudationes post mortem. In questa congerie di noiosissimi prevedibilissimi scritti, ricordo soprattutto un aspetto: Pannella, uomo testardo, arrogante, perfin superbo e vanesio della sua figura, voce bellissima, intelligenza e cultura non poco affilate, si è occupato della res publica con generosità e disinteresse personale, quasi solo, o…

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Che paio di c.oni

quando cammino per le strade dei miei paesi costeggiando le villette e i cancelli mi vengono incontro latranti i cani, piccoli, grandi, medi, di razza e meticci, ognuno con la sua voce battente ossessiva, che cz. che paio di coglioni, un pincher sarebbe un buon pasto per un alano, o anche un vegano quando corro in bici per le infinite strade della mia terra mi fanno rifili pazzeschi i motociclisti sulle potenti due ruote protesiche, poveri imbecilli…

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Gli scherzi dell’ombra e il sentimento del contrario

Non mi sembra inutile considerare la vita umana come un doppio, la vita del corpo animato cangiante nel tempo, e la sua ombra, che lo segue… o, a seconda dell’ora del giorno, lo precede. Nella vita procediamo, a volte sicuri, a volte incerti, a volte indecisi tra sicurezza e timore. Così è per tutti, anche per chi esercita un grande potere, e spesso ha capogiri da altitudine, come sulla cresta di una grande montagna che dà su…

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Vita, morale e filosofia come strada per la comprensione del senso delle cose

Il contesto esistenziale di ogni uomo e quello della difficile convivenza planetaria in questi tempi difficili, manifesta con una certa evidenza la perdita del senso stesso delle cose, potremmo dire dell’ubi consistam da parte dell’uomo, per cui non è azzardato affermare che vi sia anche il pericolo della perdita del sensus vitae, vale a dire di ciò che la vita umana è in sé e per sé. Se il tòpos è il luogo dove l’essere umano conduce…

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La politica e la morale

Se per Aristotele (e anche per me) la politica è la più elevata delle “arti” umane, si può dire che lo è proprio, non solo per la sua obiettiva complessità, ma anche perché ha a che fare con la dimensione etica, valoriale, di principi, dell’umana convivenza, quella che solitamente chiamiamo dimensione morale. Politica e morale  sono assieme, assistite dal diritto, come scienza normativa. Nell’ordine dovremmo considerare: a) la morale o sapere etico, che fonda il diritto e ispira l’agire politico;…

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Gli arroganti

Il paesaggio pedemontano stamani, per stemperare l’argomento. Prepotenza, protervia, arroganza (Bobbio, 2005). Un climax in salita di vizi fino al vizio disdicevole, che caratterizza molti rapporti umani, in varie circostanze e momenti, diffusissimo. Chi sono i prepotenti, che progressivamente diventano protervi e infine arroganti? Sono forse persone talora di scarsa intelligenza, o con una particolare aggressività verso gli altri? Certamente sì, ma non solo: tra costoro si trovano anche persone furbamente intelligenti o intelligentemente furbe (S. Agostino), provviste…

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Il Mysterium mirum, sanctum, portentosum, tremendum et fascinans, cioè il “sacro”, c’entra con il… terrorismo islamista attuale?

— Sotto questo titolo, proporrei un’ipotesi di lettura della fenomenologia del Sacro, nel senso del “come il Sacro appare” e si configura, in particolare nelle riflessioni e ricerche di Rudolf Otto, per cercare di scoprire se vi siano afferenze con un fenomeno che apparentemente sembra ai suoi antipodi, o comunque assolutamente estraneo, come il terrorismo attuale di matrice “islamista”. —Mi riferirò al volume di R. Otto Il sacro. L’irrazionale nell’idea del divino, e la sua relazione al razionale, [Das Heilige. Über…

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