Forse, tra spazio e tempo il punto di riferimento più importante è il “limite”. Da Aristotele e a Kant i due concetti sono considerati categorie trascendentali, cioè valide sopra ogni altra determinazione conoscitiva della realtà. limite di una funzione Il concetto di limite era noto fin dall’antichità, da Archimede di Siracusa fino ai moderni Newton, Leibniz, Euler, D’Alembert. Nel XIX abbiamo la rigorosa definizione di Cauchy e con il tedesco Heine. Successivamente se ne occuparono Dedekind, Bolzano e Cantor.
fisica
Scienza e umanesimo, due visioni prospettiche complementari del sapere
Il ministro-filosofo Giovanni Gentile, inopinatamente assassinato da alcuni fanatici resistenti nel ’44, per ben fare, favorì un formidabile equivoco epistemologico, quando separò teoricamente e praticamente il plesso dei saperi matematici, fisici, biologici, geologici, medici, etc., chiamandoli “scientifici”, e il plesso dei saperi, filosofici, letterari, linguistici, artistici, etc., chiamandoli “umanistici”. Forse, Gentile si mosse in qualche modo sulle tracce di Wilhelm Dilthey, che operò la suddivisione fra Naturwissenschaften, o scienze della natura, e Geisteswissenschaften, o scienze dello spirito con l’intento…
Ha ragione Wittgenstein, ma…
LGBT è un acronimo utilizzato come termine collettivo per riferirsi a persone di diverso orientamento sessuale e in qualche modo identità di genere, come lesbiche, gay, bisessuali, transgender, cioè non eterosessuale. A volte si trova aggiunta la lettera Q, inziale di queer, cioè di chi si sta interrogando ancora sul genere a cui… pensa o intende appartenere. E dunque la sigla completa è LGBTQ. Lascio perdere in questa sede considerazioni etico-antropologiche ed estetiche già da me svolte e pubblicate, nella radicale…
Verità ed Eternità, o di dove riposano gli “eterni essenti”
Caro lettore, qui accanto trovi un’immagine di Cà Foscari a Venezia, dove ha insegnato per tanti anni il prof Emanuele Severino, che per molte sue idee filosofiche apprezzo molto, come quelle di cui tratto in qualche modo qui. Ho appena letto il suo Dispute sulla verità e sulla morte, edito da Rizzoli in questo inizio 2018. Che esistano verità e eternità è domanda che l’uomo si fa da millenni, in Oriente e in Occidente, dal Siddharta Gautama (cioè il Buddha,…
Follia filosofica e visionarietà progettuale
Ho letto in questi giorni Nick Bostrom, fisico, filosofo e neuroscienziato svedese quarantacinquenne, PhD alla London School of Economics, direttore del Future of Humanity Institute di Oxford, nel suo Superintelligenza. Tendenze, pericoli, strategie, Bollati Boringhieri, 2018, regalatomi per il mio compleanno da Alina e Stefano. Un libro furbamente intelligente-intrigante e socialmente pericoloso, se il lettore non possiede una buona cultura filosofico-scientifica e una sufficiente soglia critica. Per esemplificare, forse un po’arbitrariamente una parte del suo pensiero, pur correndo il classico rischio della fuorvianza o devianza…
Il continuo e il discreto in matematica, in fisica e in filosofia, tra complicazione e complessità
Discreto e continuo sono due concetti matematici e fisici ma anche filosofici. Il “discreto” -intuitivamente- è costituito da parti isolate e non attigue, mentre il “continuo” è costituito da un numero infinito di elementi senza spazi vuoti. Al fine di perfezionare le definizioni è però necessario fissare il contesto disciplinare di riferimento. In matematica è la topologia dove si considera lo spazio dove i punti considerati sono isolati e distinguibili Il “continuo”, invece, si riferisce a funzioni tra spazi topologici e non agli spazi topologici stessi, e…
Il senso del tempo
Il tempo fisico e il tempo interiore, il tempo occidentale e il tempo orientale, il tempo del lavoro e il tempo del riposo, il tempo dei carcerati e il tempo di fuori, il tempo lineare e il tempo ciclico, cioè quello delle stagioni, il tempo del sacro e il tempo del profano, il tempo della camminata in salita e il tempo della maratona, il tempo della salute e il tempo della malattia, il tempo dei giovani e quello di chi ha…
energie e lontananze
Oggi va molto di moda il discorso sull’energia, mutuato dalla fisica moderna e, inconsapevolmente per i più, dalla filosofia classica (l’enèrgheia, cioè, più o meno, la potenzialità di sviluppo degli enti). Ne parlano un po’ tutti, spesso senza cognizione, come accade per tutti i termini promossi dalle mode cangianti. La New Age l’ha eletta a una centralità assoluta, così come, anche se in modo diverso i movimenti “neo-pagani” (absit iniura verbo), sciamanici et similia. Non vi è dubbio che il concetto…
segnali d’altre vite come medicina per la superbia umana?
Trovo sul web, per ragionare su un tema importante, quello della nostra solitudine o meno nel cosmo, dopo che un segnale forte è giunto sui monitor terrestri dallo spazio profondo. “Nessuno sta affermando che questo (segnale) sia dovuto ad una civiltà extraterrestre ma (vista la sua natura) merita comunque ulteriori studia” ha dichiarato Paul Gilster curatore del sito ‘Centauri Dreams’ che approfondisce lo studio del cosiddetto spazio profondo Il segnale proviene dalla stella HD164595 con una massa quasi identica a…
Dì loro che la mia fronte/ è stata bruciata/ là dove mi baciavano (C. Alvaro)
Caro lettore, cammino sulle orme del tenente Rommel. Lungo e tortuoso è il sentiero della memoria sullo spalto di confine del Kolovrat, Prealpe Giulia da cui i Turco-Bosniaci entravano a fine ‘400 fin nella pianura del Friuli, e prima di loro gli Unni, gli Avari, gli Ungari. Terra di Confine. Kobarid e lo smeraldino fiume, in fondo. Combattimenti come “via crucis” ignote ai presuntuosi imbelli generali italiani, disonore sia su Cadorna il fucilatore e Badoglio l’inetto. Trincee ovunque, dove…