Se cerchiamo, come esempio, una dicotomia evidente e accettata da pressoché tutti, salvo che da qualche nostalgico fanatico, è quella tra Nazi-fascisti “cattivi”, anzi “malvagi”, e Alleati e Partigiani “buoni”, se parliamo della Seconda Guerra mondiale e della Resistenza in Italia, che fu una Guerra civile tra Italiani. (Il generale Charles De Gaulle) Propongo, per iniziare, una semplice explicatio terminorum (la spiegazione dei termini): buono (il bonum latino, che significa anche “il bene”) ha un significato chiaro e accettato, dalle…
invettiva
Dell’arroganza degli incompetenti, o (alio modo dicendi) degli ignoranti “tecnici”, e del pericoloso, anche se grazieadio parziale, oscuramento del pensiero critico, anche a causa di sub-culture come quelle denominate “woke”, “politically correct” e “cancel culture”, che speriamo siano finalmente progressivamente sconfitte, azzerate e buttate nell’immondezzaio della storia, come merita ciò-che-è (a mio convinto parere) un puteolente regresso intellettuale e morale, ma per ottenere ciò dobbiamo impegnarci seriamente. Un’altra malattia cognitiva e morale contro la quale è necessario combattere è la vecchia eresia del “manicheismo”, ancora diffusa ovunque, battaglia sulla quale mi impegnerò
Caro lettore, ho già scritto molte volte, qua e là e nel tempo (e ne ho anche parlato pubblicamente in varie occasioni e luoghi), su questo tema o su temi affini, come quando ho distinto tra i concetti-sintagmi di ignoranza-tecnica (incolpevole se non viene proposta come conoscenza) e ignoranza-morale (colpevole). Ne riparlerò brevemente in questo articolo trattando anche altri temi, comunque connessi tra loro. In maniera ricorrente mi capita di incontrare persone o di vivere situazioni (a volte – purtroppo…
“Maestri e maestre di pensiero” incomprensibili, disutili, da rapper e trapper, fino a una Litizzetto e a un Conte Giuseppe
Di mattina do solitamente uno sguardo ai tg vari ed eventuali, cambiando canale. Quasi sempre indugio su Canale 48, che hanno recentemente “normalizzato” da un’impostazione diversa, sbarazzina, che gradivo. Forse perché Lorenzo (non ricordo il cognome) la faceva troppo da protagonista. Verso le 7, prima della Rassegna Stampa dell’usuale Roberto Vicaretti, simpatico, anche se trasparentemente di parte, e ciò mi disturba anche se è dalla mia parte, danno qualcos’altro. Niente da fare: anche i giornalisti, prima di riferire notizie di…
La “PAURA DELLA LIBERTA'” dell’Occidente, che né destra né sinistra comprendono, rischiando – ambedue – di esserne travolte come distinte storie politiche, entrambe frutto del ‘900, come secolo di conflitti civili, guerre dichiarate e no, rivoluzioni, stragi e disastri politici e naturali, ma anche di conquista di diritti umani insiti nella struttura ontologica dell’uomo stesso e nei principi etici dove si prevede che l’uomo sia sempre considerato un fine e mai un mezzo del suo proprio “agire” (e “pensare”, atto volitivo troppo spesso negletto)… anche per un confronto con il nobile nihilismo classico, moderno e contemporaneo
C’è un fantasma sconvolgente che vaga per l’Occidente, e si percepisce nel resto del mondo, anche se in modo differente, quasi in analogia a quel fantasma che nel 1848 vagava per il mondo, quello del comunismo, come allora annunziarono i “compagni” Karl Marx e Friedrich Engels. Il fantasma, che oggi circola ovunque, è la “PAURA DELLA LIBERTA’”. Sembra assurdo, ma è reale. Intellettuali vari, università prestigiose (soprattutto americane), femministe e docenti, opinionisti e altri parlanti, pare – invece di…
DA UN LATO, EVVIVA L’OTTIMO “AMBO” DEL CENTROSINISTRA IN EMILIA ROMAGNA E IN UMBRIA, FINALMENTE!, ma non mancano qua e là VERGOGNE nella politica. Un esempio: “Ho provato un’intima gioia…(vedrete per che cosa, cari lettori)”, frase che sento affermare da un rappresentante del Governo di Giorgia Meloni (povera Giorgia e povero ministro Nordio, e questa mia è solo una “partecipazione” meramente umana). Il dicente è l’on.le Del Mastro, sottosegretario alla giustizia con delega alle carceri. Mi chiedo: con queste parole (“his verbis in re”, direi più volentieri, aaah l’ablativo assoluto dei Padri latini!), Del Mastro si mostra solo un uomo un po’ malvagio o piuttosto un pochino carente di intelletto? C’è un “ambo” anche qui, oppure “in hac quaestione tertium forsitan datur contra aristotelicam et leibnizianam teoreticas visiones?” (“in questa questione si dà forse una terza ipotesi contro le visioni teoretiche di Aristotele e di Leibniz?”). Inadeguato, senz’altro, ovvero posto lì inavvertitamente, obbligatoriamente (per equilibri interni o per carenza di personale politico) o volutamente, dalla premier? Altra triade logica. L’onorevole ha detto quanto sopra e quanto di seguito riassumo paragrafando le sue parole, nello spiegare la tipologia di un’auto con i vetri del tutto oscurati, un ambito isolante che toglie il respiro, e quindi simboleggiante il distacco giuridico-morale tra “persone trasportate” e “cittadini liberi”, entrata da poco in servizio per il trasporto dei detenuti, tutti, anche quelli in attesa di giudizio, o non passati in giudicato dopo il terzo grado della Corte di Cassazione previsto dall’ordinamento italiano per poter considerare un soggetto colpevole oltre ogni ragionevole dubbio. A costoro, i detenuti, è così negata la luce del sole anche riflessa, perché “sono comunque colpevoli in quanto trasportati sul cellulare”, è l’evidente retro-pensiero del signore sopra citato, che virgoletto come mia fedele parafrasi dell’enunciato ministeriale. Ma si è accorto di quello che ha detto, signor Sotto (l’aggettivo può avere un doppio significato) segretario? Se sì, mi pare traspaia una certa sua malvagità, altrimenti, ministro, lei manifesterebbe una sua clamorosa inadeguatezza, e questo aspetto è, per noi cittadini elettori, perfino peggio… MA IL TEMA PRINCIPALE, tornando alle elezioni, E’ CHE ORMAI VOTA UN ITALIANO SU DUE!!!
In mezzo a tante questioni e problemi internazionali (Ucraina, Vicino Oriente) infinitamente più rilevanti, tocca però anche parlare di una cosa piccola (che – la “cosa piccola” – però le spara davvero grosse anche se tanto povere) come i comportamenti del sottosegretario italiano alla Giustizia Del Mastro. Questo è un viceministro che ritiene che l’unico modo per migliorare la situazione carceraria e la stessa vita sociale in Italia sia costruire nuove carceri. A conferma del suo (fo par dir, in…
TRA MENTE E CORPO, TRA CORPO E MENTE. “Dì degli altri solo ciò che diresti e nei modi che useresti in loro presenza”, dovrebbe essere un imperativo morale da osservare, sempre. Ingenuità od onestà? Occorre, perciò, imparare a pensare in modo critico e libero, e a meditare, come abitudine quotidiana… e poi occorrono anche disciplina e respirazione consapevole per vivere bene e con gli altri
“Dì degli altri solo ciò che diresti e nei modi che useresti in loro presenza“, dovrebbe essere un imperativo morale (kantiano) da osservare, sempre. Occorre (imparare a) pensare in modo critico e libero, e a meditare, come abitudine quotidiana… occorre disciplina e respirazione “consapevole” per vivere bene e con gli altri. Non va bene, prima di tutto per sé stessi, pensare prevalentemente male degli altri, anche se si constata che c’è molto male nel mondo, e quindi negli altri.
…e ora bisogna finalmente riconoscere che i termini “rivoluzionari”, intendo quelli del 1789, “destra” e “sinistra” sono “tecnicamente” obsoleti. Lo leggano i sondaggisti in primis, i giornalisti, e finalmente i politici di tutti gli orientamenti, perché Donald Trump è un miliardario di destra che piace al popolo, agli operai, ai piccolo-borghesi, a molti neri e ispanici, mentre invece la sinistra assomiglia sempre più (ma non nella mia persona e in quella di non poche altre) a una congrega di persone con caratteristiche da jet left-radical chic-politically correct-woke-caviar style (copyright not by Meloni, but by me!), etc., destinata alla sconfitta. Impari Elly, impari, lasciando perdere l’olio di ricino! Ripensiamo bene e ridiciamoci socialdemocratici
…e ora bisogna finalmente riconoscere che i termini “rivoluzionari”, intendo quelli del 1789, “destra” e “sinistra” sono “tecnicamente” obsoleti. Lo leggano i sondaggisti in primis, i giornalisti, e finalmente i politici, perché Donald Trump è un miliardario di destra che piace al popolo, agli operai, ai piccolo borghesi, a molti neri e ispanici, mentre invece la sinistra assomiglia sempre più (ma non nella mia persona e in quella di non poche altre), a una congrega di persone con caratteristiche da…
Se c’è un sentimento sicuramente più inutile, stupido e dannoso rispetto a tutti gli altri, questo è l’invidia, che viene classicamente annoverata tra i vizi capitali dai filosofi maggiori, come Aristotele, sant’Agostino e Tommaso d’Aquino, fino a Kant e oltre, e anche da mia nonna Caterina (Catine, in friulano), che non era una filosofa, ma una donna “sapiente”, cioè “sapida”, non insipida come la maggior parte dei politici odierni
Vi siete mai chiesti, cari lettori, perché qualche volta se un vostro conoscente, e financo un amico, e perfino una persona cui volete sinceramente bene (e questo pare assurdo), ha successo in qualche ambito della vita umana, magari sotto il profilo lavorativo, o dei guadagni, o del risultato sportivo, o del prestigio sociale, o del potere acquisito in politica o in una struttura economica come un’azienda, si può provare un sottile, anche se non esplicitabile, senso di fastidio? Perfino se…
In Liguria, alle elezioni regionali, non ha votato più nemmeno un elettore su due, cioè il 45,6%… e vinti e vincitori, ma soprattutto i “vinti”, il centro sinistra, invece di affrontare questo tema drammaticissimo per la stessa democrazia, sta indugiando su argumenta come il cosiddetto “campo largo” sì o no, et similia, etc… Un disastro
La sinistra italiana è inquinata e gravemente danneggiata da diversi anni innanzitutto e soprattutto da Giuseppe Conte, che di sinistra non è, ma è invece un uomo – di per sé – assai vanesio e politicamente incapace di stare-dentro un’alleanza, senza avere sempre la pretesa di tornare a fare il “Capo del Governo”, cui tiene in modo evidente, anche se a volte a volte nascosta dietro ambigue e noiose circonlocuzioni verbali (che esprime con un timbro di voce – a…
Esempi della presenza del male e di quella del bene nel mondo e tra gli esseri umani: due famiglie, una gravemente “peccatrice” e “permale” a Ladispoli, e una perbene a Cerveteri
Sono esempi di come il male e il bene si manifestino nel mondo, e di come la libera volontà (o libero arbitrio, che pure sussiste, caro Baruch Spinoza!) dell’uomo determini le scelte per il bene o per il male. Marco Vannini, vent’anni, bravo giovane dei nostri tempi, è stato lasciato morire nella casa di una famiglia vergognosa, i Ciontoli. La tragedia risale al 17/18 maggio 2015. Il giovane Marco era di una famiglia perbene, i Vannini. Era fidanzato (più o…