Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Quando sento definire Venezia “Patrimonio mondiale dell’umanità” dall’UNESCO, acronimo di “United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization”, mi viene l’orticaria

Il gentiluomo Enrico Dandolo passeggia per le calli della cittade sulle acque,  apparentemente senza meta, conversando con il suo segretario scrivano, e anche un po’ guardia del corpo. L’uomo è infatti ancora giovane, sulla trentina, bruno e robusto, delle terre furlane, che tanto piacciono ai Veneziani.  L’argomento principale è un’altra Crociata contro gli “infedeli”, per ribadire che il diritto dei Cristiani di potere accedere al Santo Sepolcro e alla Città Santa senza pericoli, ma anche… aggiunge nel mezzo…

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La legittima ira di Balotelli, la scorta alla senatrice Segre, e l’odierna “cultura civile” in Italia

L’ira di Balotelli dopo gli avvenimenti di Verona di questa domenica d’autunno, urla e buuh razzisti è, non solo legittima, ma pedagogica, andragogica e perfino civilizzatrice. Qualcuno ha scritto o detto che si trattava di sfottò, di semplici sfottò goliardici, mi pare siano stati il presidente del Verona Calcio e il sindaco della magnifica città veneta. No. Da tempo sta peggiorando la situazione relazionale ovunque e in ogni senso. In ogni ambiente e considerando il linguaggio, le espressioni, il…

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La sagra (o saga?) eterna dei cretini

Pare che da qualche tempo questa categoria antropologica stia proliferando senza posa. Come vi fosse un moltiplicatore sociale ad attivarla e implementarla. Ovunque. Non vi è luogo di lavoro e di svago, schieramento politico o sociale, laico o meno,  che soffra la sua mancanza. Mancano persone pensanti, ragionanti, correttamente criticanti, ascoltanti, ovvero ve ne sono poche, meno del necessario, ma non mancano mai i cretini. Viaggiando sento il racconto del mio compagno di ventura che mi narra di un…

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Il rinnovamento dell’Umanesimo

Il padre Livio di Radio Maria, man mano che passa il tempo mi sembra esageri sempre più con le sue profezie di sventura, la sua “Madonna” spaventevole di Mediugorje, e le sue solite critiche e perfin denigrazioni verso tutti quelli che non la pensano come lui. Meno male che si può “fare teologia” in modo diverso dal suo, ad maiorem Dei gloriam. L’Umanesimo è stato un movimento complesso d’arte e pensiero che ha rinnovato culturalmente e spiritualmente l’Italia – in…

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Dati veri per combattere falsità e disinformazione

La propaganda politica si è sempre nutrita di falsità e disinformazione. Si pensi al pericolosissimo ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels, che inventò Theresienstadt per ingannare tutti sul destino degli Ebrei. Oppure: quando si seppe ciò che aveva fatto il “piccolo Padre” Stalin dei kulaki ucraini e degli ufficiali polacchi a Katyn? La lealtà e la verità non sono di casa in quella dimensione: l’avversario deve sempre apparire, se non un nemico, quasi, per cui la denigrazione costituisce il…

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Le parole hanno un peso decisivo, caro presidente della Camera Fico: non si dice “rimasti uccisi” dei due poliziotti di Trieste, ma “barbaramente ammazzati”, perché questo è accaduto. Le parole sono da usare con cura, Fico! “rimane ucciso” uno che va a sbattere con la macchina o che cade dall’alto, non chi riceve colpi di pistola in faccia

Non solo si registrano svarioni del “politicamente corretto” come  la frase citata nel titolo, ma a questo si aggiungono posizioni come quelle di tal Vauro, disegnator militante de sinistra, che interviene per sostenere la tesi che la brigatista Saraceni ha pieno diritto al Reddito di cittadinanza, ma non in base a una riflessione etica. Prima dell’un tema e poi dell’altro, qui tratterò. Ho letto anche critiche ingenerose a carabinieri e polizia, a volte ai limiti dell’irrisione, commenti indecenti. Il linguaggio…

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Approssimazione e compromesso

L’epistemologo, o filosofo della scienza, austriaco Karl Popper sostiene che, a volte, l’accezione e l’interpretazione di certe espressioni sono errate. Eccome! Confermo: decine o centinaia di volte, specialmente di questi tempi nei quali i linguaggi espressivi sono quasi abbandonati alla più sciatta trascuratezza nei “luoghi della comunicazione”: in tv, sul web e perfino a… scuola, e qui non parliamo del lessico quotidiano, dove e quando la vigilanza sulla qualità del “detto” è proprio di ordine infimo. Non intendo, ovviamente, semper…

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E’ meglio proporsi al mercato come consulente o come advisor?

Dimanda altremodo rettorica, caro amico che leggi. Advisor, advisor, advisor tutta la vita, come si dice con insopportabile espression stereotipata. Perché è in inglese e “fa più figo“. Sai, ce ne sono tanti di consulenti e si portano dietro una storia di barzellette e loci communes, come quella dell’acqua calda, che scoprirebbero nella evidente meraviglia dei committenti. Chi poi li sgamasse, farebbe di ogni erba un fascio, considerando ogni consulente nello stesso novero di furbi profittatori. Anch’io faccio parte…

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Non auguro a nessuno genitori come i signori Thumberg, di contro posso anche augurare a tutti genitori come quelli dei ragazzi in piazza, ma con cautela, ché anche quelli devono badare alle manipolazioni e alla banalizzazione dei temi

Thùmberi, è la pronunzia corretta del cognome, Thumberg, della signorina svedese che, dall’alto dei suoi sedici anni e della sua acclarata cultura, ci sta “insegnando a vivere” da almeno un anno. Ora però basta! Ho letto che il ministro dell’istruzione Fioramonti, quello che aveva minacciato di dimettersi prima ancora di essere nominato ministro (stiamo freschi!) se il Governo non avesse stanziato ancora due miliardi per la scuola, che non considera assenza ingiustificata la giornata dello sciopero studentesco di oggi venerdì 27 settembre 2019.

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E’ indispensabile richiamare i fondamenti etico-politici dell’agire umano, analizzare la situazione e il fabbisogno sociale, verificare le compatibilità economico-finanziarie dello Stato, decidere scegliendo con chiarezza e precisione, pianificare, programmare le attività, legiferare: è il mestiere di chi governa… per il quale bisogna avere le competenze e la passione morale

“Learn, discuss and then decide”. In the most famous of his “Useless Sermons“, Luigi Einaudi, the great economist and second President of the Italian Republic, posed the question that is still crucial for all lawmakers: “Is deciding without knowing of any use?”. His answer was clear: no, it is not. “Hasty laws beget new laws meant to amend and perfect; but since the new ones stem from the urgent need to remedy the flaws of the badly designed…

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