Caro lettor mio,…
meditazione
La pazienza di Giobbe, l’azzardo teologico del padre Cavalcoli e la superficialità di Cruciani
Conosco il padre domenicano Giovanni Cavalcoli dai corsi teologici frequentati a Bologna nei decenni scorsi. Anch’io sono dottore in teologia (e altro) come il padre, che fu mio docente di ontologia e metafisica. Lo ricordo per i suoi tratti gentili, la sua disponibilità, la sua cultura. Ho potuto parlare con lui innumerevoli volte, trovandolo sempre attento all’ascolto e al confronto tra idee diverse. Niente a che vedere rispetto a come viene dipinto in questi giorni dalla grande stampa, sul…
La Santa regola di San Benedetto, viatico intelligente e rasserenante per questi giorni disgraziati
Caro gentil lettore, viviamo giorni difficili e strani. Recuperare di questi tempi questa sapienza antica, può essere utile in famiglia e fuori, in azienda e con gli amici, da soli e in compagnia. Buona lettura in compagnia del Santo di Norcia, Subiaco e Montecassino, e… di tutta l’Europa. si può cliccare qui la-santa_regola_di_san_benedetto dialoghi | economia | lettera | meditazione | memoria | politica…
Le cose che si pensano, si dicono, si fanno, si vivono
…sono la nostra vita. Semplicemente, completamente, tutte e totalmente. Vi sono persone che si danno da fare per accumulare denari, per accaparrarsi posti importanti, per gestire potere in modo da dominare gli altri e farsi temere, e non sorridono mai. Vi sono persone che non hanno i soldi per curarsi i denti, che vivono con tre dollari al giorno e sorridono. Non serve affannarsi molto, ché la vita scorre come l’acqua di un torrente montano, che bagna i ciottoli…
catarsi
Viaggiavo in bici senza pensieri tra paesi immersi nell’azzurro ottobrino e foglie ingiallite voltolanti nel tepore dolce della mattina, quando un ragazzo, biondo e corpulento, mi apostrofa così: “Che bella bici, mi hai fatto raggiungere la catarsi!” Così, il ragazzone ingrassato da psicofarmaci mi insegue con una byke da fuori strada e ansimando mi supera, per dirmi quanto sopra e poi farsi raggiungere e sparire. Che cz succede? mi sono chiesto. Catarsi e dal greco katharsis κἁθαρσις, “purificazione”, parola…
Nel tempo e nella storia
Robert Zimmermann, nato a Duluth nel ’41, mi ha accompagnato con altri dall’adolescenza, fino a che scrissi qualcosa su di lui. Qualche anno fa l’ho visto e ascoltato -un poco imbolsito- a Padova, su richiesta di Bea che stava diventando musicante. Ecco gli antichi versi per Bob Dylan, pubblicati nel 2004 (In Transitu meo, Chiandetti ed.) PASSEGGIANDO PER DULUTH Intravide el su duende Federigo,/ Per le strade piovose, con Bob Dylan./ “What’s el duende?”/ E’ forse il dàimon,…
Le “porte” del sentire e quelle dell’ascolto, lo sguardo e la visione
Si può sentire senza ascoltare e si può guardare senza vedere. Non bastano i sensi esterni dell’udito e della vista per entrare in relazione con gli altri e con il mondo. Non bastano. Sono tempi nei quali l’attività visiva è sollecitata e solleticata da una miriade di immagini, e quella uditiva da suoni e rumori senza tregua. Ascoltare e vedere sono diventate due attività che richiedono più attenzione del passato, quando c’erano più momenti di silenzio e orizzonti più liberi.
Il padre Cornelio Fabro, friulano e italiano grande… e poco conosciuto
Voglio ricordare qui un friulano, un prete colto e silenzioso, un filosofo grande, umile e non falso modesto come altri presbiteri, e mai arrogante come talora si manifestava anche il padre David M. Turoldo: il padre Cornelio Fabro, che ho avuto l’onore di ricordare durante le celebrazioni del centenario della sua nascita, nel 2011, a Talmassons, suo comune di nascita. Di seguito la mia prefazione alla biografia scritta dal prof. Roberto Tirelli. “L’anima che ha l’esse (l’essere, ndr)…
Il bellessere
Si parla tanto di benessere, wellness, welfare, di tutto ciò che significa più o meno star bene, avere agio nella vita, trovare luoghi e modi per vivere con il maggior piacere possibile. A volte viene addirittura confuso con la nozione di felicità, o quantomeno di suo principale elemento generatore, a mio parere molto imprudentemente e superficialmente. Il benessere è sicuramente costitutivo di un equilibrio esistenziale, che con grande prudenza possiamo anche chiamare felicità, ma non è il solo elemento…
poetica
Caro lettor nel tempo, dopo anni di scrittura in prosa di racconti e saggi, tornerò al poema, come nella gioventù mi saliva dal cuore, guardando il mondo e lavorando a togliere il superfluo dagli scritti, per l’essenziale. Ne ho scritte tante, di liriche, le prime da liceale stupito della bellezza e del dolore, della scoperta e dell’assenza. Preparerò una silloge, un’antologia delle stagioni, dai tempi della Cerchia delle Montagne (ed. Arti Grafiche Friulane 1998-2002) a In Transitu meo (ed. Chiandetti…