Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La morte e la vita

Otto piccoli uccisi a in Australia… una mamma arrestata, perché sospettata, sette erano suoi. Bambini e ragazzi da diciotto mesi a quindici anni di età, A coltellate. Racconta il web “…in una casa del quartiere povero di Manoora a Cairns, centro turistico sulla costa nordest dell’Australia e snodo dei turisti diretti alla Grande Barriera Corallina.” Ferita e piantonata in ospedale. Un altro colpo allo stomaco per chi legge ed è informato, in una sequela quotidiana di notizie, che si auspica sempre finisca,…

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Corruptio optimi pessima

Mio caro lettor decembrino, la corruzione della persona eccellente è cosa pessima, detto nel titolo in un latino denso e sintetico: tre parole bastano, ma in italiano ne occorrono otto. E in inglese sette: the corruption of the best is horrible. Il latino è superiore. Chissà perché vienmi in mente tal confronto, nel declinar d’una quieta domenica preinvernale, ancora umidiccia di vapori sciroccosi, buona per la corsa e la meditazione? Sarà perché leggo un ricordo di Paolo Rossi (beninteso non il…

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umani orrori

Caro lettore, tra gli ultimi umani orrori il piccolo Loris Andrea trovato morto in campagna nel ragusano Sicilia figlio di friulo-veneti emigrati dopo un’esperienza libica cacciati da Gheddafi nel ’70… non si conosce ancora l’autore dell’indicibile … e il il mentecatto violento che massacra la moglie (?) nel salernitano trovando sponde e quasi comprensione sul social oggi offrire al web la propria mercanzia mentale è come parlare al bar sport di quisquilie a cervello spento come quello di chi butta…

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bimba, 3 aprile 1999…

Nemmeno quattrenne allora, la mia Bea, e così scrivevo per lei: “Aveva scelto un altro mare/ dove crescevano i cavalli rosa,/ aveva scelto un’altra collina/ dove nascevano le acacie bianche,/ aveva scelto il deserto giallo/ dove crescevano le dune al vento,/ aveva scelto una bimba bella/ con gli occhi scuri d’un bel sorriso.” E intanto chiedeva di ascoltare i Beatles, Mozart e i Litfiba! Nasceva lì, in lei piccolissima, la sua natura musicante. Ora veleggia oltre i diciannove, la ragazza ……

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Il linguaggio è la “casa dell’essere”

Caro lettor della domenica, mi va di andare a concludere questa lunga giornata autunnale con alcuni pensieri di Martin Heidegger, controverso filosofo del nostro tempo, che commento breviter… Heidegger afferma che la verità dell’essere è, in greco, a-lètheia, cioè non-obliamento o disvelamento che si manifesta tramite il linguaggio umano: «Il linguaggio è la casa dell’essere. Nella sua dimora abita l’uomo. I pensatori e i poeti sono i custodi di questa dimora» [Sein und Zeit, Essere e Tempo, 157]. La questione…

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Credere non credere

Sento di una polemica tra il professor Umberto Veronesi e altri sui giornali, e ne cerco tracce sul web. Trovo questa sua pacata e dignitosa dichiarazione: “Allo stesso modo di Auschwitz, per me il cancro è diventato una prova della non esistenza di Dio“, dice Veronesi. “Come puoi credere nella Provvidenza o nell’amore divino quando vedi un bambino invaso da cellule maligne che lo consumano giorno dopo giorno davanti ai tuoi occhi? Ci sono parole in qualche libro sacro…

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Tassonomie senza discernimento

Dai tempi di Aristotele, Democrito e Lucrezio, passando per i filosofi-scienziati del Medioevo, e poi fino a Linneo, Buffon, Mendeleyev, e ai biologi, geologi, chimici e fisici contemporanei, l’uomo ha sempre cercato di classificare le forme minerali e quelle dei viventi. Le scuole di medicina e psicologia degli ultimi trecent’anni addirittura i caratteri degli esseri umani, dallo schema a quattro temperamenti dei fisiatri settecenteschi (il nervoso, il sanguigno, il flemmatico e il collerico), ai quattro “colori” di Hermann (il giallo che corrisponde…

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Parlar cinque lingue per nulla

Vi son persone poliglosse (o poliglotte) che tal capacità vantan ognora e in ogni luogo. Loro possono discorrer in lingue diverse, nobili e meno, e tradurre per gli incliti i detti di parlanti altri idiomi in un pubblico consesso. Quando lo fanno di profession quotidiana si conformano al ruolo degli interpreti-traduttori, per cui ci son scuole nominate e di non usurpata fama, anche nelle nostre contrade. Esiston poi persone che non sono di profession interpreti, ma professionisti in proprio, che parlan più lingue…

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Mia cugina Lucilla è andata via

Lucilla era l’unica figlia di Anna Pilutti (la zia Anute), sorella maggiore di mio padre Pietro, che aveva sposato l’Aldo Morlacchi, fabbro socialista milanese, tifoso scaligero del “Verdi” e non del “Wagner”, pronunciato da lui sempre all’italiana, senza la distinzione fonetica, tipicamente germanica, tra le consonanti “g” e “n”. Lucilla era la mia cugina maggiore. Come voleva bene a mia mamma, che chiamava “zia Luisa”… e allo zio Pietro, mio papà! A me, a mia sorella Marina. Da ragazza veniva a…

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Il gatto del Papa

Joseph Ratzinger è stato Papa della Chiesa Cattolica per otto anni (2005-2013). Un grande maestro di teologia (chi vuole dia uno sguardo alla sua “Vita di Gesù di Nazaret“, in tre volumi, o provi a  scorrere la prosa limpidissima delle sue tre lettere encicliche, la Deus Caritas est, la Caritas in Veritate e la Spe Salvi, e c’è del suo anche nella lettera sulla fede firmata da papa Francesco, la Lumen Fidei). Ed è anche un uomo mite e…

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