Ecco che andando si sale. Sentiero 816 a la Mont Cuar, bivio dopo una quindicina di tornanti della mulattiera 815. Ertissimo la prima mezz’ora, si deve prendere fiato. Conto i passi per calcolare la distanza in salita, sole che occhieggia nella macchia boschiva. Nessuno sale con me: beatitudine. Appare sotto il greto amplissimo del Tilaventum, arcaica ferita alpina che scende al mare, amatissimo fiume. A occidente il grande magredo del Meduna selvaggio. Acque verdissime di lago a nord del Brancot. Lo…
meditazione
Malapolitica
Caro lettore di qualsiasi orientamento politico tu sia, non sapere nemmeno da dove cominciare, questo è il sentimento che provo iniziando questo scritto. Sono talmente tante le cose che vorrei dire, che mi si affollano disordinate e confuse nella mente, insieme con un senso di disagio e di inquietudine. Da vent’anni la politica italiana vive sul dilemma Berlusconi/non-Berlusconi. Il disfacimento dei partiti storici, a partire dalla vecchia immensa DC, passando per il PSI e gli altri più piccoli (PRI)…
Cirint lis olmis di Diu
Cercando le tracce di Dio La storia del Castello della Madonna comincia verso il V secolo, poco prima che arrivassero i Longobardi di re Alboino, che a Forum Julii si insediarono per duecento anni. Un’altura modesta, 618 m. sul mare, prima dedicata a San Michele Arcangelo e successivamente alla Beata Vergine. Ci sono arrivato a piedi, partito da Udine. Oggi, ultima domenica di luglio, avevo un appuntamento con la Signora. Mi aspettava. La lunga strada mi ha permesso di dialogare…
Equità secondo Giustizia e Giustizia secondo Equità
Caro lettore, nel Vangelo secondo Matteo (20, 1-16) si racconta di come un possidente agricolo trattò in modo forse un po’ strano gli operai presi a giornata per lavorare nella sua vigna. Infatti, al momento di pagarli al tramonto del sole, ordinò al fattore di retribuire tutti con la stessa somma, sia coloro che avevano iniziato a lavorare al levar del sole, sia coloro che avevano cominciato più tardi in vari momenti nel corso della giornata, e perfino quelli che erano stati…
L’ospite inquietante
Caro lettor giovine, ti invito a leggere il volumetto agile del nostro amico di Phronesis professor Galimberti dallo stesso titolo di questo post. O almeno alcuni suoi passi, come da pag. 57 a pag. 64, là dove si parla della “mediatizzazione” della tua intimità, tramite la rete e il web. L‘ospite inquietante è il nichilismo, una specie di male-di-vivere, autocompiaciuto nelle fasi più consapevoli, che non porta nulla di buono, mentre nelle situazioni meno consapevoli è male distruttivo verso di sé e verso…
La casa sul lago del tempo
In un tempo e in uno spazio non condiviso Sandra Bullock e Keanu Reeves si aspettano cercandosi e si cercano aspettandosi. La storia non scorre secondo un prima e un poi aristotelico, ma eternamente fluisce senza tempo. Non c’è stanchezza se l’amore fugge avanti e indietro nell’eterno istante del suo apparire: stanchezza lo coglie quando scorre nel tempo. L’eternità appartiene al racconto dove passato e futuro si legano in un unico istante che non finisce. La casa sul lago è…
L’orizzonte del Dialogo
L’antica Iguvium ci ha accolti nel silenzio appenninico di un’estate strana, ondivaga. Di vento e improvvise calure. Diversi giovani si sono avvicinati a Phronesis che si trova -come da tradizione- al seminario estivo. E a noi seniores, tra i quali sono come un custos studentorum. Si iscriveranno al “percorso formativo” per darsi a disposizione come filosofi pratici, come persone in grado di aiutare a fare chiarezza nei concetti e nelle controversie esistenziali e relazionali di chi lo chiederà. E’ bello…
La sagra dei cretini
Caro viandante, una domanda: secondo te perché si sceglie di leggere un libro, oppure no? Per curiosità, per averne sentito parlare bene? Perché si sono avute notizie intriganti dell’autore? Perché “non si può non averlo letto” siccome è un successo, e dunque si rischia di non essere in? Perché si deve preparare un esame o una conferenza e ci si deve documentare? Ascolta quello che riportano le cronache: tu sai chi è J. K. Rowling, una bella signora inglese…
Calderoli, l’affaire Kazakistan e il giovin signor fiorentino
Stanco, sono stanco di cose che, anche se importanti in sé, diventano ancora più importanti per cinismo, per opportunismo. Calderoli ha detto una cazzata infame sulla ministra Kyenge, ma ora c’è il rischio (remoto, peraltro) che cada il Governo, se Alfano non riuscirà a essere credibile sull’affaire Kazakistan, in ogni caso fatto grave. Due cose importanti, ma infinitamente meno di altre. Calderoli è un uomo fuori controllo, come non pochi della politica. Anche chi fa finta (o crede) di ragionare seriamente, come…
La “preda-predatrice” talora è idiota
Noi umani non abbiamo canini adeguati per strappare la carne, non siamo predatori. Eppure comandiamo (a nostro modo) sul mondo. Quasi ubbidendo a Iahwe, il Signore Dio, che in Genesi (1, 26) affida a Adamo la creazione. Siamo stati prede per centinaia di migliaia di anni, salvandoci con la fuga e… con l’astuzia, cioè con l’intelligenza. Con ciò che ci ha differenziato dagli altri grandi primati. Un giorno guardavo tre femmine di orango al Parco zoo di Roma, il loro sguardo era…