Ne possiamo registrare di tutti i generi e specie. Di negazionisti. Chiarisco che il pezzo è puntualmente attestato da documentazioni probatorie inconfutabili, a proposito di validità delle fonti e loro caratteristiche veritative essenziali e incontrovertibili. Premessa. Il negazionismo è una corrente storiografica revisionistica operante a fini ideologico-politici che tende e a negare, ovvero nega recisamente – contro ogni evidenza fattuale – l’accadimento di avvenimenti del passato e fenomeni storico-politici accertati, come guerre, genocidi, pulizie etniche o crimini contro l’umanità. Ovvero fatti concreti…
memoria
…parliamo di “quelli che ci insegnano a stare al mondo”: gli impiccatori di omosessuali Houthy, gli impiccatori e basta dell’Iran, i decapitatori della Saudi Arabia, gli scannatori di Hamas, i fanatici paranoici come Netaniahu; gli antisionisti che sono antisemiti e razzisti; coloro che impediscono agli avversari politici di candidarsi, come la Russia; quelli che mescolano turbo-capitalismo e comunismo come la Cina; quelli che tengono le prigioniere in ceppi come l’Ungheria, a volte imitati dall’Italia, che fa stare in carcere il 30% delle persone senza giudizio definitivo, mentre la Costituzione prevede che un cittadino sia riconosciuto colpevole oltre ogni ragionevole dubbio solo dopo i tre gradi di giudizio; quelli che danno l’assalto a Capitol Hill e il loro mentore Trump; quelli che scrivono il falso sapendo di mentire e quelli che scrivono il falso non preoccupandosi di controllare le fonti; quelli che parlano solo perché hanno l’apparato fonatorio, come i politici che si piazzano davanti al microfono del cronista, mentre passeggiano per Roma; quelli che dicono di avere avuto un confronto duro con gli avversari politici, mentre invece duro è solo il loro comprendonio; i W.A.S.P., cioè i White-Anglo-Saxon-Protestant; quelli che negano la Shoah e quelli che negano le foibe; quelli che…
Ebbene sì, parliamo di “quelli che ci insegnano a stare a questo mondo con ditino alzato”. Buffoni. …parliamo di “quelli che ci insegnano a stare al mondo“: gli impiccatori di omosessuali Houthy, che trovano adepti anche nell’intelligentsia occidentale, così come gli impiccatori (e basta) dell’Iran, padroni di un grande Paese e tiranni di un grande Popolo; i decapitatori della Saudi Arabia, amici degli Americani; gli scannatori di Hamas, che passano per patrioti e invece sono dei criminali simili ai nazisti;…
32 anni di carcere, da innocente. Chi, come, quando ristorerà di questa terribile ingiustizia Beniamino Zuncheddu? Forse che qualcheduno gli chiederà scusa? Ilaria Salis, trattata dalla magistratura ungherese come un animale da macello, in catene davanti ai giudici, forse poteva evitare di andare a ficcarsi in un paese autoritario, ma l’Ungheria è una democratura che non garantisce i diritti civili. Lo Stato italiano ristora con milioni di euro le persone ingiustamente carcerate che risultano innocenti: si potrebbe risparmiare garantendo i diritti civili… Infine, meno male che Jannick Sinner, bravo ragazzo normale si è negato a quel giuggiolone di Amadeus e non va a Sanremo. Bravo!
Quanto incompetenti, inadeguati, non-professionali, eticamente fuorviati, inaccettabilmente incaricati di un ruolo di polizia e di magistratura? Di chi la responsabilità? IL signor Beniamino era un pastore e oltre tre decenni fa fu coinvolto e accusato di un duplice omicidio di cui, si è appurato poco tempo fa, era innocente. E intanto è stato incarcerato con sentenze passate in giudicato (primo, secondo grado e Cassazione), mentre i veri responsabili sono rimasti ignoti… fino a pochissimo tempo fa. Quando qualche politico…
Giovanna, suicida a Sant’Angelo Lodigiano per un’insinuazione sui social. Terribile, vergogna agli squallidi “eroi” della tastiera! Invece, in quel di Udine, nel bel mezzo del virtuoso Friuli, un gruppo di imbecilli ignoranti deride il portiere del Milan, Mike Maignan, echeggiando il verso dei nostri cugini per DNA al 98%, le scimmie antropomorfe, di cui, però, questi signori (che stanno venendo individuati uno per uno) non sono nemmeno degni di essere, appunto, cugini, anche se di questi nobili primati probabilmente (e non paradossalmente) possiedono il 100% di DNA, e poi l’ultima idiozia: i fischi di Rijad durante il minuto di silenzio per ricordare il grande Gigi Riva, alla fine della ridicola partita tra Inter e Napoli
Anche questo è il mondo nel quale viviamo, tecnologico, veloce, pratico, efficiente, ma diversamente crudele e spietato rispetto a quando non c’era internet e i social. Una donna, che fa la ristoratrice per mestiere, si è tolta la vita, dicono, perché indotta da qualcosa/ qualcuno, al suicidio. I fatti: Giovanna Pedretti è stata trovata morta, ma prima sono successe molte cose, che provo a riassumere. “Sant’Angelo Lodigiano, tredicimila abitanti, è un paese in provincia di Lodi a trenta chilometri…
Rosa e Olindo sono innocenti? A mio parere, sì
A volte penso che se i fatti e le prove forensi di questo tristissimo e tragico caso di Erba fossero stati verificati da “un” professor Cesare Lombroso, nonostante tutti i limiti epistemologico-scientifici che gli sono stati attribuiti, si sarebbe capito (o per meglio dire, intuìto) forse che i due coniugi non avrebbero mai potuto compiere l’orrenda strage. Ma forse sarebbe arrivato ad una conclusione simile anche un neuropsichiatra come Steven Pinker, nei nostri anni, chissà. Suvvia! Ciò sostenendo dal…
Gli “oligarchi”, di tutti i generi e specie, di ogni luogo, nazione e territorio, sono i fautori primi dell’origine dei mali di questo nostro mondo
Sappiamo che, etimologicamente e storicamente l’oligarchia è il governo-di-pochi e non necessariamente, dei “migliori”, che in greco sarebbero gli “aristo-cratici”. Gli oligarchi sono sempre esistiti nelle civiltà e strutture sociali di tutto il mondo e in tutti i tempi storici. Vediamo meglio. La parola oligarchia deriva dal greco antico olígoi (ὀλίγοι) = pochi e arché (ἀρχή) = comando/governo; ossia “governo di pochi”. L’oligarchia è un regime politico, un governo, caratterizzato dalla concentrazione del potere effettivo nelle mani di poche persone. Il termine oligarchia (a differenza di “monarchia”,…
Alexej Navalny, un eroe; Riccardo Magi, un politico piccolin piccolino, assai esile; e infine chi sostituisce il nome di Gesù con “cucù” e un altro che non vuole il presepe, perché offenderebbe i non-cristiani… siamo al delirio
Non so se è stato mandato alla Kolyma o in un altro luogo artico (il mio amico Claudio, espertissimo di Russia e dintorni, mi scrive che l’uomo si trova in un istituto a Vorkuta, storico luogo artico di gulag staliniani), questo eroe, Navalny, alto, bell’uomo, sempre più magro. Non so se hanno deciso che è meglio che muoia. Dai comportamenti dell’amministrazione penitenziaria russa (Putin) sembrerebbe che sia così. Si è tornati ai tempi dei processi pretestuosi, se non dei tempi…
Le “Colonne di Eracle” che ogni giorno e in ogni situazione ciascuno di noi incontra e deve decidere di superare
Forse (anzi, senza forse) non è stato l’Ammiraglio del Mare Oceano don Cristobal Colon (se vogliamo chiamarlo alla spagnola) ad arrivare per primo tra gli Europei in “America”, ma furono i Vikinghi, che però non lo dissero né lo scrissero, mentre è sicuro che popolazioni asiatiche arrivarono in Alaska tramite lo Stretto di Bering ghiacciato (basti considerare le rassomiglianze somatiche tra nativi americani e genti siberiane), e forse furono anche navigatori greco-fenici ad arrivare, portati dai venti e dalle correnti,…
valore… lavoro… vita… esperienza… amore… iphone… pace… maternità… università… famiglia… lgbtq+… padre… finanza… psicologia… clima… filosofia… globalizzazione/ mondialità… giustizia… prudenza… fortezza/ coraggio… temperanza… umiltà… obbedienza… proattività… amore… filosofia… empatia… scuola… destino… economia… bioetica… islam… religione… woke… cultura… mondo… empatia… narcisismo… epicureismo… guerra… etica… Dio… terrorismo… educazione… politically correct… nucleare… psicologia… azienda… Dio… etc.: parole per un “Dizionario del XXI secolo”
Il mondo cambia, come sempre, e le parole sono il modo con il quale lo comprendiamo e lo comunichiamo. Valore… Il valore è ciò-che-vale, è la virtù morale, è il principio da cui partire per scegliere… per agire secondo criteri di un’etica del fine, laddove il fine sia l’uomo stesso e la natura di cui fa parte. Lavoro… Il lavoro è l’opus, l’opera, l’intervento sulla natura e per la vita umana… ed è il modo più nobile…
Una relazione affettiva sana è la capacità di un uomo e di una donna (mi fermo qui, perché non sono completamente “attrezzato” per trattare di altri tipi di coppie umane, e questo è un mio limite) di unire due solitudini, o, meglio, due “solitarietà”
Ci si può amare, o “voler bene”, che – sotto un certo profilo – è la forma più completa dell’amore, poiché mette al centro di gravità il bene-dell’altro, non il proprio-bene, e in latino si chiama amor benevolentiae. Questo tipo di amore si manifesta solo e solamente se si riesce anche talvolta a stare da soli, serenamente… e quando uno dei due vuole star solo o sola, lo può fare senza che l’altro o l’altra lo perseguiti nei mille modi…