Caro lettor del sabato, non sto certo qui citando l’eroico ufficiale socialista impiccato al Castello del Buon Consiglio come traditore il 12 luglio 1916 dagli Austriaci, ma il vergognoso e ghignante omonimo terrorista fuggiasco, apprezzato da Garcia Marquez e da Saviano (poi pentitosi con un pensiero alle vittime: evidentemente le vittime della camorra in un primo tempo, per Saviano, erano “più vittime” di quelle del delinquente qui citato), protetto in Francia dalla cosiddetta “legge Mitterrand”, simpatizzato dalla Bruni, coperto da Lula e dalla Roussef. Tanta…
memoria
Il viaggio dell’anima
Regalo di Bea per il mio compleanno il libro sopra intitolato (a cura di Piero Boitani, Giuseppe Bonfrate e Manlio Simonetti, edito splendidamente da Lorenzo Valla), e mi scrive di suo pugno, a mo’ di augurio, un passo origeniano: “Omnia namque hic cursus propterea/ agitur et propterea curritur, ut/ perveniatur ad flumen Dei, ut proximi/ efficiamur fluentis sapientiae et/ rigemur undis scientiae divinae. (…), cioè “In effetti si fa tutto per questo viaggio,/ si corre tanto per arrivare al fiume di…
Thank you for the days
Thank you for the days,/ Those endless days, those sacred days you gave me./ I’m thinking of the days,/ I won’t forget a single day, believe me. I bless the light,/ I bless the light that lights on you believe me./ And though you’re gone,/ You’re with me every single day, believe me. Days I’ll remember all my life,/ Days when you can’t see wrong from right./ You took my life,/ But then I knew that very soon you’d…
Le voci della campagna
Stamani lungo le interpoderali ascolto le voci del mio tempo e sento le voci del tempo andato. Appena oltre le prime curve scompare il rumore del traffico, lasciando remote tracce sonore che svaniscono… a mano a mano che la campagna prende il sopravvento, la campagna ancora spoglia dell’inverno. Interminati spazi di terra scura, erpicata e pronta per la semina, vigneti silenti in attesa dei germogli favoriti dalla potatura. Lontanissimo abbaiare d’un cane, dall’aia di un paese ancora nascosto oltre…
Intorno al tempo
Se i fisici hanno tolto la variabile “t” dalle loro equazioni, da quando è stata accettata la dimensione spazio-temporale come quarta, oltre alle tre spaziali, non è detto che per la vita umana, oltre che per il senso comune, il tempo come concetto legato alla realtà, sia sparito. Dal tempo come successione di “prima e di poi” aristotelico, al tempo assoluto di Newton (su cui Leibniz nutriva seri dubbi, perché questi riteneva essere il tempo un “rapporto tra eventi”, ma tra i due…
Sopravvalutati e sopravvalutatori
Caro lettor serale, “La prima parte della vita è tutta un prendere/ la seconda parte della vita è tutto un lasciare“”, così il poeta Cesare Viviani. La sapienza hindu propone una quadripartizione della vita umana: a) imparare, b) insegnare, c) stare nel bosco (la sapienza silenziosa), d) mendicare, perché tutto pian piano ci lascia. Oggi nei miei paraggi ne sento un’altra, divertentissima: “Mi piace sbagliare le parole, inventare metatesi, calembour e imprecisioni, perché quando avrò l’Alzheimer, nessuno se ne accorgerà“.
La regola e l’eccezione
Se il lettore dovesse credere alla frequenza con la quale stampa e televisione danno cattive notizie, paragonando il comportamento di Schettino a quello del comandante del traghetto Norman Atlantic incendiato tragicamente l’altrieri in Adriatico, Argilio Giacomazzi, rischierebbe di annettere la nozione di regola al primo e di eccezione al secondo. E invece è vero il contrario. Schettino è l’eccezione vergognosa, mentre il capitano Giacomazzi rappresenta la norma, cioè il normale agire di una miriade di comandanti e responsabili collocati in ogni posizione che…
L’ignoranza mediatica
…è diffusa, basti pensare alla comunicazione sull’islam. Provo a riassumere rispettosamente alcuni concetti che nella vulgata mediatica, vista l’ignoranza degli scribi odierni, con alcune onorevoli eccezioni che citerò più avanti, di solito non si trovano. Islam significa “abbandono/abbandonarsi a Dio”. Conosciamo le origini storico-teologiche di questa grande dottrina religiosa che interessa più di un miliardo di persone. Essa sorge in un ambiente molto duro e ostile, il deserto, e tiene conto della concretezza necessaria per una vita capace di svolgersi…
bimba, 3 aprile 1999…
Nemmeno quattrenne allora, la mia Bea, e così scrivevo per lei: “Aveva scelto un altro mare/ dove crescevano i cavalli rosa,/ aveva scelto un’altra collina/ dove nascevano le acacie bianche,/ aveva scelto il deserto giallo/ dove crescevano le dune al vento,/ aveva scelto una bimba bella/ con gli occhi scuri d’un bel sorriso.” E intanto chiedeva di ascoltare i Beatles, Mozart e i Litfiba! Nasceva lì, in lei piccolissima, la sua natura musicante. Ora veleggia oltre i diciannove, la ragazza ……
Mia cugina Lucilla è andata via
Lucilla era l’unica figlia di Anna Pilutti (la zia Anute), sorella maggiore di mio padre Pietro, che aveva sposato l’Aldo Morlacchi, fabbro socialista milanese, tifoso scaligero del “Verdi” e non del “Wagner”, pronunciato da lui sempre all’italiana, senza la distinzione fonetica, tipicamente germanica, tra le consonanti “g” e “n”. Lucilla era la mia cugina maggiore. Come voleva bene a mia mamma, che chiamava “zia Luisa”… e allo zio Pietro, mio papà! A me, a mia sorella Marina. Da ragazza veniva a…