Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

L’ignoranza mediatica

…è diffusa, basti pensare alla comunicazione sull’islam. Provo a riassumere rispettosamente alcuni concetti che nella vulgata mediatica, vista  l’ignoranza degli scribi odierni, con alcune onorevoli eccezioni che citerò più avanti, di solito non si trovano. —Islam significa “abbandono/abbandonarsi a Dio”. —Conosciamo le origini storico-teologiche di questa grande dottrina religiosa che interessa più di un miliardo di persone. —Essa sorge in un ambiente molto duro e ostile, il deserto, e tiene conto della concretezza necessaria per una vita capace di svolgersi…

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bimba, 3 aprile 1999…

Nemmeno quattrenne allora, la mia Bea, e così scrivevo per lei: “Aveva scelto un altro mare/ dove crescevano i cavalli rosa,/ aveva scelto un’altra collina/ dove nascevano le acacie bianche,/ aveva scelto il deserto giallo/ dove crescevano le dune al vento,/ aveva scelto una bimba bella/ con gli occhi scuri d’un bel sorriso.” E intanto chiedeva di ascoltare i Beatles, Mozart e i Litfiba! Nasceva lì, in lei piccolissima, la sua natura musicante. Ora veleggia oltre i diciannove, la ragazza ……

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Mia cugina Lucilla è andata via

Lucilla era l’unica figlia di Anna Pilutti (la zia Anute), sorella maggiore di mio padre Pietro, che aveva sposato l’Aldo Morlacchi, fabbro socialista milanese, tifoso scaligero del “Verdi” e non del “Wagner”, pronunciato da lui sempre all’italiana, senza la distinzione fonetica, tipicamente germanica, tra le consonanti “g” e “n”. Lucilla era la mia cugina maggiore. Come voleva bene a mia mamma, che chiamava “zia Luisa”… e allo zio Pietro, mio papà! A me, a mia sorella Marina. Da ragazza veniva a…

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Lo sciopero impotente

Per il 5 dicembre prossimo la Cgil ha indetto uno sciopero generale, cui non hanno aderito Cisl e Uil. Lo sciopero è contro le politiche governative sul lavoro e su… tutto. La Cgil e la sua segretaria non sopportano Renzi, ricambiati. Georges Sorel teorizzava lo sciopero generale come prova per l’insurrezione, ma oggi ci si può chiedere: di quale insurrezione parliamo, se almeno da trent’anni questo tipo di iniziativa è tutto fuorché generale? Non è generale per varie ragioni,…

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Il gatto del Papa

Joseph Ratzinger è stato Papa della Chiesa Cattolica per otto anni (2005-2013). Un grande maestro di teologia (chi vuole dia uno sguardo alla sua “Vita di Gesù di Nazaret“, in tre volumi, o provi a  scorrere la prosa limpidissima delle sue tre lettere encicliche, la Deus Caritas est, la Caritas in Veritate e la Spe Salvi, e c’è del suo anche nella lettera sulla fede firmata da papa Francesco, la Lumen Fidei). Ed è anche un uomo mite e…

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Le famiglie e il dolore

Caro lettor serale, Premessa. Questo post potrà risultare a qualcuno indigesto e perfino sgradevole, ma, come è noto a chi frequenta questo sito, a me non piace corteggiare il pensiero unico e politicamente corretto, che aborro per la sua intrinseca stupidità e per la falsità deformante, il pensiero, per esemplificare, di uno che ha un’organizzazione mentale “à la Vendola-Fazio-Saviano”. La violenza accompagna le nostre vite come racconto quotidiano, e a volte come esperienza. I media ci ammanniscono sicut veleni le cronache…

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Elena

Anch’io che passo/ ti ringrazio/ stellina della sera/ m’insegnasti ciò che non sapevo/ continua a farlo/ piano/ mandi. E’ l’epigrafe sulla tomba della piccola Elena, mia nipote. La scrissi dopo la sua morte bambina quasi trent’anni fa. Lascio il mio sguardo sulla piccola lapide e sulla foto, una signora mi osserva senza riconoscermi, perché ho la muta e gli occhiali scuri da ciclista. Ora andrò a trovare la nonna Catine, una delle prime mie maestre di vita, e poi Luigia e…

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maestri miei

Pochi nella vita di una persona possono essere annoverati come “maestri”, a volte uno o due, io ne ho avuti quattro. Di essi ho già parlato qua e là in maniera sommaria, ma oggi mi sento di ricordarli meglio, davanti al pubblico teoricamente in-finito del web. Nell’antichità occidentale e anche in quella orientale i “maestri” erano veramente importanti. Tali erano ritenuti Confucio, Lao-Tzu, il Siddharta Gautama, Shankara, Socrate di Atene, Epicuro, Gesù di Nazaret in modo particolare… e basta…

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I tigli di Rivinius

A maggio per tutta la piazza si effondeva il profumo dei tigli, e noi ragazzi si stava sulle panchine per interminabili chiacchierate fino al botto di mezzanotte e oltre. Sotto i tigli. Stamani rimembravo ricordi arcani e anticamente nitidi, seduto di fronte alla schiera dei grandi alberi secolari, in quel del prediale di Caius Rivinius, a Rivignano, strano paese delle acque smeraldine, il mio paese. E’ probabile che il nome sia derivato da quello di un centurione cui l’imperatore…

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Rehyaneh Jabbari

Si era solo difesa da uno stupro e aveva ucciso (forse) l’assalitore. Perfino le fonti della filosofia del diritto penale medievali, prevedono che chi, assalito,  si difende, possa anche uccidere l’assalitore (cf. Tommaso d’Aquino, Summa Theologiae,  II-II, q. 64, a. 7), per salvaguardare la propria vita o integrità fisica. Nella modernità ciò è reso legittimo dai codici penali di quasi tutti gli stati del mondo. In Iran no, nella nobile antica Persia, no. Neppure sotto il presidente…

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