Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

La Madonna di Sovereto

“A pochi chilometri di distanza dal paese di Terlizzi, in provincia di Bari, sorge il piccolo borgo medievale di Sovereto, strutturato su due vie principali che s’intersecano, all’incrocio delle quali si trova l’arco di ingresso che immette al Santuario. La Chiesa di Santa Maria di Sovereto nasce intorno al 1100. La sua fondazione si fa risalire alla leggenda del ritrovamento di un’icona sacra rappresentante la Vergine con il Bambino. L’immagine sacra è tanto più interessante se si considera il fatto…

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Un esempio dello “spirito del tempo” che dà da pensare…

“Occupati di ‘sta roba del terremoto perché qui bisogna partire in quarta subito, non è che c’è un terremoto al giorno“, raccomanda al cognato Francesco Maria De Vito Piscicelli… e il cognato, tale Gagliardi: “Eh lo so (ride)”, e Piscicelli: “Così per dire, per carità… Poveracci“. e l’altro: “Vabbuò, ciao“, e il primo: “O no?”, risposta: “Eh, certo … Io ridevo stamattina alle tre e mezzo nel letto“, e: “Io pure“. (intercettazioni telefoniche riportate sulla stampa nazionale il 12 febbraio…

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Svarioni in Giro (d’Italia)

Ascolto Bulbarelli e Cassani  commentar la tappa del 100° Giro d’Italia che si conclude a Trieste sulle Rive… e torno con la mente a ricordi lontani, quando per Adriano Dezan Coccau diventava Coccò, Timau Timò, Cimolais Simolé, Claut Clò (pronuncia alla francese, ai confini dell’Austria!), e Spilimbergo si trovava a confini della Svizzera. Oggi è successo qualcosa di analogo, Bulbarelli loquente: – l’ordine dei fiumi che si incontrano entrando in Friuli sarebbe: Stella, Isonzo, Tagliamento e Timavo, e il Tagliamento raccontato non è…

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Tommy, The Wall, Guerre e Muri

   Prima la voce di Roger Daltrey e poi quella di David Gilmour. Domenica mattina contro la guerra e contro i “muri”, dentro e fuori di noi. Who e Pink Floyd, tra la fine dei ’60 e gli ’80. La giornata è uggiosa come una delle ultime canzoni di Lucio Battisti. Gli arpeggi si alternano alle bombe. Struggimenti rinnovati nelle dis-torsioni e torsioni del tempo. L’ineluttabile sortito dal belluino albergante nell’umano. “…they are breaking the Wall“. Muri, fuori e dentro l’uomo. … e…

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“A flagello Terraemotus, libera nos Domine”, L’Aquila, 6 aprile 2009

Quando le acque o la terra prendono il sopravvento l’uomo torna ai tempi primordiali della pietra. Guarda attonito i muri sbrecciati e la sua casa crollata e non si allontana. Preferisce dormire in macchina in vista del luogo, dell’utero nel quale si è chiuso per dormire migliaia di notti, dove è nato, dove sono nati e forse morti i suoi genitori, nonni, bisavoli, dove con uno sguardo si raggiunge la fontana e la chiesa, e l’angolo dietro la latteria del primo bacio, dove… …

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Fiori di Carnia, Cima Sappada e Paluzza, 8 marzo 2009

Le tombe son piene di neve. Riposa,  l’operaia Angelina. René e Agostino con lei, sepolti tra il Siera e il Peralba. Un garofano rosso è rimasto. Più a oriente, tra i monti, una donna. Il cielo inrosato la avvolge. Un garofano rosso ha il suo posto. Pero el cielo no tiene frontera y el espirito vuela. memoria | sapienza…

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