Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Caro vecchio Ario

…era da tempo che si diceva tu e io, un po’ per celia e un po’ per serio, che avremmo fatto un incontro una sera a Latisana, per parlare del tuo nome, in comune con il sacerdote Ario, quello che non riconosceva la divinità di Cristo, quando ad Alessandria si discuteva con passione della Trinità e dell’Uomo teandrico. Ario sei andato via senza avvertire, c., mi avevi chiamato al cell. qualche settimana fa e non mi avevi trovato, poi non mi…

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La finitezza e l’Incondizionato

Due immagini: Jessica Lange che sparge le ultime ceneri di Bob nell’Oceano e la morte di Carlo Maria Martini. Jessica attraversa gli Stati Uniti con due  amiche, dall’Idaho fino alla California, per riportare le ceneri del suo uomo alla figlia di questi, ma nel lungo viaggio su una cabriolet Bonneville ne sparge in parte nei luoghi che erano appartenuti alle loro vite, dicendo infine, davanti all’onda lunga del Pacifico, che Bob non appartiene né alla figlia né alla donna,…

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Totalità e Infinito

Il titolo è quello di un libro fondamentale (Totalità e Infinito. Saggio sull’esteriorità, Jaca Book, Introduzione di S. Petrosino, di fronte e attraverso, Milano 1980-2010) di Emmanuel Lévinas, pensatore ebreo lituano di cultura francese (Kaunas 1905-Parigi 1995). Studioso del Talmud e di Heidegger, Lévinas si pone il tema della relazione tra il Soggetto che è ciascuno di noi e l’Altro rappresentato dal Volto. Il Volto è un altro-soggetto conoscente, che di per sé non può essere mai del tutto conosciuto…

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Il Silenzio

Ho bisogno di silenzio  Ho bisogno di silenzio come te che leggi col pensiero non ad alta voce il suono della mia stessa voce adesso sarebbe rumore non parole ma solo rumore fastidioso che mi distrae dal pensare. Ho bisogno di silenzio esco e per strada le solite persone che conoscono la mia parlantina disorientate dal mio rapido buongiorno chissà, forse pensano che ho fretta. Invece ho solo bisogno di…

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In morte e in vita di Anna Maria

San Vito al Tagliamento, 4 luglio 2012 Lunedì scorso alle 7 e 21 Francesca mi invia un sms “La mamma è diventata un angelo” Le rispondo “lo è sempre stata” Anna Maria non c’è più ai nostri occhi quotidiani, ma c’è per sempre ai nostri occhi interiori Se la sua anima sia immortale è oggetto di Fede, e noi crediamo La sua verità di persona che molti dei presenti hanno conosciuto è testimoniata per tutti noi da Francesca, da…

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Il mistero della Totalità come Parola

Il non breve percorso intrapreso in questo lavoro (la mia vecchia tesi di Ph. D. in Teologia) ci sta conducendo verso un epilogo e una sintesi che speriamo sia abbastanza in grado di dar conto della coerenza degli assunti e delle conclusioni cui stiamo giungendo. Se eros è plausibile come struttura ermeneutica del senso, e se questo va declinato secondo il principio di totalità, proponiamo in questo “ambiente concettuale” anche la nozione di mistero come silenzio della parola detta…

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Gli uomini dell’acqua

… scrive Alberto Negri sulla Domenica del Sole 24 Ore di oggi: “La religione dell’acqua e della luce scivola sulle increspature di un’ansa del Tigri che forse un giorno la inghiottiranno per sempre, cancellata dall’onda lunga della barbarie … Ma qualcuno ancora crede intensamente in Jardna, la fonte della vita, negli spiriti della Luce e in Shamish, che cavalca il carro del Sole, in Manda, la Conoscenza, un Dio unico, indeterminato, indivisibile, che non può fare nulla di ingiusto … Le…

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…da ben oltre il Mare Oceano

arrivano le note di Ludovico Einaudi, le terzine arpeggiate scandite dal pedale che arrotonda il suono, lo fa profondo fino al suo scomparire. Il pianoforte canta Lady Labyrinth come in cerca di una diafana creatura sfuggente per brughiere incantate … ma il passo  si avvicina e … si allontana, mentre il cielo si fa Indaco nella sera che viene e la musica delle acque si spegne nella lontananza. In ogni nostra vita vi è una stella del mattino e…

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“Nel Giorno dopo il Sabato …

… Maria di Magdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand’era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro “Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto“.Uscì allora Simon Pietro assieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse…

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Ineffabilia

Il regno delle ombre è l’aldilà ebraico, lo sheol. Il mito della caverna serve a Platone per spiegare la futilità della conoscenza materiale, la sua approssimazione confusa e anonima, senza la conoscenza intellettuale. L’ombra del ciclista è la rappresentazione di un andare lento per le strade delle Terre di Mezzo. Il ciclista in carne e ossa esiste come impedimento ai raggi del sole che così ne disegnano la sagoma per terra. La musica tra le volte di San Marco ha…

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