(Qui accanto Keira Knightley e Michael Fassbender in A Dangerous method ) La donna si è sempre presa cura di tutti, dei bimbi, dei vecchi e degli uomini. E’ terapeuta per natura, se diamo all’antica parola greca il suo significato filosofico originario: il “prendersi cura” di qualcuno. Vediamo da dove “viene” questa straordinaria parola, prima di tornare al tema specifico. Il termine terapia deriva dal greco θεραπεία (therapeía) e si può intendere bene nell’accezione di “procedura verso la guarigione”, soprattutto in ambito…
neuroscienze
Interludi filosofici
Oggi nell’ineguagliabile Firenze, all’Assemblea nazionale di Phronesis, l’Associazione italiana dei Filosofi “pratici”, e tra un mese e mezzo, l’8 luglio, a Berceto di Parma, in buona compagnia di pensatori insigni come Boncinelli, Cacciari e Galimberti, in qualità di relatore al Primo Festival Nazionale della Coscienza. Sono interludi filosofici per la sanità mentale. La mia, e non solo. Perché l’esercizio filosofico è sempre ascesi, è sempre musica, sempre poesia. Ascesi come sacri-ficio, un rendere-sacro-ciò-che-si-fa operando con il pensiero e la riflessione…
Sud
Sono a Bari, nel plant di un’azienda friulana di meccanica di precisione, oramai multinazionale di tutto rispetto, presente anche in Slovacchia, dove tornerò il mese prossimo, e in Messico dove sono stato diverse volte negli anni scorsi, azienda che seguo da ventidue anni, per colloqui da analisi del clima insieme con un giovane psicologo in tirocinio. Lavoro faticoso quando è fatto bene, che ti spreme come un limone se ascolti attivamente e condividi empaticamente i patemi e le speranze dei…
…ma non troppo
OLYMPUS DIGITAL CAMERA Il titolo modera il precedente post, forse troppo ottimistico ed ecumenico. In realtà resto inquieto (espressione troppo edulcorata?) con chi ha giocato irresponsabilmente, fors’anche per ragioni soggettive di ordine… non so, fate voi, con ipotesi sanitarie preoccupanti (per me), oggi fugate grazie a Dio, e anche con chiunque non rispetti la verità delle cose, siano le cose quelle che siano, gradevoli o sgradevoli, pretendendo di determinare ciò che non è nel suo diritto, né giuridico, né morale. Certamente…
riconciliarsi
Caro lettor domenicale, giornata perfetta per la bici. Giù verso la nostra Bassa, lungo lo Stella di nuovo rigonfio d’acque. Precenicco e il suo ponte di legno verso la Casa del Marinaretto. Pausa silente a guardare l’ansa che porta verso la Laguna. Uccelli chioccolano nella boscaglia oltre il fiume. Pensieri diversi a rincorrersi, come le rondini sfreccianti contro l’azzurrità di un cielo finalmente sereno. In certi momenti della vita, dopo tanto tremore, paura, perfin terrore, giunge lentamente, anche se tra…
L’essere, il linguaggio e la scrittura
Il processo di ominizzazione è iniziato circa 4/6 milioni di anni fa, quando da un fascio filogenetico si sono distinti esseri in grado di scendere dagli alberi, di ergersi nella savana a vigilare e scrutare e infine a scoprire il fuoco e la possibilità della cottura della carne. Così insegnano le più recenti ricerche paleoantropologiche. L’Homo Naledensis, recentemente scoperto In Africa meridionale, sembra essere l’ominide da qui poi sarebbe derivato l’Erectus e il Sapiens, che risale a non più…
Della coscienza
Caro lettor mio, di questi tempi disarticolati e strani, recupero un capitolo del mio Manuale di Filosofia morale, edito da Il Quadrivio nel 2006, con il titolo Non quello che voglio io faccio, ma quello che detesto (Rom 7, 14), famoso detto di san Paolo. Cum-scientia è scienza di sé, scienza del guardarsi dentro. In greco suona, infatti, sin-èidesis etimologicamente identica al termine latino e quindi a quello italiano. E’ una delle parole di cui più si usa e…
La “funzione” del dolore e della paura
Dolore e paura ci fanno sentire vivi, anche se ci preoccupano. Il dolore e la paura ci avvertono di un qualcosa, che dobbiamo avere il coraggio e la pazienza di affrontare. Peraltro, secondo la distinzione classica, il coraggio o fortezza è proprio il rimedio alla paura, che è la passione contraria, sempre che non sconfini nell’imprudenza e nella temerarietà: affrontare a mani nude un uomo armato di pistola è follia. Nel dolore invece è la pazienza a costituire rimedio,…
andare&restare&ripartire&fermarsi
Caro lettor meridiano, come insegnava l’oscuro ma limpidissimo Eraclito di Samo, nella vita umana il movimento e la sosta sono tutto, come modi ordinari e nel contempo “estremi” dell’esistenza. L’uno non può fare a meno dell’altra. O siamo in movimento o sostiamo, o vegliamo o dormiamo. Un sistema binario, polare, contrapposto, ci accompagna, certamente con tutte le sfumature intermedie del rallentamento, dell’essere assonnati ma non ancora addormentati, dell’essere stanchi senza esserci ancora fermati, dell’esitazione, e così via. Sempre, però nella…
“Voglio la mamma! Voglio la mia mamma!”
Leggo su Libero un pezzo di Melania Rizzoli (23 aprile 2017) dal titolo più o meno simile a quello di questo mio. Libero è senz’altro un quotidiano che si colloca a “destra”, ma con tinte liberali indubbie, in coerenza con il “nome”. Sotto la direzione del marpione scafatissimo Feltri sr. non ha fatto mai battaglie codine o bigotte. Per questo l’articolo citato ha una sua credibilità. Rizzoli racconta che “(…) una bambina di tre anni, figlia biologica di un…