Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Del “vuoto” e/o del “nulla”, del “parkour” metropolitano, come esercizio-limite, e della “Sequenza di Fibonacci” (forse che c’entrano tra loro questi tre “oggetti concettuali”? e se sì, in quale modo?)

Più di trecent’anni fa, Evangelista Torricelli prima e Blaise Pascal successivamente, hanno mostrato l’esistenza del vuoto pneumatico nella fisica dei corpi, mentre gli antichi filosofi epistemologi, più o meno fino agli esperimenti dei due sopra citati, credevano e insegnavano che una sostanza, l’etere, pervadesse il vuoto, mentre invece l’etere non esiste, come si è capito dopo. Tant’è che si definisce “etereo” un qualcosa di estremamente sfuggente, vago, vacuo (vacuum, cioè vuoto). La fisica contemporanea delle particelle, da Einstein e Heinsenberg…

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Fra il “Ganz anderes”, cioè il “totalmente altro” e la “kènosis”, vale a dire lo “svuotamento” della divinità nel Figlio di Dio. Leggendo assieme Husserl, Ricoeur, Heidegger, Nietzsche, Edith Stein, Jaspers, Pareyson, Vattimo, Severino e sant’Agostino, senza dimenticare Tommaso d’Aquino et multi alii aliaeque

Sembra che i due concetti messi nel titolo, il “totalmente altro” e la “kènosis,” siano inconciliabili, poiché il primo termine esprime la radicalità assoluta della trascendenza divina, fortissima nell’islam e nell’ebraismo, e un po’ più temperata nel cristianesimo, proprio dall’incarnazione del Figlio… che è presente fin dalla fondazione del mondo, apò katabolès kòsmou (Apocalisse 13, 8). Come si può tentare di leggere assieme, in una sinossi teologica e teologale, ma anche logico-filosofica, questi due “luoghi” concettuali estremi? Scritti molto recenti…

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Condannate Juan Jesus! …e lodate la signora Acerbi che ha scritto “e ora sciacquatevi la bocca” riferendosi ai critici del marito. O il contrario?

Inter-Napoli a San Siro. Lo spettacolo dei settantamila è grandioso. Si trovano di fronte la squadra campione d’Italia dello scorso campionato di Serie A e la squadra che probabilmente lo vincerà quest’anno. Il risultato è sull’1 a 1. Ha pareggiato per il Napoli il robusto difensore brasiliano Juan Jesus. Le tradizioni onomastiche ispaniche prevedono anche l’utilizzo del nome di Gesù per i maschi, scelta che gli Italiani non osano. Il nome di Gesù! Personalmente non lo sceglierei mai per…

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Tra quattro mura e dietro sette massicci portoni ferrati stava Jim Quillen, rapinatore a mano armata e rapitore, ad Alcatraz, recluso in the Rock, nel mezzo della Baia di San Francisco, quando strappava il bottone dalla giubba e lo gettava per aria…

Quillen era stato spedito nell’isola per rapina a mano armata e per rapimento, quest’ultimo crimine (ovviamente) finito non-male (s’intende) con la morte della persona rapita, perché se fosse finito male lo avrebbe aspettato la sedia elettrica, in quegli anni Cinquanta americani. O la camera a gas. The Rock era ed è il nome del penitenziario californiano, oramai dismesso da decenni. Le persone ivi recluse non avevano più un nome e un cognome propri, ma un numero, come accadde a Majdanek,…

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Manganellate, manifestazioni, slogan, democrazia… la rabbia di Cutro contro il Governo italiano invece che contro talebani e autocrati vari di Pakistan, Bangladesh e African countries varie ed eventuali… i “basta” inutili e intellettualmente disonesti contro le morti sul lavoro e gli omicidi di donne… i “socialisti” europei che si impadroniscono di Matteotti, che è stato ucciso dai fascisti nel 1924, mentre il Partito Comunista d’Italia è stato fondato nel 1921; i “socialisti” europei che esibiscono come “socialisti” Berlinguer e Napolitano, che sono stati comunisti tutta la vita, dai, ma non si ricordano di Turati e di Nenni (non pretendo si ricordino di Craxi), si vergognino, i “socialisti europei”! Le virgolette non sono per Scholz, ma sono per Schlein, che è socialista come io sono terrapiattista, mentre lei è nulla (non il nulla logico, ma quello metafisico)!

Le manganellate sulla testa e sulle spalle di manifestanti fanno parte della democrazia? In linea di principio, no, … ma vi sono delle eccezioni? Vado subito al dunque. Sappiamo anche che non dovrebbero essere considerate (non sono considerate) vietate espressioni e parole critiche dei governi governanti, sempre in democrazia, mentre nelle dittature e nelle false democrazie, ciò di fatto non è consentito, in quanto è punito in molti modi, e perfino con la morte (vedi caso Navalny). Dopo ciò che…

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Il chaos non è confusione, ma energia, il kòsmos non è noia, bensì armonia

Il chaos non è confusione, ma energia, dynamis, enèrgheia, in greco antico. Il kòsmos non è noia, bensì armonia, struttura “razionale”, secondo lo schema cognitivo umano. Come spesso accade, l’accezione corrente di certi concetti va esaminata più a fondo, interpellando prima di tutto l’etimologia dei termini e poi l’accezione in uso corrente, non trascurando le accezioni passate di moda nel corso del tempo. A volte sembra che una situazione sia caotica, e invece è solo un po’ confusa, ma…

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Ad Altavilla Milicia la credenza nel soprannaturale si fa delitto, la religione orrore, un sedicente santone che è un tragico idiota

Credevano (credevano! credevano! credevano!) che il demonio, satana, il diavolo avesse invaso la famiglia – possedendola – e che, per debellarlo, bisognasse sacrificare una parte di essa, uccidendo alcuni componenti. E così, padre-marito, figlia maggiore e due compari di setta si sono messi in testa di ammazzare la moglie-madre e due dei tre figli dell’assassino principale. In modo orrendo e tragico, truculento e malvagio. Si è trattato dell’uccisione del cosiddetto sacrificio del capro espiatorio (da nozioni note dell’antropologia culturale classica),…

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I “negazionisti”, o sono intellettualmente disonesti oppure ignoranti di ignoranza moralmente colpevole

Ne possiamo registrare di tutti i generi e specie. Di negazionisti. Chiarisco che il pezzo è puntualmente attestato da documentazioni probatorie inconfutabili, a proposito di validità delle fonti e loro caratteristiche veritative essenziali e incontrovertibili. Premessa. Il negazionismo è una corrente storiografica revisionistica operante a fini ideologico-politici che tende e a negare, ovvero nega recisamente – contro ogni evidenza fattuale – l’accadimento di avvenimenti del passato e fenomeni storico-politici accertati, come guerre, genocidi, pulizie etniche o crimini contro l’umanità. Ovvero fatti concreti…

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…parliamo di “quelli che ci insegnano a stare al mondo”: gli impiccatori di omosessuali Houthy, gli impiccatori e basta dell’Iran, i decapitatori della Saudi Arabia, gli scannatori di Hamas, i fanatici paranoici come Netaniahu; gli antisionisti che sono antisemiti e razzisti; coloro che impediscono agli avversari politici di candidarsi, come la Russia; quelli che mescolano turbo-capitalismo e comunismo come la Cina; quelli che tengono le prigioniere in ceppi come l’Ungheria, a volte imitati dall’Italia, che fa stare in carcere il 30% delle persone senza giudizio definitivo, mentre la Costituzione prevede che un cittadino sia riconosciuto colpevole oltre ogni ragionevole dubbio solo dopo i tre gradi di giudizio; quelli che danno l’assalto a Capitol Hill e il loro mentore Trump; quelli che scrivono il falso sapendo di mentire e quelli che scrivono il falso non preoccupandosi di controllare le fonti; quelli che parlano solo perché hanno l’apparato fonatorio, come i politici che si piazzano davanti al microfono del cronista, mentre passeggiano per Roma; quelli che dicono di avere avuto un confronto duro con gli avversari politici, mentre invece duro è solo il loro comprendonio; i W.A.S.P., cioè i White-Anglo-Saxon-Protestant; quelli che negano la Shoah e quelli che negano le foibe; quelli che…

Ebbene sì, parliamo di “quelli che ci insegnano a stare a questo mondo con ditino alzato”. Buffoni. …parliamo di “quelli che ci insegnano a stare al mondo“: gli impiccatori di omosessuali Houthy, che trovano adepti anche nell’intelligentsia occidentale, così come gli impiccatori (e basta) dell’Iran, padroni di un grande Paese e tiranni di un grande Popolo; i decapitatori della Saudi Arabia, amici degli Americani; gli scannatori di Hamas, che passano per patrioti e invece sono dei criminali simili ai nazisti;…

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32 anni di carcere, da innocente. Chi, come, quando ristorerà di questa terribile ingiustizia Beniamino Zuncheddu? Forse che qualcheduno gli chiederà scusa? Ilaria Salis, trattata dalla magistratura ungherese come un animale da macello, in catene davanti ai giudici, forse poteva evitare di andare a ficcarsi in un paese autoritario, ma l’Ungheria è una democratura che non garantisce i diritti civili. Lo Stato italiano ristora con milioni di euro le persone ingiustamente carcerate che risultano innocenti: si potrebbe risparmiare garantendo i diritti civili… Infine, meno male che Jannick Sinner, bravo ragazzo normale si è negato a quel giuggiolone di Amadeus e non va a Sanremo. Bravo!

Quanto incompetenti, inadeguati, non-professionali, eticamente fuorviati, inaccettabilmente incaricati di un ruolo di polizia e di magistratura? Di chi la responsabilità? IL signor Beniamino era un pastore e oltre tre decenni fa fu coinvolto e accusato di un duplice omicidio di cui, si è appurato poco tempo fa, era innocente. E intanto è stato incarcerato con sentenze passate in giudicato (primo, secondo grado e Cassazione), mentre i veri responsabili sono rimasti ignoti… fino a pochissimo tempo fa. Quando qualche politico…

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