Consiglio il libro da cui traggo il titolo di questo post. Vittorino Andreoli, psichiatra diverso da quei suoi colleghi e psicoterapeuti che vanno per la maggiore in video, quasi sempre campioni dell’ovvio e del risaputo, ha scritto un libro accessibile e profondo. Accessibile per il suo linguaggio diretto e appassionato, profondo perché scevro dalle furbizie comunicative degli instant book e delle rubriche da rotocalco. “L’uomo di superficie“, edito da Feltrinelli, è un trattato in forma di racconto sulla bellezza superficiale,…
neuroscienze
Sulla sentenza di Oslo ha ragione Spinoza?
Ho finito appena sotto di distinguermi umilmente da Baruch Spinoza, quando arriva la sentenza di Oslo. Anders Behring Breivik il 24 agosto scorso è stato condannato al massimo della pena per la strage di Utoya, cioè ai 21 anni di carcere previsti dall’ordinamento penale norvegese, con la possibilità per il giudice di tenerlo in galera anche oltre il 2033 se non sarà stata verificata in lui una condizione psicologica e morale di pentimento e una possibilità di redenzione. Spinoza, se interpellato sul…
Relazione, dialogo, comunicazione
Confusione e sciatteria espressiva e terminologica caratterizzano molta parte delle relazioni intersoggettive e della comunicazione pubblica in questi ultimi decenni, sintomo e causa della superficialità delle stesse relazioni interpersonali. Un tempo si scriveva e si parlava con più cura, anche se gli analfabeti totali erano più numerosi. Oggi siamo ad analfabetismi di ritorno di vari gradi e modalità. Anche in azienda. Per questo non è peregrino proporre un processo formativo di rigorizzazione dei termini in questione nell’organizzazione aziendale e…
L’Anossia e il Respiro della vita
L’ossigeno è componente vitale della miscela d’aria che respiriamo. Inalato, irrora il sangue che a sua volta irrora tutto il corpo. Se manca l’ossigeno viene meno il respiro della vita. Ho visto una persona a cui il respiro della vita è mancato per un arresto cardiaco, che le ha provocato uno stato vegetativo persistente. Non si sa molto di questa condizione del dolore umano. L’ho vista anche piangere riconoscendo un parente stretto. Io dico “riconoscendo”, e magari il neurologo mi può…
Chi è colpa di cosa?
Un po’ rarefatta psicologicamente l’emozione dell’accadimento e le esigenze della cronaca, occorre chiedersi se il comandante Schettino, additato al mondo come reprobo, sia il vero e unico vergognosamente responsabile della tragedia, o se si debba allargare e approfondire lo sguardo. Ferma restando l’inammissibile operazione compiuta e l’inetta vigliaccheria mostrata dal tristissimo protagonista, sono anche per questa seconda pista. La riflessione poi non può non riguardare l’esercizio della guida, del comando, della leadership in una “situazione limite” (grenz Situazion),…
La Salute e il Dolore
Salute è concetto più ampio di Sanità. Il Dolore, fisico e morale, è una dimensione corporea, esistenziale e antropologica che coesiste con l’intera vita dell’uomo. Agostino pensava che il male non avesse consistenza ontologica, ma solamente esistenziale (malum sicut defectio boni, il male come assenza di bene), così come il dolore in quanto manifestazione di “un male”. Ma il dolore fisico non dipende, se non in parte, dall’esercizio della libera volontà umana. Si dà lì, in situazione, a volte…
Fuzzy Leadership
Leadership richiede nella traduzione italiana quasi un giro di parole: “capacità di condurre persone, motivandole, e mantenendo la responsabilità dei risultati“. Più o meno. Il discorso sulla leadership è scontato in ogni convegno politico, organizzativo, economico … I manuali di organizzazione da qualche anno stanno proponendo anche un’evoluzione del concetto con l’aggiunta di due aggettivi: “diffusa” e “situazionale”. La leadership diffusa sarebbe una specie di capacità-competenza condivisa da un gruppo di lavoro, dove tutti sono in grado, alternandosi, di…
Anders B. Breivik, o della vanitosa follia
Una breve notazione, ché il silenzio è più opportuno in questi momenti. Si conferma con quest’ultimo terribile fatto la crisi del pensiero pensante e raziocinante che abbiamo in più punti e momenti segnalato su questo sito. Il fatto di Oslo segue una “logica” belluina primordiale, così come ogni altro analogo atto, di cui gli esempi abbondano. Logica non nel senso di un logos, che sia sinonimo di ragione ragionante, ma nel senso di un flusso mentale qualsiasi, in questo caso…
La “Mediocrazia del Cretino”
Oggi viviamo -nostro malgrado- nella “mediocrazia del cretino”. In questo sito abbiamo già più volte parlato dei linguaggi che bolsamente imperversano, dei loro mentori politici e dei divulgatori: scrivani che siano o “fini dicitori” ciondolanti per studi tv. Se ne sono già accorti in tanti da decenni: un piccolo elenco: L’evo moderno è finito. Comincia il medio-evo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato. Ennio Flaiano, Taccuino del marziano, 1960 (postumo, 1974) Il cretino è imperturbabile, la sua forza vincente…
Conoscere l’Uomo … la “Neurofilosofia”
Secondo San Paolo noi umani siamo fatti di corpo, anima e spirito. Visione tricotomica. Prima ancora Aristotele parlava di “sin-olo”, cioè di un composto di anima (psuché) e corpo (sòma). San Tommaso riprende Aristotele parlando di “composto umano”. Visione dicotomica. Le moderne scienze umane, almeno da metà ‘800 con la psicologia scientifica, e ultimamente con le discipline neuroscientifiche, hanno approfondito il tema con ricerche e studi molto seri. Alcune scuole di pensiero ritengono che tutto si spieghi in termini biologistici e meccanicisti (studiamo il cervello…