Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Chi è colpa di cosa?

Un po’ rarefatta psicologicamente l’emozione dell’accadimento e le esigenze della cronaca, occorre chiedersi se il comandante Schettino, additato al mondo come reprobo, sia il vero e unico vergognosamente responsabile della tragedia, o se si debba allargare e approfondire lo sguardo. Ferma restando l’inammissibile operazione compiuta e l’inetta vigliaccheria mostrata dal tristissimo protagonista, sono anche per questa seconda pista. La riflessione poi non può non riguardare l’esercizio della guida, del comando, della leadership in una “situazione limite” (grenz Situazion),…

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La Chiamata, dal I Libro di Samuele 3, 1-10

Samuele, figlio di Anna, era un ragazzo del Vicino Oriente antico e viveva presso Eli, vecchio sacerdote del Santuario di Sion dove era custodita l’Arca dell’Alleanza con il Signore Iahwe. Una notte udì una voce che lo chiamava “Samuele, Samuele“. Pensando fosse il suo maestro e ospite, si alzò e andò dal vecchio, il quale, svegliatosi, gli disse di non averlo chiamato e di tornare a dormire. Ancora una volta Samuele udì la voce che lo chiamava per nome, e alzatosi convinto fosse…

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Grazie all’aria cristallina

… di questa mattina d’inverno. Grazie alla profondità azzurra del cielo terso e alla cerchia delle montagne, che sembra di poter toccare allungando un braccio, con i vostri nomi … Sernio, Grauzaria, Chiampon, Cuàr, Cavallo, Crep Nudo, Cornaget, Raut, Canin, Amariana, Rombon, Matajur e oltre, forse lo Jalovec, grazie dei vostri colori che mutano nel cammino del giorno, e verso sera accolgono l’enrosadira, o il tenue inrosarsi della roccia. Grazie agli scorci boscati oltre la ripa del Fiume, che anseggia…

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Tra “giusto” e “naturale”

A volte capita di sentir dire “è giusto“, oppure “è naturale“. Ma qual’è la differenza concettuale tra le due espressioni? Non sempre risulta chiaro dai contesti discorsivi e dalle intenzioni di chi parla. Si potrebbe dire che “è naturale” ciò che attiene all’agire della natura generalmente intesa, ovvero, sia che intendiamo gli aspetti vegetativi, sia che intendiamo quelli istintuali, presenti anche negli esseri autoconsapevoli e raziocinanti come l’uomo. Ciò che è naturale può essere dunque considerato al di…

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Che un’alba piena di luce

… ti accolga, caro Marco T. Ho saputo che te ne sei andato stamani, e che tua figlia e sua madre non ti vedranno a questo mondo. In un’alba fredda mentre andavi al lavoro. Le foglie dei pioppi lungo la strada erano tutte cadute lasciando i rami nella nudità decembrina; la nebbia fredda usciva dai canali, specialmente da quel canale in fondo alla strada, dove sei uscito. Abbiamo scritto una riga di telegramma a tua moglie dicendole il nulla…

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Alberto

… una nebbiolina sottile mi accompagna nel viaggio quasi notturno verso Gorgo al Monticano. Il nome di questo paese evoca misteriosi anfratti, un po’ come Rive d’Arcano miti e leggende lontane. Una musicalità onomastica che quasi prelude alla sorpresa che avrebbe fatto agli ospiti l’amico Ermanno Bon. Villa Foscarini accoglie le persone che arrivano a frotte,  con il suo parco illuminato da caleidoscopiche luci, e suoni che si perdono nelle barchesse. La sorpresa, dopo i saluti, è Alberto Tessarotto. Diciassette…

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Caro Lucio

… anni lontani, miei ricordi liceali, quando uscivi dal Partitone perché non condividevi il sovietismo, il dogmatismo figlio di una forma-chiesa che ti aveva intellettualmente stancato. Come molti di noi. Alcuni poi si incamminarono lungo versanti pericolosi e ancora più dogmatici, dentro una superbia intellettuale  e un orgoglio spirituale che li avrebbe spinti su chine disumane e violente. Tu sei rimasto sulla sponda critica del pensiero riflettente, della politica come agone del ragionamento, insieme con la Rossana,…

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Il Cav e la Comare

Silvio se ne va, viva Silvio! Come si dice, “ponti d’oro a chi cede il passo“. Vi è una fisiologia in tutte le “durate”. La vita vince, la vita insegna, la vita e la morte rimangono uguali (Augusto Daolio). Pànta rèi, tutto scorre, insegnava il sommo Eraclito,  Ἡράκλειτος, di Efeso, l’oscuro filosofo del divenire. Oppure si legga il capitolo primo di Qoèlet, il biblico Convocatore, che vi facilito qui di seguito: 1  Parole di Qoèlet, figlio di Davide, re a…

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Il Deontologista “gommoso”

E’ noto che la Scienza Etica deve essere declinata, pena una sua accezione estremamente generica e insignificante, come l’etimologico “usi e costumi” greco-latino, accezione ignota a quasi tutti i politici e anchormen. Vi sono state varie “scuole”, da quelle degli antichi filosofi greci, Aristotele in primis, ai Padri della Chiesa, a Tommaso, a Kant, a Nietzsche … a coloro che ritengono uno scimpanzè sano più elevato ontologicamente di un uomo malato (Peter Singer osannato -senza contradditorio- a Pordenonelegge qualche anno fa), dalle…

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Alluvioni e … la bella gioventù

La bella gioventù ligure scava nel fango, con mani più abituate al mouse che a un badile. Ma scava. Palate di fango sacrosante, invece, sui politici che vengono a vedere. I giornalisti scrivono “bomba d’acqua”, confondendo la natura con la cultura antropica: scarsa vena creativa. Sintagma cretino, come molte altre espressioni figlie della pigrizia professionale. Seguiti a ruota dai politici A mero titolo di esempio: l’estremista immarcescibile Casini che definisce “scellerata” la lettera del Governo alla UE. Ma andiamo! Magari a…

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