Villa Ottelio Savorgnan sul fiume Stella ad Ariis di Rivignano

Irrazionalismo, nihilismo, nazionalismo, sovranismo, suprematismo, razzismo

Alternative für Deutschland, la Lega e Fratelli d’Italia,  il Rassemblement National della Le Pen, il partito di Orbàn, che si chiama Fidesz, i polacchi del PiS,  i nazionalisti fiamminghi di Vlaams Belangs, la destra austriaca del Fpo, gli euroscettici svedesi di Sweden Democrats  gruppi come Casapound o Forza Nuova , il Pvv di Geert Wilders, le Croci Frecciate evocanti analoghi gruppi ungheresi degli anni ’40, i “suprematisti” bianchi americani inclini alla violenza e all’uso delle armi, il “trumpismo” con le sue contraddizioni volgari…

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Il gesto di Don Corrado e la censura torinese

Stavo pensando in questi giorni se e come trattare questi due temi, che sono nettamente distinti, ma -se pure indirettamente- correlati, poiché ambedue hanno a che fare con la situazione e con il clima ideologico e morale attuale di quest’Italia un poco sconnessa. Il cardinale Konrad Zajewski, don Corrado pare lo chiamino a Roma, è sceso in un tombino per riallacciare l’energia elettrica in un palazzo dove l’azienda pubblico-privata dei servizi ACEA l’aveva interrotta per morosità degli inquilini. Quattrocento…

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La libertà, cos’è? Il tumulto e la legge nell’interiorità di ogni persona e nella politica

“(…) la libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che io auguro a voi, giovani, di non sentire mai.” (Piero Calamandrei)   Volevo comparare qui libertà e giustizia, ma mi limiterò invece a qualche breve cenno su questa seconda virtù, dedicando i miei sforzi, intanto, al valore e al concetto della libertà. In seguito mi impegnerò…

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La notte del lavoro narrato

Ottanta persone, una più una meno, di varia provenienza e età, un martedì sera primaverile, l’ultimo di aprile, senza premura di andar via. Quasi due ore di racconti, di lavoro e di vite. Vedo amici, colleghi e allievi, ma molti non conosco. C’è il carissimo Alberto, mio medico di generosa fama. Bene, dico a me stesso, è l’occasione di vedere volti nuovi, entrando in contatto, ascoltando e guardando, incrociando sguardi e movimenti del volto. Mi dispiace non poter dar retta a…

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Ceylon, storia, politica, economia e sangue

Ceylon è chiamata la lacrima dell’India, per la sua forma a goccia a sud est del grande triangolo che ospita la grandissima “nazione di nazioni” che è l’India, l’Oceano Indiano la circonda e il Golfo del Bengala si apre a nordest dell’isola. Oggi il suo nome è Sri Lanka, con un nome ufficiale molto solenne: Repubblica Democratica Socialista dello Sri Lanka (ශ්රී ලංකා in singalese / இலங்கை in tamil). Dal 1972 ha assunto il nome attuale. Retaggio del colonialismo britannico, fa…

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Parlare del 25 Aprile (1945-2019) evitando le banalità e la pigrizia del “politicamente corretto”, ricercando le verità storiche e le “verità locali” che aiutano a pensare

Le feste nazionali si rispettano, perché la Storia richiede la Memoria e, se possibile, una memoria condivisa, patrimonio civile e morale che a tutt’oggi l’Italia non possiede, per ragioni che cercherò di ricordare in questo pezzo. Il 25 Aprile, che è Festa Nazionale, fu istituito nei modi e nei tempi che qui sotto ricordo. Su proposta del Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi, il Principe Umberto II, allora Luogotenente del Regno d’Italia, il 22 aprile 1946 emanò un Decreto legislativo luogotenenziale (“Disposizioni…

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Radio Radicale e le capre che la vogliono chiudere per abbattere il giornalismo vero e la ricerca della verità. Un saluto a Massimo Bordin, che lo Spirito lo abbia in gloria, anche se era agnostico, o proprio per quello…

E’ mancato Massimo Bordin, la voce più importante di Radio Radicale. Era un grande giornalista e un politologo molto colto. Gran conoscitore della storia politica contemporanea. Lo ascoltavo in viaggio di prima mattina. Era un grande spirito laico rispettoso di tutti e ferocemente critico con gli ignoranti arroganti. Un liberale di sinistra, da giovane era stato addirittura trotzkista, militanza che gli aveva lasciato un grande sentimento per i diseredati. Qualche settimana fa una mattina lo ho sentito debilitato e allentato nel…

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Amata e bella Patria mia, Italia

Non lascio a nessun leghista, fratelloditalia o grillino, o animale politico d’altro genere e specie (la sinistra -stupidamente e improvvidamente- non ama il termine “patria” perché inquinato dal fascismo, e così lo lascia quasi totalmente a disposizione altrui), la bandiera tricolore che amo. Terra dei padri, in latino, lo sappiamo. Territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita, lingua, cultura, storia e tradizioni, come riportano solitamente i dizionari al lemma “patria”.

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“Tagliare la corda”, ovverosia togliere la fiducia, ché “fides” in latino significa metaforicamente anche “corda” o legame, simpatico no?

“Tagliare la corda” nel significato corrente e da alcuni secoli significa nella cultura espressiva occidentale -metaforicamente- fuggire, scappare, per evitare un pericolo o un rischio. Bello è sapere che, etimologicamente-letteralmente, vuol dire perdere la fiducia, poiché fides, appunto, in latino, di quasi certa derivazione fenicia, ha anche il significato metaforico di corda, in quanto oggetto atto a costruire un legame. Un sinonimo o quasi è sicuramente il termine lealtà, correttezza (cf. art. 1337 c.c.) che indica e rappresenta nel codice civile…

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Muri e ponti

Il papa in viaggio di ritorno dal Marocco, dove ha condiviso con re Mohammed VI diversi principi politici e morali relativi all’area di frizione tra mondi, Gerusalemme come punto centrale, afferma che i muri, dopo avere impedito l’ingresso o il passaggio di “indesiderati”, finiscono con l’imprigionare i loro edificatori, mentre i ponti portano lontano, superando corsi d’acqua e valli profonde. Ciò è vero, perché evidente. Le strade dell’Impero romano hanno, prima portato le legioni ai confini di quel mondo…

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